Poche righe. Solo poche righe per aver scoperto che mio figlio, 16nne, fumava l'eroina. Solo quelle cose che non dovrebbero accadere e che un genitore è sempre l'ultimo a scoprire.
Non si sentiva tossico solo per il fatto che la fumava l'eroina e non la iniettava.
Attimi di paura, terrore, commozione quando lui stesso, in piena crisi di pianto ci ha raccontato la verità chiedendoci aiuto.
Quindici mesi fa. Oggi non fuma e ha ripreso con lo sport. La mia paura ? L'ambiente teramano. Se avessi avuto dei soldi, mi sarei trasferita in un'altra città. Un ex drogato non dovrebbe tornare nello stesso luogo. Ci vuole doppia forza per riuscire a resistere.
Grazie per tenere la tensione alta e questo augurio, scusate l'egoismo è per me e Matteo.
Riusciremo, un giorno ad aiutare altri ragazzi raccontando nelle scuole quando la droga sia morte.
Vi auguro buon anno a tutti....
Lettera Firmata
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16 anni!
Piena adolescenza bruciata. Sono convinto, almeno in questo caso, recuperata.
Un fenomeno che sta devastando i giovani in qualsiasi parte del mondo.
A cui hanno spianato il cervello.
In Italia da tempo non si assiste ad una manifestazione giovanile in cui, si spera sempre civilmente, vengano rappresentati i propri bisogni, le proprie aspettative e, se volete, i propri giusti disagi.
Solo droga, sesso e rock and roll: gli strumenti per governare le masse.
Un popolo ignorante si gestisce molto più e con minor fatica rispetto ad uno culturalmente impostato.
Inoltre, da Teramo, ci si consente di vedere fino a San Nicolò quando il cielo è terso. Bellante non ce lo fanno vedere; figuriamoci il mare. E ci fanno pure credere che abbiamo problemi di vista e che dovremmo andare a farci controllare da un oculista.
Ma, per noi (grazie a Dio non tutti) è SOLO colpa delle famiglie.
Forza e coraggio alla signora ed al proprio figliolo. Ce la farete e ce la faremo.
Questo il mio pensiero, senza pretesa di giustezza.