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Giù le mani dal Comunale...Avete sentito?

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Una riunione pubblica silenziosa. Piazza Sant'Agostino rispettata e arredata di gente all'ascolto. Mentre sugli scalini del Duomo di Teramo molti ragazzi bevevano birra, rompevano per divertimento le bottiglie sui gradini, senza controllo da parte delle forze dell'ordine, che di spalle pensavano ad altro, i ragazzi del comitato "Giù le mani dal Comunale" parlavano di sociale, progetti finanziari, piccola mafia, banche e sport. Il loro sogno? Una politica che non usi l'auto blu per andare a lavorare, (oltre novanta contate nella trasmissione Le Iene durante l'ultimo derby capitolino), una politica che non ci strangoli di tasse, che non venda, svenda, al partito del cemento l'essenza, la casa di tanti teramani. Non molleranno. Si legheranno alle ruspe perchè credere in qualcosa, significa vivere per qualcuno, per i silenziosi, per i pavidi, per gli ultimi. Significa sentire parte di un'emozione comune. Convinti di un'operazione politica nutrita dal senso affaristico e personalistico. Il referendum e le 5000 mila firma. La delusione per un regolamento speculare alla convenzione che ancora non si firma, che tarda, che si dice, abbia seri problemi economici. Ho apprezzato il tono educato, almeno fin quando sono rimasto ad ascoltarli. Mi piace sentire e vedere la partecipazione. Mi riempie il cuore. Mi fa tornare in curva est e un coro si alzerà...educato e civile. La non violenza è casa mia, il resto non m'interesserà.

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Commenti

Ma tant'è: li chiamano ultras e quindi loro sono i violenti, qualunquisti e nihilisti.
Che si organizzino, formino un comitato civile e di opposizione a questo modo di fare politica, in maniera tale da sostituirsi a questa opposizione di Madame un PD-l di riciclati . 5000 firme sono tantissime per Teramo e per motivo lo stadio . Tutto questo è molto significativo,5000 firme triplicherebbero se si ampliassero le tante altre irrisolte problematiche della città e dell'Abruzzo intero.
La in mezzo ci stanno gli stessi che "criticasti" per la rottura delle biciclette, per le varie guerriglie per il centro...un po' di coerenza, Teramo non è una metropoli e le facce alla fine son sempre quelle.

Io non sono un giudice o un moralista. Io adoro le battaglie condite da educazione e stile. Non processo nessuno. Non condanno nessuno. Se i ragazzi continueranno nella loro protesta attraverso la civiltà e la non violenza troveranno i due punti ...casa propria...altrimenti le solite critiche. Tutto qui...ma i ragazzi hanno cuore e non mi deluderanno....

ma invece di stare sempre a buttare fango sulle persone etichettandole come "LE SOLITE FACCE",perche non vi corciate un po' tutti le maniche e aiutate quei ragazzi in una battaglia che non ha nulla di personale o sogettivo,e' una battaglia per la RIVENDICAZIONE dei propri DIRITTI. Diritti che ognuno di Noi ha,ma che qualcuno ha calpestato in maniera disonorevole,raccontando balle riguardanti un eventuale penale da pagare se non si fosse raggiunti un immediato accordo con la Straferro,cosa che ancor oggi non c'è..e intanto le tasse,teatro o non teatro, aumentano lo stesso (vedi TIA) ..in Val di Susa intere famiglie vengono ingiustamente caricate dalla polizia,ANCHE LI STANNO IRVENDICANDO I PROPRIO DIRITT PER LA PROPRIA SALUTE..MA LO STATO ANCORA UNA VOLTA ANTEPONE IL BUSINESS ALLA VOLONTA DEI CITTADINI!! TERAMO SVEGLIA E ORA DI LOTTARE
lo Stadio Comunale non rappresenta nulla... La storia di un nulla. le proteste anti abbattimento non hanno nessun senso. Però bisogna dire che il sindaco ha preso in giro coloro che protestano.
FDL.... forse per te, come anche per me, che allo stadio non sono mai stato, non significa nulla. Per altri megari è diverso... Il discorso deve comunque interessarci, questa politica è anacronistica, stantia, morta. basta col cemento, basta con le "grandi opere"...che poi sono cemento... Le vere Grandi Opere sono altre, come parlare di energia pulita, di servizi veri al cittadino, di tasse pagate per avere servizi che si vedano e subito. Io sarò coi ragazzi as protestare, anche se del celcio non mi interessa. Io sono una delle 5000 firme. E non molleremo.
la questione non è tanto cosa e quanto rappresenti questo stadio (che comunque rappresenta eccome!!). la questione è che teramo non ha un campo suo, pubblico, cittadino, comunale. la questione è che manifestazioni per sport "minori" necessitano di spazi che non ci sono. la questione è che quel campo può ospitare mille altri eventi oltre allo sport, cittadini ed extracittadini. la questione è che il project financing è solo una scusa perchè gli appartamenti valgono mille volte tanto, invadono due zone ed entrambe prossimissime al centro. la questione è che questo progetto pagherà la carriera politica di qualcuno. la questione è che in un project financing si deve prevedere un bene per la comunità cittadina, strade, illuminazioni, marciapiedi, servizi e un teatro non è tale specie se la gestione è privata (come il cantagalli stadium). la questione è che il sindaco, spaventato da una clamorosa sconfitta nella "sua" città, ha maltrattato una gran parte dei "suoi" concittadini. queste e mille altre sono le questioni. apriamo gli occhi.