L'assurdo. Il complesso delle inferiorità umane. L'imbarazzo. L'angoscia. La pioggia. Il senso di inutilità. L'abbandono. Il freddo. La telefonata. Come state? Divinangelo Terribile, uno tra le 36 famiglie di terremotati teramani, costretti a vivere in una tendopoli lungo la statale 80, mi risponde " Grazie per il pensiero".
Poi il suo faccia libro è un fiume in piena " ll campo base della prima tendopoli post-sisma della città di Teramo che ospiterà entro il fine settimana le famiglie sfollate del condominio uliveto di S. Nicolò, è stato allestito in località Piano D'Accio, in un terreno fra la ferrovia e la statale 80 di fronte al negozio Edimobili...Le autorità statali e locali, che con la scusa che non ci sono più soldi, stanno permettendo una simile inciviltà, oltre che vergognarsi, dovrebbero dimettersi dalle loro cariche per evidente fallimento nei confronti di cittadini onesti che perdipiù, cosa che non tutti fanno in questo paese, pagano anche le tasse".
Poi ancora a corredo di una foto illuminata " Ecco come la furia divina e l'indifferenza degli uomini riducono un pugno di oneste famiglie a vivere.La situazione attuale degli abitanti del condominio Uliveto di San Nicolò a Tordino sfollati dal terremoto del 2009".
Una tenda è caduta. I ragazzi l'hanno sorretta. Rappresenta un'idea di casa.
La Politica? A Pranzo tra un sapore di rimpasto e un vice sindaco da togliere. Forse. Problemi. Grossi. Che avranno da lamentarsi questi di San Nicolò? Non disturbate troppo. Fatevi questo campeggio e divertitevi. Buone vacanze. C'è gente che lavora.
L'opposizione pensa al Camper di Renzi e alla roulotte di Bersani. Villaggio turistico.
Nel nostro piccolo continueremo a essere presenti. Perchè non abbiamo nulla da fare, perchè ci sentiamo il cuore in pericolo di crollo, la morale lesionata e l'etica come un'elica alla deriva. Siamo arrivati ultimi e preferiamo dormire sotto una tenda che convivere con gli eletti. Questione di letti. Ci stringiamo. Fateci posto.
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