Salta al contenuto principale

Teramo: Il lancio di Dodo...Rien ne va plus

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Riunione dell'UDC, assenti Sbraccia e Procacci, la marca di un amara politica. La loro presenza non aveva mai dato un grande contributo alle comunioni, la loro assenza è l'Abc della politica. La prima regola. Un assessore deve rappresentare degli eletti...lontano da un Governo tecnico.
Il letto dei migliori. Puoi essere preparato, intelligente, acuto, intuitivo, alto, magro, con i baffetti, con il pizzetto, con due belle spalle, con un partito al 5%, forse più, ma se non hai una rappresentanza politica, hai lo stesso valore, del districante per i nodi al pettine del sindaco Brucchi. Un nodo che verrà sciolto nel fine settimana. Nel pomeriggio, in consiglio comunale, ci sarà l'ultimo atto.
Una cena alla Stazione. L'ennesima. L'eco di Strovolos. Dodo è stato lanciato. Rien ne va plus. I giochi sono fatti. Le correnti sono un vento forte. Tutti hanno votato con il pollice verso, il verso delle torre e tutti giù per terra.
Una tiritera che stanca. Il duo è felice. Si sente forte. La politica ha i tempi lenti e un ciclo da rispettare.
Al prossimo lancio...i dadi hanno molte facce. I Dodo ritornano...

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Il dodo o dronte (Raphus cucullatus, Linnaeus 1758) era un uccello columbiforme della famiglia Raphidae, endemico dell'isola di Mauritius. Era inetto al volo, si nutriva di frutti e nidificava a terra. Si estinse rapidamente nella seconda metà del XVII secolo in seguito all'arrivo sull'isola dei portoghesi prima e degli olandesi poi. (Da Wikipedia) Beffardo no?
oserei dire Poetico Mac...