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Lite tra imprenditori. Chi ha tentato di sfregiare o uccidere l'altro?

di Giancarlo Falconi
1 minuto

La domanda è sempre la stessa da oramai due giorni?
Tra Cerino e Di Francesco chi ha tentato di uccidere l'altro?
Chi voleva rovinare la vita dell'altro?
Chi voleva intimidire l'altro?
Chi voleva minacciare l'altro?
Li conosco entrambi e con entrambi ho preso più di un caffè.
Caffè confidenziali e amichevoli. 
Ho lavorato anche per Teleponte e Di Francesco con la trasmissione Carta Canta. 
Caratteri diversi ma ciò che alberga nell'animo dell'essere umano, la differenza tra lo stato di quiete, di bene e di male, è dato ad altra scienza.
Il motore scatenante?
Ragioni economiche e sotto il controllo attento della squadra mobile di Teramo, Roberta Cicchetti, della Procura di Teramo, pm Silvia Scamurra, sono i probabili rapporti di affari tra Cerino e Di Francesco ad essere attentamente esaminati. 
Tutto concentrato non solo sul maneggio accanto alla Super Strada, a quei terreni, a un'inchiesta della Guardia Forestale, alla scientifica, al punteruolo, alla bottiglietta di acido, ai guanti in lattice, alla balistica, alle impronte digitali ma anche ad altre proprietà e conoscenze in comune.
La Scientifica ha tutto in mano e la verità, nonostante le due versioni, risulterebbe chiara ed evidente.
Basta saper aspettare....

 

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più che imprenditori direi acciappagalline....