i Due Punti

Non ricordiamo se la nuova Giunta Brucchi rappresenta il quarto o quinto tentativo di stabilità e maggioranza.
Un record dal sapore di maggiorana per un governo di maggiorati.
Uno, due, tre stella!!!
Due assessori al gruppo più rappresentativo di Futuro in, uno a testa per il restante con il resto a mancia.
La pancia piena.
I nomi?
Non servono.
I dissidenti alzeranno la posta nei prossimi giorni ponendo il veto su alcuni degni rappresentanti del popolo.
Uno su tutto, Dodo Di Sabatino.
Sarà il completamento di un disegno politico a firma centro destra e centro sinistra.
Di Sabatino è colpevole per il centro destra di aver sempre avuto contatti promiscui con il Governatore D'Alfonso e per il centro sinistra, di non aver rispettato i patti per far cadere il centro destra teramano.
Bocciata la sensata proposta tecnica istituzionale dei Dalmati ( cit. Lombardi) Al Centro per Teramo, (Giorgio Di Giovangiacomo, Guido Campana, Angelo Puglia).
Bocciata la proposta di simil qualità da parte di Fratelli D'Italia, alias Raimondo Micheli e del coordinatore regionale, Giandonato Morra.
Nel frattempo a Teramo, l'ufficio sisma si sta delineando con alcune clamorose entrate tra il personale da scegliere in maniera meritocratica e non referenziale.
Vero?
Si potrebbe iniziare con l'insegnare a riempire una scheda aedes e tante altre strane incombenze.
Conoscere per esempio l'iter dell'autonoma sistemazione e simili alienazioni. 
Distrazioni banali.
Sta nascendo il nuovo Governo di Città. 
Durerà?
Natale e forse Santo Stefano?
Pasqua a Pasquetta?
Qui, a Teramo, si ragiona a ore.
Il sindaco Brucchi non lo sa ma ha perso l'ennesima occasione per fare il Primo Cittadino di Città.
Il tempo è prezioso e molti del centro destra hanno trovato una nuova abitazione politicamente agibile.
Fuori i titoli di coda, anzi, di testa coda.