Le bocce sono ferme? L'esordio in una domanda. No! A mio modesto avviso, inizieranno a girare nelle prossime ore. Spero!
Segnalo la mia personale posizione. Per chiarezza! Convinto che possa non fregare ad alcuno, ma essere funzionale alle dinamiche di quello che scrivo.
Non ho votato alle primarie. Le ho ritenute, così organizzate, una fantozziana "cagata pazzesca".
E sia ben chiaro che, se il PDL si adeguerà, "cagherà nel medesimo cesso".
Lo strumento "primarie" non appartiene alla nostra cultura politica e l'erba del vicino non è detto che sia sempre la migliore. Ai tecnici di partito chiederei, laddove ancora convinti per il futuro, di impegnarsi un po' meglio nel copiare gli "yankee" onde evitare papocchi all'italiana.
Alle primarie o votano solo i tesserati del Partito o votano tutti. Non si blinda la "ventata di partecipazione".
Contraddizione nei termini e conseguente incapacità di governare un Paese. Ragionamento troppo esteso? Vabbè! Detto!
Ieri sera ero a cena con la “casalinga di Voghera”. Middle class lombarda. Sessant'anni, portati bene.
Ragioniera, ottima cuoca, sodale del prete, non proprio di sinistra, non proprio di destra, non proprio di centro.
Propriamente incazzata, propriamente preoccupata. La rata dell'IMU, le bollette, la mobilità passiva e quella attiva, i ragazzini che disertano la scuola, il marito che passa troppo tempo alle “macchinette”, la routine "che barba che noia", il “sottobosco” della comunità, la voglia di evadere, Battisti e Mogol, "una rotonda sul mare", vestirsi come un'adolescente per sembrare più giovane, lo struscio per le vie, la spesa al market, il peso della famiglia, i conti che non quadrano, e...il banchetto delle primarie.
Ottima cuoca, la casalinga di Voghera. Ieri sera “in vino veritas” è stata prolifica nei giudizi. Si è confidata. Io ho l'età di Renzi. Ho l'età del figlio della "casalinga di Voghera".
Non ha taciuto. Non si può tacere ad un figlio. Mi ha confermato di aver avuto attrazione per il brianzolo e poi, da cosa nasce cosa, aveva ceduto al contratto "made in Vespa".
Si era detta: "Rivoltare l'Italia come un calzino? Sì!".
L'imperativo categorico liberale corrispondeva alla sua provincia mentale. Poi? Un fallimento dietro l'altro! E allora per legge di contrappasso aveva scelto il paterno, pacioso, democristiano "nido di merlo". Ma anche in quel caso, la litigiosità delle "comari" aveva infranto l'ennesimo sogno.
Tra una destra "rigida" e una sinistra "frigida" aveva di nuovo scelto il "ghe pensi mi". Altro sogno spezzato da un frangiflutti con la quarta di seno, i tratti del burlesque, l'amico con la casa a Montecarlo etc... Anche l'amico prete, mi ha detto, era ed è imbarazzato.
Poi? I professori. Tecnici? No! Tecnocrati in subaffitto. Lontani dal litro di latte, dal chilo di pane, dal filetto, dal merluzzo. Abitanti dell'empireo. Lei però non li ha votati, li subisce, non li ha scelti. Alternative?
Mentre ascoltavo, pensavo: da quando sono state istituite sino ad oggi, la percentuale di partecipazione alle primarie è in costante calo. Pensavo: c'è qualcuno, idiota, convinto che Renzi sia stato solo il "toscano, cavallo di Troia". Pensavo: c'è qualcuno che parla di trappole condite alla Sinistra. Pensavo: c'è qualcuno che ritiene Bersani un "usato sicuro".
Pensavo: al comunista alla Peppone, tutto casa (del Popolo) e Chiesa. Pensavo a Pierluigi! Poi pensavo al Berlusca "gongolante" pronto a ridiscendere in campo.
Pensavo al Casini dei due forni, in attesa che la massa giunga a lievitazione. Pensavo a Vendola ed alla sua esegesi di "Bella Ciao".
Al "marpione" Tonino. Al Luca Luca, Cordero Cordero ed ai bonifici all'estero. Li pensavo proprio tutti. Ma tutti, tutti! E poi al dessert, ecco la sorpresa: la "casalinga di Voghera" mi ha confidato il desiderio forte di imparare a fare il "pesto". Mi ha confessato che, vadano al diavolo tutti, ha voglia di buoni sapori e di humour.
Mi ha impallinato dicendomi che, a lei, Grillo non sta nemmeno troppo simpatico, ma dice cose vere e giuste. Mi ha accecato, perché ero già convinto della sua astensione al voto dopo un ventennio di prese per il culo. Invece? Che bella donna la casalinga di Voghera! Auguri Bersani! Hai smacchiato il giaguaro! Ora vediamo se sei capace di corteggiare una casalinga.
Alessio D'Egidio
Commenta
Commenti