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Il corrosivo: Gruppo di famiglia con due esterni

di Elso Simone Serpentini
9 minuti

Si tratta di una foto così significativa che ce la ricorderemo a lungo e se ne parlerà per molto tempo. Guardiamola attentamente e cominciamo a dire ciò che questa foto non è. Non è, tanto per cominciare, una “foto istituzionale”, come i grillini si affannano in queste ore a cercare di dimostrare. Vi sembra una foto come quella che si vede quando un nuovo governo si mette in posa dopo aver giurato davanti al Presidente della Repubblica? No di certo, se non altro perché nessun membro del governo che ha appena giurato si fa fotografare con accanto i parenti, una moglie, qualche figlio, una concubina.

Qui, nella foto, si vede che accanto al rieletto sindaco Maurizio Brucchi c’è suo figlio, il più simpatico di tutti. Non è una foto istituzionale, non può esserlo. Mancano molti consiglieri della minoranza, quasi tutti. Saranno andati al mare? Erano al lavoro? Non sono andati, in attesa che il sindaco si scusi per aver detto che sono dei buffoni, loro e i teramani che li hanno eletti?
Quale che sia il motivo, non ci sono e la loro assenza smentisce l’istituzionalità della foto.
Non c’è il segretario comunale, ci sono sullo sfondo due personaggi (impiegati?) che conversano tra di loro.
Non è una foto istituzionale.
E’ una foto di famiglia. Nella foto i consiglieri di maggioranza (non tutti, qualcuno manca) sembrano con il loro sorriso festeggiare lo scampato pericolo e la vittoria risicata per il rotto della cuffia (battuta: per la cuffia del rotto?) Stanno festeggiando.

Gruppo di famiglia in un interno che festeggia. Ma che ci fanno i due eletti grillini. Uno di loro, il maschio (Berardini o come si chiama) sorride anche lui e anche il suo sorriso non ha nulla di istituzionale. L’altra, la femmina, con il suo bell’abitino, non sorride, anzi sembra pensierosa, come se cercasse di capire dove è finita e come mai ci è finita. Che ci fanno in una foto di famiglia della rinnovata maggioranza del consiglio comunale di Teramo due consiglieri che promettono un’opposizione dura e pura, come mai s’è fatta a Teramo e come mai non s’è vista? Qualche loro supporter e uno di loro (il maschio) hanno cercato di spiegarlo, su Facebook, dove sono stati sommersi di critiche (ah, la rete!), ma hanno solo bofonchiato argomentazioni senza consistenza.

Quando hanno visto che gli altri consiglieri di minoranza non c’erano, perché non se ne sono andati? Perché non hanno capito la situazione? Perché non si sono resi conto del grave errore di strategia comunicativa, loro che si sentono così esperti in comunicazione? Non hanno colto che volendo o no, in un modo o nell’altro, nell’immaginazione collettiva la loro presenza non poteva non assumere una valenza “consociativa”? Proprio loro che dicono di voler combattere a morte il consociativismo?

La cosa curiosa è che questa foto (non so se ne esistono altre) è stata scattata da un elettore e supporter dei grillini, il quale non credo che si sia reso conto, infervorato e imbaldanzito com’era a scattare la foto storica, che stava immortalando un clamoroso autogoal suo e dei suoi. Perché questa è la caratteristica più stupefacente di questi cinquestellati: sono o sembrano così sprovveduti e ingenui che davvero non si sa quanto potranno riuscire divertenti, non di più, nella loro presenza in consiglio comunale. Intanto perché sembrano convinti che l’opposizione la si faccia solo nelle sedute di consiglio, e non ogni giorno, tra la gente, nelle frazioni, facendo proposte e facendole muovendole da un minimo di conoscenza storica di Teramo e della società teramana.
Non sanno nulla, non conoscono nulla e anche quanto a saper leggere un bilancio, una mappa, un computo metrico, un fascicolo ho l’impressione che abbiano davvero tanto da imparare e da studiare, ma anche che non hanno alcuna intenzione di farlo.

Sono o paiono sicuri di sapere già tutto, di essere in grado di fare opposizione e di saperla fare, davvero non per finta, ma intanto non hanno ancora non dico avanzato uno straccio di proposta, ma fatto conoscere un solo elemento di dissenso rispetto a ciò che Brucchi e la sua prossima giunta si propongono di fare a vantaggio di se stessi e ai danni della città.
Pensano che lo streaming delle sedute consiliari sia taumaturgico e svelerà chissà quali segreti.

Ma non possono darla a bere a chi come me ha portato per la prima volta in consiglio comunale le telecamere mandando in onda ogni singolo secondo delle riunioni, con tanto di reddito individuale dei consiglieri sotto il loro nome.
Chissà quali misteri e quali scheletri pensano di scoprire negli armadi del Comune, ma forse sospettano o sperano che chi fa, eventualmente, imbrogli o compie cose illegittime lasci vistose tracce del loro operato.

La minoranza che secondo loro non farà opposizione ha già proposto a Brucchi di fare una giunta di soli cinque assessori, come avrebbe fatto se avesse vinto, e non perso, le elezioni. Perché i grillini non propongono subito a Brucchi di fare quello che avrebbero fatto se avessero vinto loro, cioè una giunta formata dalle indicazioni delle liste e dei partiti, ma sulla base dei curriculum? E senza alcuna forma di emolumento, almeno per quanti non faranno solo gli assessori, ma da assessori continueranno ciascuno a fare la propria professione?

Non entro nel merito delle colpe del PD, su cui presto mi soffermerò parlando dei miei sospetti su una sorta di patto di Yalta in base al quale il partito, completamente ginoblizzato, ha continuato a muoversi in base ad una spartizione geo-politica, decidendo dove vincere e dove perdere facendo vincere gli altri, in quale comune perdere per vincere con il tale candidato alla regione. Ho anticipato queste prossime analisi per togliere ogni consistenza al falso ragionamento dei grillini, un vero paralogismo, che tendono ad interpretare ogni rilievo mosso a loro come una rivalsa determinata dalla sconfitta del sindaco alternativo a Brucchi.
Dico solo che i grillini non avrebbero potuto orientare il voto al ballottaggio dei loro elettori perché nemmeno li conoscono, ne è prova la scarsa consistenza dei voti di preferenza riportati, poco più di quelli con i quali viene eletto un amministratore di condominio.

Ma in ogni modo se i voti dati a loro fossero finiti a chi voleva sostituire Brucchi, Brucchi sarebbe stato sostituito ed è stata colpa grave averli sottratti, in nome di una fantomatica, presunta forza di opposizione da esercitare chissà quando e chissà come, determinando una situazione in cui ci si aspettava la risurrezione di Teramo e si è avuta una nuova morte, si aspettavano il tramonto della vecchia politica e l’alba di una nuova e abbiamo avuto il ritorno alle ombre più scure della notte più fonda.

I nostri giovani grillini locali continuano a scimmiottare quelli più fortunati di loro, che, non avendo più meriti né più capacità, hanno avuto solo la fortuna di andare a dimostrare la loro pochezza sugli scranni parlamentari, dove qualcuno di loro ci ha fatto anche stupire dicendo di voler parlare ma promettendo di essere “circonciso”. Inanellano brutte figure. Prima hanno tanto festeggiato per la sconfitta di Manola Di Pasquale che si sono dimenticati di rammaricarsi per la vittoria di Maurizio Brucchi.

Poi hanno fatto festa più per il mancato ingresso in consiglio di Graziella Cordone, (una delle poche novità di grande significato che i teramani avrebbero avuto), che per l’elezione annunciata, ma poi smentita, di un loro terzo consigliere. E infine l’apparizione in questa foto di gruppo di famiglia con due esterni.
Due estranei, della politica e di Teramo.

Guardateli nella foto: sembrano due infiltrati in una festa. Gioiscono, pensando di essere degli invitati. Al massimo quei vecchi marpioni che fanno corona a Brucchi, al termine della festa, gli fanno lavare le stoviglie e sgomberare la tavola. In streaming.

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Ieri Brucchi e' stato rieletto grazie alla loro astensione. Oggi sorridono e si mettono in posa insieme. Domani ... Ci scappa qualche nomina ... Di minoranza. Politica vecchia, vecchissima, decrepita.
Esperienza orribile la mia con i grillini di Teramo: mi ero proposto per dare una mano, ma son dovuto fuggire a gambe levate. Penso comunque che sia un problema locale... o almeno lo spero.
Mmmmmm giornale che si esprime in modo esplicito perche' di parte è il primo segno di non democrazia x il bene dei teramani bisognerebbe fare di più e parlare di meno ......l'opposizione deve vigilare sulle cose che si faranno x Teramo e soprattutto x quello che non viene fatto ..... continuate a criticare non ci porterà da nessuna parte x me questa foto è una bella foto ma per quel che si vede non per il significato che già si vuol dare
Questa volta, egregio Professore, non mi sei piaciuto. Tutto so' sciarascia' per dare contro ai due giovani grillini . Ma allora e' vero che i grillini fanno paura ! A mio modesto parere, anche se non era un'occasione istituzionale, gli assenti hanno sempre torto!!!! Saluti
Egr.sig "Rosicantini", erano prevedibili queste sue ritorsioni dopo le suppliche inviateci per favorire il male minore, perchè non rivolge i suoi strali ai i suoi concittadini che per la promessa di tozzo di pane hanno riconfermato questo "scempio"? Vergognoso sparare sulla croce rossa.
due milioni per il castello della monica, il taglio del 40% sulla tassa dei rifiuti, ritiro del ricorso sull' ampliamento della discarica la torre....
Una domanda, una sola domanda, per quale motivo la Cordone sarebbe una delle poche novità di grande significato che i teramani arebbero avuto?
(...)Non sanno nulla, non conoscono nulla e anche quanto a saper leggere un bilancio, una mappa, un computo metrico, un fascicolo ho l’impressione che abbiano davvero tanto da imparare e da studiare, ma anche che non hanno alcuna intenzione di farlo (...) Guardateli nella foto: sembrano due infiltrati in una festa. Gioiscono, pensando di essere degli invitati. Al massimo quei vecchi marpioni che fanno corona a Brucchi, al termine della festa, gli fanno lavare le stoviglie e sgomberare la tavola. In streaming (...) Mi rendo conto della sua veneranda età prof.Serpentini, ma non conoscevo le sue doti da cartomente - veggente. Certamente quei due giovani sembrano spaesati, inappropriati, malassortiti...e menomale! Non assomigliano affatto a sì tanta arrogante, politicante,poltroneggiante,immonda e imbrogliona politica Brucco-Manoloide. Impareranno,impareranno... sono entrati, come racconta Alessandro Di Battista (cittadino parlamentare M5S) in una vasca di squali, ed è vero che li mangeranno se non si armeranno di pile di libri...le spiccate doti lessicali del Di Giovangiacomo ne sono la dimostrazione ...ma chi glielo ha detto che "non hanno nessuna intenzione di farlo?" forse l'aspetto? l'abbigliamento troppo "sportivo"? Con tutto il rispetto professore, ma come diceva la buon'anima del mitico signor Mario "tu non c'hai capito niente!"... Buona giornata e "a riveder le stelle"!...per il dolore... P.S. le più grandi battaglie contro le ingiustizie, si combattono anche lavando piatti,e sgomberando tavoli,perchè in tal modo si affina l'udito... Largo ai giovani caro professore! il comune di Teramo puzza di stantio!
Mamma mia, quante 'anonime' code di paglia! Le lettura è l'opinione del Prof. Serpentini, punto.. se si hanno argomentazioni migliori, si può provare a convincere noi lettori! Chiamasi democrazia e rispetto dell'altrui opinione! Sig. Gabriele, affatto 'gli assenti hanno sempre torto'! Gli assenti, l'opposizione, aveva il dovere morale di non essere presente! Un confermato sindaco alticcio ed esaltato, si ricordi, li ha definiti buffoni... sarà il caso che trovi la strada del buon senso e chieda pubblicamente scusa! Non siamo in curva allo stadio, nè fra ragazzi a giocare con le gogliardate, ma con l'ambizione di ammnistrare la nostra città! E se non prova il senso della vergogna per le sue 'gogliardate', che ne hanno fatto precipitare l'immagine, non credo conosca l'umiltà e tantomeno quella che permette di prendere consigli e contributi dagli oppositori 'buffoni', che forse hanno qualcosa da insegnare sull'aministrare Teramo al tracotante sindaco che ha dimostrato abbastanza di cosa è 'incapace'... Grazie, Prof.
ma una volta, non potremmo dire che una foto è una semplice foto? Ma sempre e comunque deve esserci un motivo nascosto? Ma non sarà che una foto è una foto nata dalla semplicità di uno che dice " aspetta che ci facciamo una foto? .......... Chissà, quando potremo dire ..... che una foto è solo una foto saremo forse tutti più felici
Alla presentazione, ufficiale o no, si va ! Assolutamente !!! E' una questione di rispetto, verso la citta', verso chi vi ha mandato in Consiglio votandovi ! La sinistra e' morta da tempo...per favore, che bisogno c'e' di ricordarcelo ogni volta ? Perche' rigirare il coltello nella piaga ? Adesso la colpa e' dei due grillini che hanno fatto il loro dovere...
mi sbaglio o la bella signora eletta con i grillini (la più votata) è un'esponente della famiglia "D'Ignazio" ? (ex-sindaco, padre dell'attuale consigliere regionale Giorgione, etc.etc.)? Per carità, sarà sicuramente una bravissima persona, ma... c'è un curriculum per capire chi è, dove lavora, con quali titoli? visto che si stigmatizza sempre il familismo dei Tancredi, Gatti, Di Dalmazio etc.................. (e poi ci si domanda perchè non hanno appoggiato Manola.....) Grazie
E invece a me il Prof questa volta mi è piaciuto, anche tanto. In diversi commenti ho letto "giovani grillini". Ma vi riferite all'anzianità di servizio? perchè, vada per il giovanotto Berardini, ma l'altra a me non sembra proprio giovane... Comunque le chiacchiere stanno a zero. Ma veramente pensano di trovare carte segrete e verità nascoste? ingenui. Quanto alle polemiche sulle assenze: non disperdete energie a parlar del nulla. Avrete modo di conoscere meglio Pomante e la Marroni e poi ne riparliamo. Tutto sommato penso che abbiano fatto bene a non immortalare la loro faccia in quella penosa foto e soprattutto a non partecipare al rinfresco. a proposito offerto da chi? comunque ultimamente il nostro sindaco si vede più con le bottiglie in mano da stappare che con un giornale da leggere....
Il candidato sindaco dei 5 stelle e ' stato uno dei remi che doveva traghettare ed ha traghettato la nave di Brucchi alla rielezione.... Nella foto manca qualcuno e non e' di centrodestra.... .. Indovinate chi e'?
Che il PD voleva perdere era chiaro a tutti altrimenti avrebbero tenuto Cavallari, che i signorini grillini si faranno ammaliare è quasi certo che Giannella invece di lavorare per ottenere più voti stava in piazza martiri in dolce conversazione con Campana il giorno prima del ballottaggio lo abbiamo visto tutti! Concordo con chi giudico' Rabbuffo il vero vincitore e che non è stato a nessun ricatto né prima né dopo il 25 maggio
Verissimo, gli assenti hanno sempre torto @Gabriele. Dov'erano domenica scorsa "le stelle", quando altri, brutti, deboli o non all'altezza, hanno provato a neutralizzare gli squali politicanti teramani? Al mare? In montagna? A giocare col computer? Dove? E' vero che nemmeno conoscono i propri elettori, come afferma Serpentini, ma avrebbero potuto usare internet o fare un comunicato stampa per dire loro qualcosa. Meglio gli squali ad amministrare il nostro comune? Meglio per loro, avranno più cose da dire, si divertiranno di più. A questi, dei teramani non raccomandati che non fanno parte della cricca, non gliene fregano un cazzo. Ciò premesso, la cosa ovviamente non mi sorprende. Sono stati partoriti per impedire l'alternativa al peggio, in Italia, nelle regioni e nei comuni. Non fu per caso che il guru Casaleggio, all'indomani della fine del pentapartito di craxiana memoria, non esitò di scegliere Berlusconi come alternativa al centrosinistra. Persino nelle poche parti dove amministrano da soli, facendo il possibile per fare bene, vengono scaricati dai loro 2 padroni, dai 2 buchi neri nel cielo (si fa per dire) stellato. In Italia non si alleano con nessuno per creare un'alternativa all'inguardabile, ma appena hanno avuto la possibilità di mettere il piede fuori dall'Italia, hanno mostrato la loro natura, apparentandosi con il peggio rappresentato dal loro simile anglosassone, Nigel Farage, l'amico Putin, nuclearista, sessista e iper liberista, che considera gli immigrati "feccia assetata di soldi". Mi dispiace solo per Paola Ciardelli, la neo consigliera del M5s ritratta accanto a Berardini, che non meritava questa figuraccia della quale, forse, si stava rendendo conto al momento della posa per la foto.
Grazie mille prof. emerito Serpentini. Se non fosse per un paio di interessanti passaggi, mi avrebbe rallegrato a suon di fragorose risate un pomeriggio altrimenti monotono. I passaggi interessanti riguardano la difficoltà nello scoprire eventuali "giochetti" e la pubblicità via tv, ai suoi tempi, delle riunioni consiliari. Gliene rendo atto e le chiedo: come ci sente ad essere scavalcati da un manipolo di "scarpesciolte" su temi e pratiche portati avanti per una vita?
Caro Professore ha ragione al 99% in particolare sull'analisi lombrosiana. Tutto un accordo. Non mi trova con lei quando parla di foto ingenua. Non c'è nulla di improvvisato ma tutto di calcolo.
"Se il buongiorno si vede dal mattino", come ha affermato Berardini criticando l'assenza dei consiglieri del Pd, di Pomante e di Cristina Marroni, i grillini hanno studiato e sono pronti per fare opposizione all'opposizione.
Anche in questo caso, come al solito, il prof. Serpentini prende spunto da qualcosa di irrilevante per disquisire sulla politica locale. In buona sostanza, per ammortizzare la mancanza di argomenti seri e sostanziali da evidenziare al pubblico, s’inventa le cose (se sono di bassezza inaudita – sotto tutti gli aspetti – è anche meglio) pur di parlare male di chi gli sta antipatico e bene di chi gli sta simpatico. Questa della foto è l’ennesima che il prof. Serpentini inventa come cosa appropriata per ricavare lo spunto iniziale idoneo a rendere note certe sue convinzioni, che chiaramente lo ossessionano talmente tanto che le esterna attraverso supercazzole condite “tatticamente” con un po’ di nozionismo filosofico che innegabilmente gli è proprio, solo con l’intento, in realtà, di mascherare la voglia (personalissima?) di gettare pretestuosamente qua e là un po’ di gratuiti strali nei confronti di chi non gli va bene. Il tutto dimostrando scarsissimo rispetto – non si sa se rendendosene perfettamente conto o meno – per migliaia di teramani, sol perché non la pensano come lui e, per giunta, ispirato da capolavori di banalità come le foto (almeno lo facesse con articoli seri…). Il Serpentini è irrispettoso, tra l’altro, non solo con quelle migliaia di teramani – la maggioranza – che hanno votato per Brucchi, ma anche con quelli che hanno votato il M5S (dimenticandosi o, peggio, non fregandosene del fatto che, seppur di poco, il M5S a Teramo ha ottenuto un consenso maggiore della lista del suo figlioccio Pomante). Eufemisticamente parlando, si riscontra molta poca lucidità – meglio dire così, altrimenti bisognerebbe metterci di mezzo la disonestà intellettuale – nei pensieri del prof. Serpentini contenuti in questo articolo (come in un’infinità di altri da lui scritti), visto che di tutto (s)parla fuorchè della cosa più importante che, invece, sarebbe dovuta essere sottolineata, ovvero l’assenza dei componenti di quella parte della minoranza composta dagli eletti facenti diretto riferimento a Manola, nonché di quelli con lei apparentatisi al ballottaggio. Il prof. Serpentini questa circostanza la ignora scientificamente, preferendo “supercazzolare” (ed anche “supercazzeggiare”) sulla foto e su chi compare all’interno di essa, che è cosa totalmente inutile e per nulla coerente con l’obbligo di non trattare, lettori del blog e cittadini tutti, come dei caproni. La proclamazione ufficiale degli eletti forse non è un evento cruciale per i destini di Teramo, tuttavia è una formalità a mio parere sufficientemente importante da non giustificare l’assenza in massa di soggetti sui quali, pur avendo perso, numerosissimi teramani hanno riposto la loro fiducia. Si è forse trattato di un’assenza dovuta all’insopportabilità non solo di assistere ad una proclamazione di un numero più alto di consiglieri rispetto quelli eletti nella propria coalizione, ma anche (o soprattutto…) dovuta all’insopportabilità di assistere alla proclamazione di un Sindaco odiato – semmai da qualcuno non soltanto politicamente – che si sarebbe voluto con tutte le forze mandare a casa? In fondo spero di no, anche se il dubbio è legittimo. Ma allora se tale mia speranza è fondata, altra spiegazione non c’è se non quella di un atteggiamento snobistico, molto grave da un punto di vista istituzionale. Berardini sarà anche “inesperto”, eppure è sembrato un grande statista quando ha detto che il PD ha iniziato molto male. Per quanto riguarda la foto, non certo per restare in tema (come ho già detto è un tema insulso così come riportato dal Serpentini), va ragionevolmente ipotizzato che se alla fine della cerimonia ne sono state fatte solo di informali (di foto), la responsabilità è proprio di quella gran parte dei non intervenuti la cui assenza ha negato la possibilità di scattarne qualcuna solenne del nuovo Consiglio Comunale nella sua interezza. Ecco, in quel caso sarebbe stato giusto parlare della foto, perché ritraendo i consiglieri TUTTI INSIEME si sarebbe dato ai teramani – indipendentemente dall’orientamento elettorale di ognuno di loro – l’impressione di un consiglio comunale che, seppur caratterizzato dalla presenza di schieramenti opposti, è comunque coeso nelle intenzioni di lavorare per il bene della comunità,. Pazienza, nel piccolo ci hanno pensato i grillini, che responsabilmente, senza dover per forza ostentare arroganza e presunzione, non si sono rifiutati di farsi ritrarre al fianco degli altri colleghi della maggioranza. Ergo, prof. Serpentini, la sua ironia sui rappresentanti del M5S che vediamo nello scatto appare impertinente, nonché inopportuna perché serve unicamente ad aizzare gli animi dei miei e suoi concittadini, i quali di siffatte provocazioni non hanno bisogno essendo già abbastanza esasperati per fatti loro. Nei consessi dei Paesi civili la presenza di una maggioranza e di un’opposizione non vuol dire guerra, ma vuol dire salvaguardare qualcosa che si chiama democrazia. Se lo ricordi prof. Serpentini, prima di tornare a propinarci letture al vetriolo (sempreché per lei “democrazia” non sia un termine alieno). Ho come la sensazione di sentire il prof. Serpentini che in lontananza protesta, sostenendo che i suoi articoli non sono al vetriolo. Bè, allora mi si spieghi, prof. Serpentini, perché parlando di coloro che generalmente non compaiono nelle foto accanto ai rappresentanti del (di un) Governo, oltre alle mogli ed ai figli ci ha voluto infilare – con un ghigno beffardo che chissà perché scorgo sul suo viso – anche le concubine. Glielo dico io perché: lei di gran parte delle questioni di cui parla riguardanti la politica teramana non capisce nulla e, per questo, in virtù della disperazione che avverte per la mancanza di elementi idonei ad impostare discorsi in termini seri e concreti, ragiona sulla scorta di non meglio identificati sentimenti che su di lei hanno preso il sopravvento (non è dato sapere come mai e da quanto tempo), dai quali scaturisce la sua imprescindibile esigenza di lasciarsi andare ad una cattiveria – non trovo altra definizione più soft – come quella di citare le presunte concubine. Altrettanto fa, obnubilato dai medesimi sentimenti, persino quando parla della residuale parte delle cose della politica teramana di cui, forse, possiede un minimo di cognizione, cosicchè le viene naturale eliminare da qualsivoglia suo punto di vista quella saggezza e quell’obiettiva equidistanza, che i suoi interlocutori e/o i suoi lettori pure si aspetterebbero da un uomo della sua età e della sua levatura culturale. Torni in sé prof. Serpentini, vorrei in futuro poter condividere qualche frase degna della sua stimabilità.
@Anonimouse, i "giochetti" ci sono stati domenica, quando Brucchi è stato aiutato a vincere da una parte importante e decisiva degli elettori Grillini astenuti. Per questo la foto è emblematica, direi imbarazzante. Tanti "giochetti" nei 5 anni trascorsi erano già noti, almeno ai numerosi lettori di questo blog. Si trattava solo di togliere il giocattolo dalle mani di chi non aveva saputo giocare, e poi vigilare affinchè altri giocassero meglio. Il minimo sindacale. Invece è stato girato un film già visto con il simpatico Marcello Olivieri, che almeno ci ha messo la faccia candidandosi direttamente con Brucchi. Da domani i vaffanculo conteranno come il 2 di coppe con briscola bastoni. Ma tanto, a proposito di giochini, l'importante è giocare... sulle spalle dei teramani che continueranno a pagare le consumazioni.
Che caduta di stile, un finto purista Falconi che ha sostenuto la Cordone vergognosa e vuota figura messa da Manola e D'Alfonso per carpire voti a i poveri sfigati che ancora credano esista la Sinistra. Ora rosicano pure perche la loro inutile e impresentabile condidata ha fatto un flop pazzesco, ma vergognatevi. Quanto alla lista di Pomante, mi ci sono avvicinato ma ne sono scappato a gambe levate quanto ho visto chi c'era, tipo uno superriciclato della lega che li faceva da padrone... uno che aveva tentato anche nei cinque stelle venendone sbattuto fuori. povera teramo, che gentarella
Ma finiamola di criticare....qui ci vogliono i fatti!!!!
@ Santacruz Nessuno odia Brucchi. Brucchi e' il mio sindaco. Serpentini e' un intellettuale e persona libera. Serpentini non odia Brucchi, anzi secondo me gli fa' anche simpatia. Vede Santacruz questo articolo e' bellissimo e accende l' entusiasmo per il confronto delle idee sempre nel rispetto dell'avversario politico (che non è un buffone). Grazie per l'articolo Professor Serpentini
Povero Santacruz!... Dopo le fatiche nel difendere la baracca traballante di Brucchi, ora tenta di ripulire l'immagine dei pentastellati nostrani che hanno contribuito al risicata vittoria dei suoi amici. Chissà, forse era un compito previsto dagli accordi preelettorali. Anonimo delle 10.10, sono povero, ma non sfigato come te. Graziella Cordone ha ottenuto il 4% dei consensi, e per una giovane teramana praticamente sconosciuta e non avvezza ai giochi torbidi della politica, è stato un successo indiscutibile che solo un ignorante o prevenuto come te non riesce a comprendere e ad ammettere. I talebani di Grillo hanno esultato per l'esclusione di Graziella per soli 17 voti, con il conseguente ingresso di un altro consigliere a rimpinguare le file del centrodestra. E' stato l'unico atto di coerenza che hanno dimostrato in questa tornata elettorale... oltre il bellissimo ritratto di famiglia ovviamente, che rimarrà nella storia della politica barzellettiera teramana.
Gentile Lupulus, lei non odia Brucchi e questo le fa molto onore, perché l’odio è un sentimento orrendo in qualsiasi caso (anche quando si disquisisce di faccende elettorali). Ma se lei sostiene che NESSUNO odia Brucchi, o non ha letto e sentito quanto su di lui è stato scritto e detto in fase pre e post elettorale, o se n’è dimenticato. Io rifiuto qualsivoglia confronto con chi, anziché partire dal merito delle cose per poi entrarci (in detto merito) nel dettaglio, pone come premessa del proprio giudizio politico una foto, gli ipotetici “imbucati” nella stessa, l’espressione facciale di chi è ricompreso nell’immagine e la presunta incoerenza di chi ha ritenuto di doversi far ritrarre. Siffatte basi dalle quali iniziare per esporre un proprio punto di vista, le trovo alle meglio banali, ragionevolmente pretestuose. Ma visto che Serpentini è avvezzo all’utilizzo di simili trampolini di lancio, non posso che pensare o che è una persona banale (meglio dire pretestuosamente banale), oppure non trova altre vie di uscita se non le banalità (le pretestuose banalità) per rivendicare la bontà delle sue disamine. Si tratta di furberie ma anche di ingenuità, posto che Serpentini non mette (presuntuosamente) mai in preventivo che possa esistere al mondo qualcuno che abbia perlomeno il suo stesso quoziente intellettivo (quindi che possa esistere qualcuno furbo come lui), al quale non sfugge l’intento (del Serpentini) di prendere per il culo i lettori attraverso i suoi scritti. E siccome io sono uno di quelli ai quali il predetto intento non sfugge, democraticamente lo faccio notare a tutti mediante la pubblicazione di commenti ai suoi deliri. Forse Serpentini non odia Brucchi (in fondo spero io per primo non sia così), ma certamente dire che gli faccia simpatia è un’eresia. Mi entusiasmo molto anch’io leggendo articoli che stimolano i confronti e quando mi accade di leggerne uno strutturato in tal senso, espongo le mie idee SEMPRE nel pieno e civile rispetto di quelle altrui. Purtroppo Serpentini: 1) dà voti ai candidati sulla scorta del nulla e non di reali e riscontrabili loro meriti o demeriti; 2) non dice con precisione (nemmeno sommariamente) cosa e/o quanto certi politici hanno secondo lui fatto o non fatto per il bene della collettività, perché di queste cose non ne sa niente, pertanto esordisce raccontando le sue traveggole inerenti colloqui con filosofi immensi storicamente (dando per scontato che se avesse vissuto nel passato sarebbe stato degno di colloquiare con detti filosofi, ma nessuno può dire se in realtà gli stessi si rivoltino nella tomba quando Serpentini li cita); 3) giudica negativamente alcuni dei neo eletti consiglieri senza che abbiamo ancora dato uno straccio delle loro capacità (mi riferisco in particolar modo a quelli del M5S), per giunta prendendo spunto da… una foto! Un po’ come quei maghi che raggirano i poveri cristi dicendo loro “portami una foto della persona in questione e ti dirò se ti ama”. Insomma, tutto ciò a me non stimola affatto il confronto. Al limite qualcos’altro. Al fan della Cordone delle 16.04 nemmeno rispondo. Ho deciso di avere un po’ più di rispetto per la mia intelligenza, non curandomi di chi – invece di confutare le mie teorie smontando la loro sostanza – si limita a sparpagliare qua e là un po’ di concetti circa miei retropensieri che rappresenterebbero i reali motivi per i quali io valuto certe cose in un certo modo, sentenziando mediante l’illazione che le mie non siano libere opinioni motivata dall’impossibilità che qualcuno possa pensare positivamente riguardo i vincitori delle ultime elezioni comunali (ricordo che, evidentemente, le mie sono le stesse libere opinioni della maggioranza dei teramani, se è vero che non è Brucchi quello che ha perso).
Santacruz è vergognoso. Cacciato da tutti i blog. Più vergognoso di lui è Falconi che gli da spazio. Secondo me è lui.
Articolo farfugliante di un Sig./prof./ing/ che dimostra una grave pochezza di idee e una moltitudine di polemiche sterili, oramai superate anche da tutti giornali di regime nazionali e non, degne dei peggiori opinionisti dei programmi della domenica pomeriggio. Molte ipotesi improbabili sulle azioni che intraprenderanno i neo-eletti consiglieri del M5S, sostenute dall'uso smodato che il prof./ing./Sig./Ill.mo Serpentini fa del verbo futuro. I grillini, termine ormai arcaico con cui l'Ill.mo/prof./Ing/Egr./Sig. appostrofa i pentastellati, tanto per dirne tre su tutte, hanno proposto già la formula del Sindaco e degli assessori a tempo pieno e, prima della tornata elettorale, che gli scrutatori venissero scelti tra una lista di disoccupati ovvero inoccupati. Se si fosse informato l'Ill.mo/prof./Ing/Egr./Sig. Serpentini avrebbe potuto fare un po' di informazione... Ma, del resto è pur sempre un opinionista...

 Caro "coraggioso" anonimo 5 Stelle per lei parla il suo termine di paragone.
Il Prof. Serpentini come uno  dei peggiori opinionisti dei programmi della domenica pomeriggio. 
Ecco non possiamo risponderle.
Non guardiamo simili programmi.
Buona visione.

Alle feste che si organizzeranno a Teramo sarò presente un noto comico? Vedremo se Brucchi saprò sdebitarsi. Professore vedi quanti attacchi riceve per i suoi trattati sulle massonerie!
Quelle di Santacruz sarebbero "libere opinioni condivise dalla maggioranza dei teramani". Quelle a lui non gradite, di Serpentini e altri, sarebbero invece "banalità o espressioni di persone banali". Che ganzo! Un esempio di obiettività. Le cagate pazzesche dell'amministrazione Brucchi, le vicende della Te.Am con 2 A.D. perseguiti dalla giustizia, le tasse aumentate, le strade martoriate, gli appalti e gli incarichi ai soliti noti senza procedure di gara, etc, sono fatti noti a tutti, anche se per una parte importante dei teramani non sono stati determinanti per cambiare. Invece rimangono ancora un mistero le cose buone fatte in questi ultimi 5 anni, e lo stesso Santacruz non è riuscito nemmeno ad accennarne qualcuna nei suoi lunghi sermoni che ci ha propinato. E poi ha anche la faccia tosta di auspicare un confronto sui contenuti. Un atto di coerenza lo dimostra però nel suo arduo tentativo di lucidare le stelline di latta. Gli amici di Brucchi sono anche amici suoi, e ben sa che oggi può definirsi vincitore solo grazie ai più convinti sostenitori di Grillo.
Speravo che il "pentastellato" mi avesse spiegato perchè hanno preferito lasciare Teramo nelle mani di Brucchi, ma dal suo farfugliare non è uscito nulla. Forse non è stato autorizzato da Beppe Grillo.
Sig. “coerenza”, confermo che le mie sono libere opinioni e corrispondono a quelle della maggioranza dei teramani, se è valido il concetto di “consenso ottenuto attraverso il democratico mezzo delle elezioni”. Io non mi sono mai permesso di affermare che le mie sono LIBERE opinioni e quelle degli altri no (come, al contrario, in molti si sono permessi di fare riferendosi alle mie idee, tacciandomi di essere uno che scrive su commissione o di esser pro-Brucchi per chissà quali connivenze avrei con lui). Altresì, io non mi sono mai permesso di affermare che le mie libere opinioni sono giuste perché sono le mie, mentre le libere opinioni degli altri sono sbagliate perché sono degli altri. Ragionamenti del genere li lascio a Serpentini, al quale, nonostante dissenta su tutte le sue teorie, comunque non ho mai contestato il fatto che le sue siano libere opinioni, né che quello che pensa è sbagliato al 100%. Invero, gli ho contestato, come gli contesto, i PUNTI DI PARTENZA, gli SPUNTI INIZIALI, i PRESUPPOSTI utilizzati come introduzione alle sue disamine, assolutamente non idonei – perlopiù perché, appunto, banali – a far sì che il pubblico che legge i suoi scritti possa, anzi, debba credere alla bontà, meglio dire all’attendibilità dei suoi giudizi su certa gente che in città rappresenta schieramenti politici che non gli stanno simpatici, a maggior ragione visto che le conclusioni alle quali giunge sono puntualmente, negativamente nette. Tutto ciò l’ho scritto chiaramente sig. “coerenza”, pertanto non mi scassi la minchia ed impari a leggere l’italiano prima di accusarmi di scarsa tolleranza nei confronti di chi non la pensa come me. Alla ex grillina delle 6.06 innanzitutto le chiedo di riflettere sull’immensa mortificazione che probabilmente avrà dato a Falconi, ipotizzando che io e lui siamo la stessa persona. Poteva usare una qualsiasi altra parolaccia, sono certo che si sarebbe dispiaciuto di meno Per il resto, effettivamente si è già verificata su un altro blog la forzata non-pubblicazione dei miei commenti e la cancellazione degli stessi una volta pubblicati. Quindi qualcuno ha già assecondato quanto lei auspica, senza nemmeno che lei lo chiedesse. Le faccio notare, però, che questa condotta si chiama “censura della libertà di opinione altrui” che, a quanto pare, fortunatamente su questo sito non viene applicata. Tuttavia, non avrei problemi a non scrivere più su “I Due Punti”, ma solo se Falconi me lo chiedesse esplicitamente e pubblicamente. Ovviamente fornendomi contestualmente una motivazione ad un’eventuale sua richiesta di questo genere, avulsa dalla volontà di tappare la bocca a chi il più delle volte non è d’accordo col contenuto di molti articoli e/o con la maggior parte dei commentatori che invece lo sono. Le mie opinioni contrastano spesso con quelle di Falconi – si sa e l’ho anche sottolineato qualche volta nei miei interventi – ma ciò non mi ha mai indotto a dubitare sulla sua onestà umana ed editoriale – anche questo gliel’ho già detto – quindi non ho mai considerato il “rischio” di una censura dei miei commenti su questo blog. Ergo, gentile ex grillina, si metta l’anima in pace (almeno per ora) e faccia lo sforzo di ricordare che Stalin e Mussolini sono morti.
"Santacruz lei e' Brucchi !" "Santacruz lei e' Falconi !" Complimenti Santacruz...neanche il dio Proteo satabbe stato capace di tanto !!! Per quanto riguarda chi attacca i grillini...ma scusate, voi gli avete votato ? No, giusto ? Allora non criticate troppo quello che succede in casa d'altri, non vi riguarda ! Se il loro non schierarsi ha deluso i loro sostenitori perderanno dei voti. Se li ha trovati in sintonia come penso hanno avuto coerenza. Tutto qui...
Santacruz, gli Stalin e i Mussolini non sono mai morti e per riaffermarsi hanno bisogno, e contano, su quelli come lei che li considera seppelliti. Ciò premesso, se la sua minchia non sarà irreparabilmente scassata, la lascio a lucidar la stellina appannata. L'ex Grillina è da comprendere per la sua confusione. Avendo vissuto il pensiero unico del vangelo di Grillo e dei suoi apostoli, non gli sembra possibile che in un blog possano esistere e confrontarsi liberamente più punti di vista. I due (o più) Punti... appunto.