i Due Punti

Il concerto di Capodanno a Teramo, post Palermo, di Elodie è stato annullato per una sindrome influenzale che ha comportato una forte tracheite all'artista romana. Erano le 16 e 15 quando è stato pubblicato dall'Acs spettacoli la notizia che ha deluso almeno 5 mila persone. Il sold out di piazza Martiri a Teramo. Potevano avvisare prima tutti i fans? Si, forse si, avrebbero potuto visto che scrivono che l'artista era stata visitata la mattina dai medici ma sicuramente hanno provato fino all'ultimo per rispettare la data. Aereo a parte. Si, forse, si, organizzare un concerto a Teramo quando poche ore prima Elodie era a Palermo ci vuole molto ottimismo e intanto il nostro pensiero corre anche agli esercenti che hanno investito nella serata. Bar e ristoranti  ma tutto il resto, appare come una caccia alle streghe.

 Nella 51esima settimana del 2023, dal 18 al 24 dicembre, "la curva epidemica delle sindromi simil-influenzali ( dati RespiVirNet)  mostra un valore dell'incidenza mai raggiunto nelle stagioni precedenti. I casi stimati di sindrome simil-influenzale, rapportati all'intera popolazione italiana sono circa 1.013.000, per un totale di circa 5.698.000 casi a partire dall'inizio della sorveglianza".
 

Stessa sorte per Daniele Silvestri il cui concerto verrà recuperato il sei Gennaio.
Sintomo in comune? Tracheite. I conti ridanno non c'è nessun segreto di Stato. 
 

Elodie dopo dieci minuti dall'annuncio è stata protetta dagli abruzzesi da alcuni odiatori da tastiera di cui non ripeteremo gli insulti sessisti e talmente banali da imbarazzare per la volgarità piatta. C'è chi la invita a curarsi a Teramo con un buon brodo caldo; chi con il suo miele; chi a fare gli sfummichi; chi a mettere una borsa di acqua calda o a scaldare i guschi dei noccioli di ciliegio che non sono umidi. Chi con il solito latte caldo insieme a un ottimo rum. Chi a indossare comunque in questi tempi la maglia di lana " abruzzese"  come intimo. 
 

Si recupererà il concerto? Non lo sappiamo. I biglietti saranno sicuramente rimborsati ma se fossimo in Elodie troveremmo il modo di abbracciare e ringraziare l'ironia teramana e non solo. 
Si vedrà.