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Teramo: Il sindaco D'Alberto e l'ora delle decisioni....

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Non esiste lato umano quando si scrive di politica.
Bisogna essere chirurgici e lontano dalle emozioni o dalla empatia.
Altrimenti di Gianguido D'Alberto dovrei scrivere tra affetto ed emozione.
Ora e non domani, oggi e non ieri è suonata la campanella della ricreazione.
C'è bisogno di una linea guida.
C'è bisogno di decisionismo.
C'è bisogno di una scelta e di un indirizzo programmatico.
Si parte dalla macchina amministrativa.
Ingessata.
Esempi?
Ufficio sociale al collasso, ufficio traffico all'infarto, ufficio manutenzione inesistente.
Il paziente è in sala rianimazione.
Prognosi riservata.
Dalla sicurezza.
Nessun vigile all'orizzonte e una sola unità diventerebbe il placebo del placebo.
Parcheggi?
Nessuna soluzione per il piano raso di piazza Dante, nessuna soluzione per la Tercoop.
La cooperativa ha il diritto di riscuotere il canone degli stalli?

Quanti contatti sono stati avviati per facilitare insediamenti industriali?
La società che gestisce il parcheggio di piazza Dante da quanti anni è in proroga?
La risposta del sindaco https://www.youtube.com/watch?v=sRRwcBoic-k
e la contro risposta dei commercianti https://www.youtube.com/watch?v=iRnwBhCiTlM.
Arriviamo alla Soget e al prossimo bando per la società di riscossione tributi.
Poi la Teramo Ambiente con la clausola di gradimento.
Non deve essere il consiglio comunale a decidere ma la Giunta, la maggioranza, chi Governa. 
Il confronto democratico è solo un lato del problema. 
Poi la sicurezza sulle scuole e i famigerati indici sismici.
Poi le telecamere annunciate e mai arrivate mentre Teramo è in mano agli spacciatori e all'alcol con  droga dei minorenni. 
I mutui per il rifacimento delle strade.
Poi la politica con una Giunta in disaccordo e in implosione.
La Cultura con il mancato ascolto di visionari sognatori che potrebbe cambiare il volto di Teramo e rendere una Città di Provincia internazionale.
Goldrake di Carmine Di Giandomenico, per esempio.
Non ci servono altri supereroi ma decisioni forti e coraggiose. 
Uomini. 


 

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Commenti

C é un lungo periodo calma piatta dopo le elezioni del giugno scorso. Sembrava che qualcosa si muoveva ma era solo fumo. Ora rimane il dubbio tra un amministrazione fatta di interessi personali del tempo che fu e un' amministrazione fatta di inerzia oggettiva. In mezzo teramo che soffre sempre di piu. Un mare di cose da fare ma calmo lento e intanto il tempo passa inesorabile e lentamente la delusione prende il posto di ogni speranza.

A chiacchierare in campagna elettorale sono tutti bravi, ora ormai si dovrebbero iniziare a vedere i risultati di tante chiacchiere.

Sicurezza ?
Basta fare girare le pattuglie della ps e carabinieri e uomini in borghese le sere più a rischio.
Polizia Locale ?
Se solo facessero un giro una volta ogni ora per il centro, farebbero centinaia di multe alla volta solo per la sosta vietata.
Invece quando passano (se passano) nemmeno fanno nulla ?

Una prova ?
Circonvallazione Ragusa in orari da aperitivo, bar noto a tutti. Parcheggio selvaggio e nessuno che fa nulla.

Questa giunta ?

IL NULLA PIU' ASSOLUTO !!!

Che dire della promessa del rifacimento della scuola Carlo Febbo di San Nicolò? Per chi non lo sapesse la Sannicolese Calcio ha donato 2000 euro (frutto dei proventi dell'annuale cena sociale) per l'apposizione della prima pietra per tale ristrutturazione. Bloccati anche quelli dalla farraginosa macchina burocratica delle istituzioni? Che fine hanno fatto? Lo chiede un cittadino che vive a 400 km di distanza (legato ancora al suo paese d'origine) che annualmente contribusice, pur non partecipando, alla cena annuale della Sannicolese Cacio...! Che dire delle condizioni di via Michelangelo (via centrale di San Nicolò) in cui sono presenti buche di dimensioni immani. Non siamo in Afganistan, in Siria o in Iraq in cui sono esplose mine o bombe della guerra. Siamo in un paese civile vittima dello stato di degrado. Agli attuali politici comunali o regionali non fate promesse inutili siate sinceri in primis con il popolo e poi con voi stessi.
Pierpaolo Cerulli Mariani

P.S. Quando vi chiamano telefonicamente paesani che fino a ieri erano "per modo di dire" vostri grandi amici, per favore, rispondete e state a sentire le loro problematiche. Non vi nascondete dietro scuse tipo: ero in riunione, richiamami se vedi che non ti rispondo. So di per certo che non rispondete mai....!

Articolo da incorniciare, analisi perfetta.Bravo Giancarlo.

Questo Sindaco per prendere una decisione ci potrebbe impiegare anche cinque anni.
Immaginate voi cosa ritroveremo della mostra Teramo.

E la ricostruzione post sisma 2016? Non era in cima ai punti del suo programma elettorale? Noi cittadini continuiamo a pagare le autonome sistemazioni di chi non può rientrare a casa perché il comune tiene bloccata la ristrutturazione di edifici con danni contenuti

E' meglio fare nulla per non sbagliare. Tanto gli stipendi li prendono lo stesso. Lo avete votato e adesso tenetevelo.

Commentare è facile, amministrare Teramo meno.