“Mi sono molto divertito a sentirmi dare dello “scorretto” da Brucchi” commenta Cavallari – capogruppo del PD teramano – che, durante l’ultimo Consiglio Comunale, ha chiesto di verificare i numeri della maggioranza, dopo l’avvenuto abbandono dell’aula da parte dei consiglieri dell’UDC, in seguito alla loro mozione di sfiducia nei confronti del vice-Sindaco.
“Scorretto nei confronti di chi? – continua Cavallari- Non di certo verso i nostri elettori! Le regole democratiche affidano all’opposizione un preciso compito di controllo, che io ho svolto a nome non solo del PD, ma dell’intera coalizione di centro-sinistra che siede in Consiglio Comunale. Brucchi finge forse di dimenticare i ruoli ? Oppure il comportamento della minoranza, di cui lo stesso era protagonista, durante l’era Sperandio ?
La sfiducia di Dodo Di Sabatino, da parte dei consiglieri del suo Partito, poneva un serio problema politico che non è certo solo interno all’UDC, ma investe come un uragano l’intera maggioranza. Il Sindaco, invece di esprimere giudizi sul mio conto che dimostrano, ancora una volta, la sua naturale predisposizione alla stizza (trad. galletta) e alla conseguente perdita di buon gusto, farebbe meglio a chiedersi cosa accade tra i suoi eletti o nominati”.
La richiesta di verifica ha, peraltro, consentito a Cavallari di “stanare” chi , nonostante sia stato eletto e sieda nei banchi di minoranza, consente ed ha già consentito in altre occasioni, la tenuta del centro-destra.
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