Il 16 febbraio intorno alle 13:00 mi trovavo a passare sotto l'arco della Madonna delle grazie e proprio a ridosso dell'arco c'erano Federico e Willy (io non li conoscevo,vengo da Roma ed ero a Teramo per sostenere un esame)
L'uomo urlava cose sconclusionate al cane,visibilmente terrorizzato,gli sventolava sotto il muso dei blister di medicinali e lo insultava. Io capendo che qualcosa non andava mi son fermata ancora alcuni secondi ad osservare la scena e Federico ha iniziato a dare pugni sul muso di Willy. Spaventata e non sapendo cosa fare ho proseguito per il corso fino alla prefettura dei carabinieri (quella vicino all' Hotel Gran Sasso,dove alloggiavo)dove ho denunciato il fatto.
I carabinieri mi hanno assicurato che avrebbero mandato una volante a controllare,io ho lasciato anche i miei dati offrendomi di prendere in stallo il cane se ce ne fosse stato bisogno,ovviamente non ho mai più avuto riscontro.
Ho anche fatto la stessa segnalazione al numero di cellulare attivo per i maltrattamenti dell' AIDAA dai quali sono stata contattata il giorno seguente,quando ero già in viaggio per tornare a Roma, e mi hanno spiegato che su Teramo non era possibile intervenire e mi sarei dovuta rivolgere ai vigili urbani.
Parlando poi con una ragazza che vive a Teramo sono venuta a conoscenza di tutta la "storia"di Federico e del suo cane.
Prego chi di dovere di fare qualcosa,perchè quel cane non merita di vivere così;sono a disposizione per qualsiasi altra testimonianza o aiuto per salvare Willy!
Bruna De Santis
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Salveremo il cane. Punto.Invece di chiacchierare chi vuole adottare Willy, ora che sarà liberato?