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Il misogino salone del libro di Torino

di I due Punti
1 minuto

Salone del libro Torino 2011: tra le 15 opere rappresentative della storia d'Italia e della sua cultura, non compaiono libri di donne. Non una donna a rappresentare l'Italia. C'era l'imbarazzo della scelta: Ada Negri, Matilde Serao, Grazia Deledda, Natalia Ginzburg, Elsa Morante, Alda Merini, Alba De Cespedes, Oriana Fallaci... neanche una di loro meritava di stare a fianco a Pascoli, Montale, Svevo, Collodi etc etc.. per carita' Chapeau (per dirla alla Falconi) a tutti loro, ma questo criterio di scelta (monocorde) riflette certamente la cultura e l'educazione degli italiani.
DEDICATO A TUTTE LE DONNE....

Cinzia Morrone
 

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Commenti

Semplicemente nulla di nuovo. Vede Cara Cinzia, questa è l'Italia.
Cara Cinzia, Le donne non sanno scrivere. Prima Verità. Alda Merini, buona operaia della poesia, non è paragonabili ai grandi suddetti. Quindi? Viva i poeti e viva gli scrittori.
Caro la verità più uno (temo che Lei sia uomo), "le donne non sanno scrivere" mi sembra un'affermazione oggettivamente dogmatica, assolutista o, quanto meno, banale. Sa chi mi ricorda? Biante, uno sei savi a cui fu chiesta una frase saggia da immortalare sul tempio di Deli e lui scrisse "la maggioranza degli uomini e' cattiva" un'affermazione oggettivamente dogmatica, assolutista o,quanto meno, banale. Intenda! Non La sto paragonando a Biante, Le sto dando del banale
Cinzia, cara, hai ragione, ma gli uomini sono così, senza palle che è inutile discutere.
A certa gente non bisognerebbe neanche rispondere. Complimenti a voi per la segnalazione. Un abbraccio a Falconi, un altro passo il tuo stile e il vostro blog.
Io sarei stata ancora più cattiva. sarà per via della mia età. Sa a settantanni puoi permetterti di tutto. Ma non avrei mai scritto simili stxxxxxxx. Idiota.
In fondo è così, diciamo una brutta figura. Bravi a sottolinearlo. A.B.