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La Fenomenologia di Guido Campana

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Il Pendolo di Focault suona le sue ore sulla Teramo Elegiaca. Luigi Tenco da Cassine prosava:" Lontano lontano nel tempo/ qualche cosa negli occhi di un altro/ ti farà ripensare ai miei occhi/ i miei occhi che t'amavano tanto"...Il duo Guido e Vittorio il Fenomeno, in piena crasi temporale con la canzone "Rosina Dammela" cantata e suonata verso il Duomo di Teramo come novelli custodi Templari, ci lasciava di Folk con "Rosina Dammela e dammela per amore ...e no e no e no non te la do...lo vedi come sei lo vedi come fai a gli altri la dai sempre a me non la dai mai" Don Aldino era pronto per una riscrittura dei Salmi, si salmi chi può...Fabrizio De Andrè da Genova sognava" Ricordi sbocciavan le viole con le nostre parole "Non ci lasceremo mai, mai e poi mai", vorrei dirti ora le stesse cose ma come fan presto, amore, ad appassire le rose così per noi" Mentre il Braga rimaneva in tela di brache, i nostrani pan di parole di Guido e Vittorio trattavano socialmente il rapporto figlia/padre saggiando di vergata " Ti voglio dare in sposa a un muratore...no un muratore no. Perchè No? Perchè tutte le sere mi fa usare la staiella...figlia ti voglio dare in sposa a un camionista...no il camionista no...Perchè, no? Perchè tutte le sere mi fa fare la doppietta...". Teramo ha toccato il suo fondo nel caffè letterario...del Giro in giro e rosa, rosae, rosarum con il gazebo e due sedie. Il futuro è facile da leggere...basta voltare pagina.

 



 

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Commenti

Amò, Falcò, che mi fai? Guarda che dammela parla della felicità, tesò, che avevi capitò?

Essendo già entrato in polemica in passato con il potentissimo assessore agli eventi del comune di Teramo, mi limitero' a 1(una) valutazione oggettiva.... Sabato 7 maggio ad Ancarano si esibiva il gruppo dei Quintorigo, a Teramo, a Piazza Martiri si esibiva il grande Vittorrio IL FENOMENO!!! Notiamo qualche anomalia che ci fa nascere qualche interrogativo retorico... Vorremmo sapere il criterio di scelta degli artisti, e perchè il potentissimo mega asssessore agli eventi del comune di Teramo insiste a voler fare tutto da solo, se vi sono dei consulenti pagati per questo, chi sono, o nel caso quale associazione o ente ha organizzato e organizza queste manifestazioni...compito di un politico dovrebbe essere supervisionare il corretto svolgimento delle cose, non organizzarle direttamenente in prima persona gestendo soldi pubblici e sponsor...come se l'assessore ai lavori pubblici realizzasse opere pubbliche in prima persona con la sua impresa...questa è un'anomalia tutta teramana, ma forse è una nostra impressione... Quanto è costata a noi teramani l'ennesima esibizione folknazionalpopolarepecoreccia del fenomeno, e perchè l'amministrazione insiste a trattare i teramani come una massa di ubriaconi ignoranti che dovrebbero gasarsi e fare casino ubriacandosi e cantando ogni mese in piazza Rosina dammela?E anche se fosse cosi' non si potrebbe tentare di orientare i gusti dei cittadini verso qualcosa di meno triviale?O è questo il livello delle cose che piacciono a voi e percio', contenti voi contenti tutti?

...non voglio entrare nel merito...per carita'...ma Rosina non me la dovete tocca'...la cantavamo sempre all'universita'DDDD
Non sei attento, la canzone "Rosina dammela" era in tema con il giro...mancava solo "giro giro tondo..."
Quanta puzza sotto il naso.....
Caro Giancarlo, perchè non fai un giochino? Prendi gli eventi organizzati dal Comune o dalle Proloco che prendono contributi sostanziosi dall'Assessore Cmpana, e controlla un pò quante volte Vittorio è stato scritturato come musicista.... Attualmente Teramo è solo "ddu-botte" (ma quello più triviale possibile) e porchetta... Perchè non chiamano mai, ad esempio, i Bandabardò, i Modena City Rambles, i Quintorigo, o anche gruppi locali (Exentia, Jolly Rogers Band o le varie cover band del territorio)? Possibile che dobbiamo ancora andare girando con "Rosina dammela"? Gradirei un tuo gentile parere.. ti saluto....
Ecco... ogni tanto mi tiro un po' su vedendo che non sono l'unica a pensarla in un certo modo. Squallore, incivilta' e volgarita' (si lo so, sono troppo buona nei giudizi) dominano a Teramo. "la citta' che si veste di rosa" in realta' e' incazzata nera. Signor Sindaco, gentili assessori "DEL FARE" capisco che preparare la citta' per il Giro d'italia sia stato impegnativo e faticoso, ma vi chiedo: perche'da 15 giorni nell'asilo frequentato da mio figlio stanno aspettando un operaio che ripari un buco nella recinzione dove passano con facilita' bambini e cani? Pare siano tutti occupatissimi! Cmq e' un lavoretto che qualsiasi uomo potrebbe fare anche senza la qualifica di operaio...Grazie
Il fustino dixan del porno-folk-campagolo e la cultura alla porchetta in salsa varratillo-epatica. Il "grezzo e feroce" che funziona, Rosina che la da a tutti tranne che allo "stomaco-dilatato" cantore... mica scema! Il segreto del successo? birra, pane e doppisensi campagnoli che non guastano mai. La campagna che ha conquistato il capoluogo, come nuovi barbari... grezzi e feroci... pane e letame per il popolo beone... che acclama felice e si diverte. La lobby della campagna ha vinto a Teramo... e si vede!
la Bandabardo' la chiamano, oh se la chiamano....i Modena so' troppo comunisti...altri artisti non sono allineati con la politica tecnosocioculturalefilosoficoambientale di questa amministrazione....piu' porchetta per tutti!!
@ non te la do...la lobby della Campana di Nepezzano purtroppo ha vinto a Teramo se tutti ci conformiamo a questo stato di cose...non smettiamo di esigere un cambiamento culturale in una città consegnata in blocco all'agro folk, a lu cabbare' piu' becero e volgare e ai tornei di calcetto in piazza tutta l'estate per far felici quattro commercianti quattro e papparsi buoni sponsor... questa era la mia premessa conGlusiva...
VITTORIO IL FENOMENO E' UN TERAMANO (NON C'è Nè SCORDIAMO); I SUOI CONCERTI SONO DIVERTENTI E IRONICI E NON POPOLARIPECORECCIA COME LI DEFINISCE LEMMY (NOME INVENTATO PER VIGLIACCHERIA); CHE SAPPIA IO IL CONCERTO DI VITTORIO IL FENOMENO E' STATO REALIZZATO GRATUITAMENTE DALLO STESSO ARTISTA; W L' ASS. CAMPANA CHE FA' ESIBIRE GLI ARTISTI NOSTRANI.
VEDO CHE CI SONO DEI COMMENTI POSITIVI E NEGATIVI SU VITTORIO IL FENOMENO E L'ASSESSORE CAMPANA - IO PERSONALMENTE POSSO SOLO DIRE VIVA LA MUSICA TERAMANA - VIVA I CONCERTI DI VITTORIO IL FENOMENO: I MIEI FIGLI NON FANNO ALTRO CHE CANTARE LE CANZONI DI VITTORIO (NON VOLGARI MA BENSI' IRONICI) NEI SUOI CONCERTI PARTECIPANO SEMPRE MIGLIAIA DI PERSONE ED I SUOI MIGLIORI FANS SONO I BIMBI. INOLTRE DA QUANDO E' ASSESSORE GUIDO CAMPANA FINALMENTE TERAMO SI STA SVEGLIANDO E PARTECIPANDO AI CONCERTI( VEDETE AL CONCERTO DI VITTORIO IL FENOMENO QUANTA GENTE C'ERA).
Danilo e Roberto hanno ragione, W Campana, W la campagna, e tra un ma bensì con un bel ma però, il livello culturale (purtroppo) è quello che è. Tra una staiella e Rosina passando per i punti persi della patente magari è meglio insegnare ai nostri figli qualcosa di più educativo e intelligente... ovviamente dopo un concerto fenomenale a base di birra e porchetta
Sono autirizzato a sire tutto quello che cazzo mi pare e guai a chi si permette di censurar"m. Hai capito Falcò? Dopo quello che ho sentito in piazza da parte di vittorio il fenomeno, epiteti qualp 'ngulasorete" dotto il Palazzo Vescovile ci dobbiamo aspettare di tutto! Sarebbe interessante capire se il famigerato vittorio ha legami di parentela con qualcuna legata ad un assessore comunale. Quindi.... Tanto, ormai anche a Teramo si è costituita la cricca.
se non sbaglio Vittorio il Fenomeno è stato ospite a più puntate di "Buona Domenica" di canale 5 -""Raccomandati di Rai 1 - ecc. be' forse noi Teramani dovremmo esserne fieri.........Maurizio Costanzo e Carlo Conti presentatori dei rispettivi programmi non mi sembrano così tanto con poca cultura........ma PER FAVORE SMETTETELA.
assolutamente e certamente Vittorio è un teramano, cosi' come è sicuramente anche un bravo musicista...ma penso che non si offenderà nessuno se dico che a Teramo ve ne sono di immensamente piu' bravi, che non hanno mai la possibilità di esibirsi in piazza gratis o dietro compenso ripetutamente , forse perchè non confacenti ai gusti del ceto politico amministratore... ogni città ha il divo che si merita, per carità, Ascoli c'ha Allevi, noi teniamo Vittorio il Fenomeno... e non discuto il fatto che piaccia ai bambini, ma ai bambini piace anche la musica classica se gliela facciamo ascoltare nel modo giusto, se li educhiamo al culto del bello (non che Vittorio sia brutto beninteso)... Non contesto il musicista o la piazza piena, contesto, ed è un mio diritto, la scelta culturale operata per riempirla.Io continuo ad avere un'idea che il centro storico debba essere teatro di cultura, idea che mi viene dall'aver girato diverse città per turismo e lavoro, ma anche dai ricordi di una Teramo d'altri tempi. Giancarlo e i piu' vecchi ricorderanno un grandioso concerto di Ivan Graziani in Piazza Martiri di oltre venti anni fa, uno degli ultimi, dove c'era veramente tutta Teramo, dalla Curva alla buona borghesia, che cantavano con lui...ecco quello è uno dei ricordi piu' belli che mi vengono quando sento parlare di teramanità associata a cultura e Piazza... Nazional popolare e pecoreccio non sono contrari ad ironia e divertimento, e soprattutto non sono insulti, sono solo delle notazioni critiche riferite non solo a Vittorio, ma a tutti i vari cabarettisti (alcuni volgari si', ma forse abbiamo diverse opinioni su cosa sia la volgarità) e dubbottari che ci hanno appioppato quest' estate...poi la mia è un'opinione, non una verità assoluta, e non sto dicendo che non si debbano fare eventi, ma di diversificarli di piu', di artisti di talento a Teramo, ripeto, ce ne sono in abbondanza.. In ultimo, da quando usare un nickname è sinonimo di vigliaccheria? Ripeto, le mie sono opinioni personali e non verità assolute a cui conformarsi, se non vi piacciono siete liberi di scriverlo o di non leggerle. Certo che lo so che ci vuole tanto coraggio per firmarsi ROBERTO, ma anche Claudio, o Antonio o Mario, cambiando ID ogni volta, addirittura mettendo anche il cognome puntato...io purtroppo per Vigliaccheria ho scelto un soprannome uno, ma sempre quello (sempre che tutto ha shtato fatto seconto la legge del blogg che ce lo permette).... LA MUSICA E' VITA!!!!W TERAMO!!! W I TERAMANI!!!!
ho sentito il nuovo cd di Vittorio il Fenomeno "Le Fenomenone" c'è un pezzo dal titolo "LE CAZZATE" e questo lo dedico a "Lemmy "e "Nontela do" che poi sono la stessa persona e si vede dal modo di scrivere. ASSESSORE CAMPANA ti rigrazio per le tue belle manifestazioni e continua così hai il supporto di tutti noi giovani TERAMANI. A paizza Martiri io e la mia compagnia ci siamo divertiti da matti......ah siamo tutti neolaureanti ahahahahahahahahah.
PER GLI AMMINISTRATORI DEL SITO: COME E' POSSIBILE CHE "NON TE LA DO" HA RISPOSTO AL COMMENTO DI ROBERTO E DANILO ALLA STESSA ORA E SOPRATUTTO ALLO STESSO MINUTO? LOGICAMENTE E' IMPOSSIBILE ANCHE PERCHE' PENSO CHE PER RISPONDERE AI COMMENTI DI DANILO E ROBERTO DOVEVANO PRIMA ESSERE PUBBLICATI E POI NON TE LA DO POTEVA RISPONDERE A MENO CHE NON E' UN MAGO AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH GENTE MEDITATE MEDITATE MEDITATE..........AMMONISTRATORE MI PUBBLICA QUESTO COMMENTO? GRAZIE.
Guido non ti fare i complimenti da solo...e dai. Da quando prezzemolino fà l'assesore, il livello delle manifestazioni talmente basso che mi viene da ridere quando le vedo, se ripenso al carnevale e le pagliacciate varie... Vittorio è un grande ma incentrare ogni volta le iniziative su di lui e veramente triste. Campà pensa ad altro...l'assessore lo può fare qualcuno che ha competenze e tu queste non le hai d'altronde come la metà degli assessori che sono medici. Ti volevo chiedere una cosa: ma che lavoro fai visto che stai sempre a spasso per Teramo? Toglimi questa curiosità. Maddonina dai riccioli d'oro aiutami tu...
Eh no ragazzi, non esageriamo. Vittorio il fenomeno è divertente, simpatico, e poi le Fenomenone! Suvvia, non siate snob, radical chic, siamo pur sempre a Teramo, ridente cittadina equidistante dal mare e dalla montagna, dell'Abruzzo forte e gentile! Se quest'artista si è esibito gratis, allora nulla da dire! E non importa se il target è quello dei "ma però", "ma bensì" e "non c'è n'è", l'importante è che la porchetta è buona. Quindi, smettiamola di sparare sempre sulla croce rossa, e pensiamo alle premesse finali....
Assessore Campana non ti conosco perchè io sono di Roma.ma conosco Vittorio il Fenomeno perchè spesso viene ad esibirsi dalle nostre parti...............FA' PAURA..... lui è tutto il suo gruppo.......FANTASTICI E TRAVOLGENTI............ottima scelta. VITTORIO TI ASPETTIAMO A MONTEROTONDO.....CIAO ASSESSORE
GIANCARLO VEDO CHE CONOSCI BENE LA CANZONE "ROSINA DAMMELA" HAI SCRITTO L'INTERO RITORNELLO.............. A TERAMO FINALMENTE ABBIAMO UN ASSESSORE ALLE MANIFESTAZIONI; HA RIPORTATO A TERAMO UN PO' DI VITA; E' GIOVANE E SIMPATICO: SEMPRE CON IL SORRISO; A PIAZZA MARTIRI HA CHIAMATO VITTORIO IL FENOMENO (BRAVO LUI E TUTTO IL GRUPPO) CHE CI HA FATTO RIDERE DA MATTI: MA CHE VOLETE DI PIU'................CONTINUA COSI' ASSESSORE.........ANZI' LA PROSSIMA?
Preferisco firmarmi perchè sono CARO amico sia di Guido Campana sia di Vittorio... detto questo ho letto i post, e vorrei dire una cosa che non riguarda personalmente nè Guido nè Vittorio: La brava programmazione non è quella che riempie a tutti i costi la Piazza (almeno non sempre), ma quella che accontenta tutte le esigenze popolari della popolazione cittadina:ben venga Vittorio e il suo simpatico folk (anche se la location - Vescovado, Duomo, Piazza Centrale) forse doveva far propendere per altro (anche se poi in quella piazza ci si fa di tutto.. quindi...);ma magari cerchiamo di vedere anche quelle 100 persone che gradirebbero un concerto di Capossela, dei Modà, di gruppi emergenti (il territorio ne è pieno)... o un bel concerto jazz o di musica sinfonica (a Teramo abbiamo ARTISTI del calibro di Toni Fidanza, Enrico Melozzi, Paolo Di Sabatino, e andando un pò più giù verso il mare Renzo Ruggeri...); c'è tanto da proporre, non necessariamente sempre le stesse cose... però un colpo al cerchio e uno alla botte: Guido lavora da matti per organizzare, e lo stesso Teddy Reno (o Toni Renis... non ricordo) era un bel colpo... una location fantastica per un grande musicista...peccato sia andata come è andata.. Un consiglio però a Guido lo voglio dare: Gli impresari e gli artisti sono tanti in giro... e tu non sei proprio del mestiere... perchè non ti metti quale consigliere un musicista? me? ..no..io sono un povero musicante... non c'entro niente... :-)
Ottima discussione con il solito schieramento "io di qua tu di la" e poca saggezza in giro. Non mi scandalizzerei tanto per il "dammela", ricordate la vecchia canzone popolare: "porta romana bella porta romana ci stan le ragazzine che te la danno"? Chi si scandalizzava? nessuno, anzi ricordo che era motivo d'orgoglio essere così trasgressivi. Oggi dire parolacce in pubblico e usare linguaggio scurrile è una moda che la tv purtroppo amplifica ed è un nuovo conformismo che ci omologa a modelli di sottocultura pecoreccia. C'è anche una cultura dello svago che non necessariamente deve essere edificante ed educativa, per intenderci da MINCULPOP ( ministero per la cultura popolare). In ogni caso lo scandalo è che a Teramo non c'è un assessore alla Cultura e il Sindaco ha dichiarato che non rinuncerà mai all'interim. A dire il vero forse è meglio così: non vedo in giro persone all'altezza del compito e d'altra parte alla cultura sappiamo chi ci pensa. Potrei continuare ma la pianto qui.
Ma quanti estimatori conta questo Peter Pan del campanellino, pure dei "laureanti" e meno male che sono laureanti, sennò chissà quali altre cavolate avrebbero scritto. P.S.: di dice laureandi futuri dottori, ma in che?
ciao Piergiorgio volevo solo dirti che in parte condivido il tuo commento............ ma credo che il successo di un artista nasca esclusivamente dalla popolarità............se in piazza ci sono solo 100 persone.......penso che la cosa sia abbastanza fallimentare..........se questo nostro concittadino ogni volta che fa' un concerto riesce sempre a superare la migliaia di persone........penso che un motivo ci sarà...........tu la chiami ignoaranza musicale..mi sta bene...ma diamo a Cesare quel che è di Cesare. ciao e grazie.
Fossi nel preparatissimo G. Falconi censurerei tutti i commenti non firmati. Troppo dittatoriale? Ok, allora lasciamo ai vari Bakunin, Dirompente, Anonimo etc... La possibilità di dire quello che pensano senza esporsi (rischiando chissà cosa, poi...). Quello che penso io è: la cultura in senso stretto a Teramo è sparita, non con G. Campana ma molto prima. Di contro giudico INDEGNI i signorotti che utilizzano i termini "porchettaro" , "grezzo e feroce", "popolarpecoreccia","campagna che conquista la città"... Beh, cari concittadini del Louvre, abituati non so da chissà chi a vedere chissà cosa, FIRMATEVI e datevi une regolata nei commenti. Guido, manifestazione godereccia si, ma anche cultura. Grazie.

Le Fenomenologia  esplora il fenomeno attraverso l'esplorazione conscia, almeno così ricordo di un approccio filosofico vicino a Hegel...in questo caso io sono vicino a Heidegger che parlava di visione fenomenologica attraverso la comprensione dell'Essere. Io vorrei solo comprendere, se noi siamo solo l'espressione culturale di Vittorio Il fenomeno, che ha il suo giusto lignaggio o esiste, la possibilità di vedere nella piazza storica cittadina anche altri movimenti culturali lontani dalla costanza del "Du-Botte" "Della Conca" in testa. Tutto qui. Vorrei le nuove generazioni. Vorrei il loro grido. Vorrei la classe dei "Vecchi" incontrare l'arroganza dei "Giovani". Scontro di culture...per emozionarmi...altrimenti come direbbe il Nostro Vittorio Il Fenomeno "Vaffanculo a sorete"

Ho letto con interesse i vostri commenti, esprimono la stessa vitalità che ogni Piazza, peraltro molto bella, come quella nostra devrebbe esprimere, segno evidente di una voglia di partecipazione e di diversità. Io sono molto onorato di avere come cittadino Teramano Vittorio cosiccome Enrico Melozzi tanto per citare due nomi nella musica, ma questo vale per ogni categoria, mestiere, arte, ecc....si poss parlare di Teramo. La Piazza deve svolgere questa funzione e deve essere sempre aperta a tutti, ricordo qualche manifestazione di "livello" dove essa è stata transennata e chiusa con pannelli, bisognava pagare per assistere a spettacoli di cosiddetta qualità, una vera offesa per tutti, la Piazza non si chiude. Ci lascerei un palco perenne per tutti quelli che vogliono esibirsi, parlare, raccontare, manifestare,.....il politico di turno dovrebbe solo programmare.......eppoi, tornando in argomento,nella disperazione di tutti giorni con gente sempre "incazzata" per i soliti problemi della vita vedere dei cittadini che si divertono, ballano, ridono, è sempre uno bello spettacolo.......poi se Rosina veramente la da o la dava.....allora dove cavolo stavo, io. Buon fine settimana a tutti....scappo.
@ Angelo: io non ho mai parlato di ignoranza musicale, nè di ignoranza culturale... sono fautore di tutte le forme di arte, dai componimenti di Giuseppe Gioacchino Belli e Trilussa alla poesia di Eugenio Montale, dal valzer di Strauss e la cavatina di Rossini a Rachmaninov... e se la piazza vuole il popolare (inteso nel senso più nobile del termine) ben venga... ma cerchiamo solo di accontentare la minoranza che preferirebbe qualcosa di diverso (e spesso anche a basso costo). Altrimenti rimarremo un popolo di culi, tette, nani e ballerine... A tal proposito vorrei aggiungere che a Pasquetta qui a Notaresco sono venuti a fare uno spettacolo dei ragazzi di "Amici".. la piazza era piena, ma il palco senza neanche uno strumentista e questi tapini che facevao gli intrattenitori da animazione vacanze era di uno squallido senza fine.. una marchetta che neanche alle Cascine di Firenze si vedono cosi....
...Guido Campana, simpatico e volenteroso ragazzo, è assessore allo Sport, Organizzazione eventi e manifestazioni, quindi non è assessore alla Cultura, delega che esercita Brucchi(che di cultura ne sa quanto me o Campana) attraverso i "consigli" di chi ne sa di più(e tutti sappiamo chi è). I grandi eventi (culturali e non) vengono ottimamente gestiti da organizzazioni private, magari con il patrocinio del Comune, e tutti sono contenti, il privato ci guadagna e Brucchi ci fa fure bella figura. "Premessa finale": se Campana smette di chiamare Vittorio il fenomeno cosa fanno Big Match e Riccitelli?
Una cosa bisogna riconoscergliela all'Assessore: ogni volta che Giancarlo gli dedica un pezzo, ha sempre più commenti di tutti. Quindi, purchè se ne parli... p.s. la signora Rosina ormai è vecchia e non la da più a nessuno, mettetevi l'animo in pace.
ho assistito a tutto lo spettacolo di Vittorio il Fenomeno non mi sembra che abbia detto quelle parole.............va bè ognuno vuol sentire quel che crede per fare notizia e scriverlo. cmq non è un mio problema.......................Piergiorgio io ti parlavo di altro.........la chiami ignoranza culturale......allora si vede che tutta Teramo è ignorante. (vedi a Piazza Martiri.tu c'eri?). Condivido in pieno il commento di Marco Macattili.........ma chi vi credete di essere...........vogliamo parlare delola cultura giornalistica a Teramo? eh Falco'..ci sarebbe tanto da ridere.
Ricordo ancora le sensazioni sgradevoli che ho provato ascoltando il "Rosina dammela" del buon Vittorio la sera della festa della donna: anche cose giuste diventano sbagliate se il momento e' inappropriato o se diventano eccessive... Per dirla alla Pier Giorgio, non apprezzo molto la cultura dei "culi, tette, nani e ballerine..." ad ogni costo che sembra imperversare ovunque. Ne abbiamo in grossa quantita' e, si sa, il troppo stroppia: anche una cosa che amiamo, a mangiarla tutti i giorni, diventa indigesta...al momento mi sento come una teramana seduta al tavolo del primo Maggio dopo dieci anni di dieta a base di virtu': ho la nausea...altro che puzza sotto il naso!!! Che fine ha fatto il diritto ad una dieta bilanciata??????? Alcuni pensano che un tipo diverso di cultura debba essere relagata ad arte di palazzo, per pochi addetti possibilmente odiati e bollati come spocchiosi, sdegnosi... Ma cosi' non dovrebbe e non deve essere: al culto del bello si viene educati, cresciuti...ad apprezzare le cose si impara. A questo dovrebbe servire un assessore alla cultura: dare ai cittadini la possibilita' di ascoltare, vedere e apprezzare cio' che nella quotidianita' non hanno occasione di "incontrare". Del resto pero' a Teramo l'assessore alla cultura non c'e' (ops...c'e' nei panni del nostro sindaco-medico tutto fare...che sbadata...), l'assessore Campana , in fondo, e' solo assessore agli "eventi" e Roma docet: panem et circenses...

@Angelo, non posso parlare di cultura giornalistica perchè non sono un giornalista...

Ogni cosa ha il suo perchè e la presenza di Vittorio il fenomeno a Teramo spacciata come evento culturale discende dalla famosa frase di Tremonti : "la cultura non si mangia".Pare che dopo quella sortita il buon Brucchi ,sempre critico verso le posizioni degli esponenti più autorevoli ( a me sembrano solo autoritari) del suo partito ,abbia assaggiato un pezzo di una vecchia tela esposta alla pinacoteca civica trovandola indigesta e con un leggero retrogusto di muffa,poi pare abbia provato anche a mordere una pietra del sito archeologico di piazza Sant'Anna ottenendo la rottura di un molare(questo increscioso incidente lo ha anche spinto ad una attente riflessione politica sul fatto che in giunta comunale manchi un consigliere dentista mentre sono presenti urologi,nutrizionisti,ginecologi ecc.)Quindi il buon Brucchi ha deciso di affidare l'organizzazione di eventi al fido Campana e mantenere per se la delega alla cultura,certo così di allinearsi ai diktat di tremonti.
ah non sei un giornalista e ti permetti di fare ad un assessore caricature del genere? e che sei allora..............bà ho chiuso di scrivere ion quesro sito........statt bune falcò non giornalista.
@Angelo.. ho riletto il mio post pensando di essermi sbagliato: ma l'espressione "ignoranza culturale" non l'ho proprio scritta!! quindi non capisco dove tu l'abbia letta....
Giusto, caro Polemicus. Percheé non parliamo di Big Match, che poi per non far vedere che fanno tutto loro si chiamano pure BM Idea?

@ Angelo, mi mancherai.Addio. Domani sarà un altro giorno...

SIETE SEI FENOMENI !!! CAMPANA E' BELLISSIMO .... A ZELIG COSI' CONCIATO POTREBBE FARE LA SPALLA A BISIO !!!
"PREMESSA FINALE" per quanti insistono puntualmente a tirare in ballo il giornalismo per sminuire ad ogni costo la portata delle critiche quando non trovano argomentazioni per contrastarle: Definizione di B-L-O-G: un blog (blɔɡ) è un sito internet, generalmente gestito da una persona o da un ente, in cui l'autore (blogger) pubblica più o meno periodicamente, come in una sorta di diario online, i propri pensieri, opinioni, riflessioni, considerazioni ed altro, assieme, eventualmente, ad altre tipologie di materiale elettronico come immagini o video. Il blog è un luogo dove si può (virtualmente) stare insieme agli altri e dove in genere si può esprimere liberamente la propria opinione. È un sito (web), gestito in modo autonomo, dove si tiene traccia (log) dei pensieri; quasi una sorta di diario personale. Ciascuno vi scrive, in tempo reale, le proprie idee e riflessioni. In questo luogo cibernetico si possono pubblicare notizie, informazioni e storie di ogni genere, aggiungendo, se si vuole, anche dei link a siti di proprio interesse: la sezione che contiene link ad altri blog è definita blogroll. In Italia sono sorte polemiche se il mondo dei blog debba rimanere senza vincoli legislativi e soggetto solo ad una autoregolamentazione, oppure, se debbano essere applicate le norme sulla stampa. Nell'ottobre del 2007 il governo ha presentato un disegno di legge sulla riforma dell'editoria in cui aveva stabilito per i blog l'obbligo della registrazione. La dura replica del mondo web ha portato alla precisazione da parte del sottosegretario Levi che la norma non avrebbe trovato applicazione ai blog. x il sig. Marco Mastrilli: se scrivo che il Louvre è un museo e NON una città , devo allegare fotocopia di documento di identificazione in corso di validità o posso scriverlo anche con un nickname cosi' come ogni mia altra OPINIONE? E se dico che è ora per tanti di cominciare a guardare quello che succede intorno a noi e smetterla con il difendere sempre la teramanità anche quando questa non c'entra nulla, perchè viviamo in un mondo immenso, complesso e bellissimo, e della nostra piccola città non importa niente a nessuno (...purtroppo), anche se non mi firmo con il mio nome, questa cosa è meno vera? E se dico che anche lo spettacolo di Vittorio e dei Mistolana, sono anch'esse, a loro modo espressioni di cultura, mi devo firmare per forza pena censura o va bene cosi'? x il sig. Giancarlo Falconi (Falco' Falco' x gli amici):e se ti dico chiudilo 'ssu bblogg che a Teramo da troppo fastidio perchè il teramano deve poter vernecchiare comodo comodo la mattina al bar, e certe storie non devono uscire fuori le Mura ....mi devo firmare o va bene cosi'? con affetto, vostro LEMMY.
...tutto ciò che è incontrollabilmente libero da fastidio al potere....certo che firmarsi con nome e cognome da un valore aggiunto al proprio commento ma anche a chi lo ospita. saluti
GIANCALO FALCONI? ieri un amico mi ha fermato e, dopo avermi salutato, ha iniziato a scrutarmi lentamente, dall'alto, verso il basso, da destra verso sinistra (sono un pò ingrassato). Parli, non parli, dici, non dici, fino a quando è uscito fuori che mi sarei rincoglionito senza essermene neppure accorto. Non potendo escluderlo, l'ho invitato a delucidarmi e lui mi ha suggerito di rileggere i miei post su questo blog, su quest'articolo. Ma io non ho mai commentato quest'articolo, anzi non l'avevo proprio mai letto !!! In Paradiso c'è traffico, ci vorrebbe anche li un bel lotto zero !!! Paraculerie e poveruomini a parte però, l'occasione mi è gradita per esprimere un giudizio su Giancarlo Falconi, sulla cui vocazione, sul cui talento, sulle cui capacità, sul cui coraggio ed onestà solo un analfabeta può avere dei dubbi, tant'è il livello di chi li sostiene. La differenza con molti (non tutti) dei giornalisti teramani è nel fatto che Falconi "svolge" attività giornalistica avendone le capacità e senza trarne profitto, mentre altri la "esercitano" senza alcuna capacità professionale e personale, al solo fine di trarne profitto. Temo che, inesorabilmente, la stessa distinzione si rifletta sui rispettivi lettori. Pasteggiare una penna veloce e pura di cuore, anche quando non la si condivide, è una questione qualità della vita che non tutti possono capire. Immaginare che la Teramo risorgimentale disegnata da Falconi esista davvero e possa addirittura sopravanzare sull'ignoranza reazionaria dei bossetti e dei lecchini di quartiere è una questione di ambizione e di speranze, che non tutti possono permettersi il lusso di condividere. Il breve e sincero panegirico per Falconi? che non mi offrirà mai sconti, vantaggi, lavori, mai neppure una porchetta? Un lusso che solo il vero Angelo ® si può concedere.
La cultura a Teramo è solo una scusa per accaparrare qualche soldo. C'è gente che ci campa da anni. Ci sono i professionisti: Riccitelli, Nodari, Big Match, ecc... E quelli dell'ultima ora, cioè tutte le associazioni fantasma che nascono solo perché sanno che l'amico di turno gli farà ricascare qualche soldo. L'unico fermento in atto è tra chi detiene il potere (cioè chi si pappa i finanziamenti) e chi indignato combatte questi privilegiati perché sostiene che potrebbe amministrare meglio quei soldi. In realtà mira solo a papparseli, ma molto meglio degli altri. Chi ci salverà un giorno da chi vuole salvarci adesso? Gli artisti o presunti tali, i cercatori d'oro, sono quelli che fanno più pena perché l'avidità pure è semplice da meno fastidio se non si cela dietro un alibi. La cultura de li saccocce! Gli artisti del finanziamento. La verità è che non meritiamo neanche un assessorato dedicato e quindi si inventano un assessore agli eventi perché inventarsi che questi possegga lo spessore necessario per fare l'assessore alla cultura rasenta la fantascienza. Ma è uno che si sbatte, e pure parecchio. Soprattutto per gli amici suoi. Volete un po' di cultura? La volete sul serio? La volete in piazza? Portatevi un bel libro sulle scale del Duomo e non rompete il cazzo! Rosina dammela, dammela dammela dammela!
Due righe per rispondere al Gent.mo "Lemmy": Innanzitutto nessuno nega al prossimo di dire quello che pensa, ho semplicemente denotato che scrivendo in un blog a tema prevalentemente provinciale ( come tematiche, ovviamente) non serve utilizzare nickname come se scrivessimo in un forum frequentato da sconosciuti, Perchè Falconi è Falconi, De Julis è De Julis etc... In secondo luogo intendevo tuonare NON con chi aveva espresso dubbi sulla scelta di Vittorio in piazza (l'ho fatto anch'io), bensì con chi, in maniera antipatica e fuori luogo, ne ha preso le distanze utilizzando termini come "grezzo e feroce", "campagna che conquista la città" pecoralgodereccia" etc. Terzo aspetto "concittadini del Louvre" era una provocazione, mediante uso di una sineddoche: ora vatti a cercare cosa vuol dire, prof. "Lemmy". Ma sono certo tu lo sappia già... Vostro identificabile "Marco Mastrilli".
ma perche' invece di parlare di identità, nn si intavola un bel dibattito sull'identità della cultura teramana e delle imprese che lavorano nell'indotto di detti eventi... parlando in modo trasparente e civilmente delle associazioni pigliatutto, delle solite imprese in monopolio che offrono servizi per spettacoli, dalla pubblicità, alle tipografie, all'impiantistica, agli impresari, e vedremo che sono sempre le stesse quattro facce....aspettiamo quindi di vedere presto qualche cambiamento ed opportunità in piu' offerto anche ad altri imprese giovani, che non i soliti quattro gatti... detto questo io non mi ritengo assolutamente uno snob, a me poi Vittorio personalmente piace, ma voglio sapere se è questa la linea culturale del comune di Teramo...perchè nessuno la spiega? Posso assicurare inoltre avendone avuto testimonianza che qui in Abruzzo questo centrodestra ha fatto liste di proscrizione già prima di andare al potere, come in tutta Italia del resto, vedi tutti i tagli orizzontali fatti a tantissime associazioni con la scusa che i soldi non ci sono, salvo poi tirarli fuori a pacchi x eventi improbabili .... ci sono liste con nomi si e nomi no a seconda della connotazione politica, ecco perchè chi magari ha qualcosa da perdere e non ha le spalle coperte non si firma, e su questo blog siamo in tanti anche se c'è chi getta fango sostenendo che siamo tutti personalità multiple di Falconi...che sicuramente è lui, Giancarlo Falconi, l'amministratore e creatore di questo spazio di libertà.... @ Mo ve lu diche:concordo al 100% su tutto!!!! @ sigg. Marco Mastrilli, (sineddoche a parte), ovviamente non ce l'ho con lei...ma questo manifesto non l'ho fatto io (http://mistolana.orizzontigrafica.net/), e neanche questo articolo: http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/articolo-7510/1.htm @ grande Giancarlo,con questo cortocircuito involontario ti saluto con affetto : http://www.emmelle.it/Prima-pagina/Cronaca/Fabrizio-Corona-con-Vittorio… Non mollare mai!!!!
Lemmy, figuriamoci se io ce l'ho con te ( non darmi assolutamente del Lei!! ;-)): su quella che ho inteso essere la tua opinione dominante, ovvero proposte culturali di livello in piazzza, mi trovi completamente d'accordo, come ho già scritto. D'altronde dobbiamo concordare anche con la chiusura caustica di "Mo ve lu diche": "Volete un po' di cultura? La volete sul serio? La volete in piazza? Portatevi un bel libro sulle scale del Duomo e non rompete il cazzo!" Credo abbia proprio ragione...