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Il Gran Sasso e Daniele Nardi, uno dei due alpinisti dispersi sul Nanga Parbat

di Giancarlo Falconi
4 minuti

Le ultime notizie su Daniele Nardi, l'esperto alpinista scomparso da giorni sul Nanga Parbat, insieme ad un altro figlio della montagna,  Tom Ballard, sono state pubblicate dal sito de Le Iene che seguiva questa ascesa dai primi momenti e dalla pagina ufficiale ( Facebook)  di Daniele Nardi.

"Domani ( oggi) , tempo permettendo, ci sarà una nuova spedizione di soccorsi per trovare i due alpinisti scomparsi Daniele Nardi e Tom Ballard, che noi de Le Iene abbiamo seguito in questa avventura fin dall’inizio.
L’elicottero è ritornato alla base. Se il tempo lo permetterà domani faranno un altro giro per cercare di portarsi vicino al punto in cui è stata avvistata la tenda di campo 3 sommersa dalla neve. Ce lo hanno fatto sapere i piloti  impegnati in queste ore nell’operazione di soccorso dei due alpinisti scomparsi sul Nanga Parbat, Daniele Nardi e Tom Ballard. “Quello che si vedeva dalla ricognizione aerea sembrava una tenda ricoperta di neve”, dicono i piloti. “Ma Ali Satpara - che era a bordo dell'elicottero insieme ad altri due alpinisti - non è potuto scendere a verificare dato che il pendio in quel punto era molto ripido”.

Facebook " Ancora nessuna notizia di Daniele Nardi e tTom Ballard. Le operazioni di soccorso sono proseguite sul piano organizzativo nella notte in stretto contatto con l’Ambasciata, che con il supporto dell’Esercito Pakistano stà operando per ottenere tutte le autorizzazioni per far decollare gli elicotteri,
Il piano concertato prevede di prelevare l’alpinista basco Alex Txikon con 3 suoi collaboratori, tra cui un medico, dal campo base del K2 per trasportarli al Campo Base del Nanga e poi in una posizione più vicina alla parete Diamir in direzione del campo 1 . Da lì Txikon attiverà tre droni di particolore potenza per il volo in quota e autonomia che perlustreranno tutta la zona dello Sperone Mummery, fino al plateau sovrastante e lungo tutte le ipotetiche vie percorribili dai due alpinisti che si stanno ancora ricercando.
Il team russo al K2 che si era offerto di intervenire , in accordo con l’organizzazioe ha deciso di rinunciare a causa del forte rischio valanghe sul Nanga. Meglio dunque procedere alle ricerche con sofisticati sistemi elettronici di sorvolo.
Il meteo , seppur peggiorato da ieri è ancora sufficentemente buono per muoversi con gli elicotteri ; si stanno attendendo le autorizzazioni al volo dato che lo spazio aereo pakistano è ancora chiuso a causa delle turbolenze militari nelle relazioni tra Pakistan e India.
L’Ambasciatore Pontecorvo è in costante contato con lo stato Maggiore dell’Aereonautica Pakistana e con l’organizzazione dei soccorsi".

In pochi sanno che Daniele Nardi è un vero amante del Gran SAsso.
Scrive il Maestro Paolo De LucaDaniele Nardi, l'alpinista disperso sul Nanga Parbat è un profondo conoscitore del Gran Sasso: spesso in estate vedo Daniele al piazzale dei Prati di Tivo mentre si prepara per raggiungere la parete da scalare e spesso lo saluto lungo il sentiero di avvicinamento alla " via" di arrampicata.
Ecco l'opinione di Daniele Nardi sul Paretone del Gran Sasso 
Esistono poche pareti che incutono rispetto e timore insieme nell’appennino centrale, una di queste è il Paretone del Gran Sasso. Il Paretone è alto 1300m dalla sua base fino alla Vetta Orientale del Gran Sasso. Il Gran Sasso è fatto di tante vette, c’è il circolo quello più imponente che è composto dalla vetta più alta, il Corno Grande o vetta occidentale, il Torrione Cambi, la vetta Centrale e poi l’Orientale dalla cui anticima inizia o termina l’enorme Paretone che cade a picco fino all’uscita del tunnel che porta a Teramo. In questo tunnel è anche situato il laboratorio di fisica nucleare abruzzese. Ecco, quando esci dal trafoso e guardi in su la vedi con tutta la sua imponenza.....https://www.montagna.tv/cms/110510/una-cordata-ritrovata-di-daniele-nardi/


...che il Gigante che dorme ti sia di aiuto....

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Un immenso augurio per il ritorno fra noi di questi due alpinisti.