Salta al contenuto principale

Teramo-Isernia 4 a 0. Gli aprutini vedono la salvezza...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Il Molise esiste. Esiste con la sua storia. Isernia non è una città come le altre. Vanta il prestigioso primato di ospitare uno degli insediamenti paleolitici più antichi d'Europa, una testimonianza che ne arricchisce il patrimonio storico e culturale. Non a caso, tra le principali attrazioni spicca il Museo Nazionale del Paleolitico, custode di preziosi reperti preistorici. Il centro urbano si estende in modo allungato su una collina dell’Appennino, incastonata tra i corsi d’acqua dei fiumi Carpino e Sordo, che ne delineano il suggestivo paesaggio naturale.

Veniamo alla partita. Un primo tempo che non ha evidenziato la differenza di classifica ma dove una giocata dei singoli ha creato il vantaggio. Cross di Tourè e rete del migliore in campo, Messori.

Il secondo tempo si è aperto con un palo molisano di Cascio e una traversa di Messori dai 25 metri.Raddopio del Teramo di rigore con Pavone che si era procurato il penalty per il fallo del numero 1 ospite, Draghi. Il terzo gol segna il rientro di Galesio con il pezzo forte di casa, il solito gran colpo di testa.La quaterna è destinata al tiro cross di Cum.Il poker è servito come la salvezza che vale il terzo posto. 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Forza ragazzi avanti così !!!
E io con Voi