i Due Punti

Riceviamo dall'Ingegnere Giosuè Pierandrea la richiesta di pubblicazione immediata di rettifica.
Premettiamo che il diritto di replica è sacrosanto, ma anche l'educazione.
Il termine immediata è da brividi. Dal sapore di minaccia e di querela.
Ci ha spaventato. Pensiamo anche di perderci il sonno, caro Ingegnere.
Ci saluti il segretario comunale Iezzi.
Per quanto ci riguarda i colleghi del sito Primonumero sono degni di stima e di attenzione. Il disagio che hanno riportato con tanto di foto a corredo, può anche rappresentare continui gesti di inciviltà degli abitanti di Termoli, ma il vostro comunicato, manca completamente di equilibrio e di comunicazione aziendale.
Nel prossimo futuro, saremo lieti di offrire gratuitamente i nostri servizi. Tanto vi dovevamo.

Giancarlo Falconi

Buongiorno,
l'accusa mossa è completamente falsa.
L'operatore ha raccolto ciò che era contenuto nei bidoni regolarmente assegnati alle utenze domestiche e non domestiche.
L'intera cittadina, le spiagge (Vedi festa di S.Basso), il Borgo Vecchio, quotidianamente, sonomartoriati da comportamenti incivili, irrispettosi delle persone e dell'ambiente.
I comportamenti non corretti, soprattutto dei non residenti, sono costanti, ripetuti e purtroppovisibili a tutte le ore, da chiunque abbia voglia di vederli.
Rilevo che nonostante siano passati quattro anni dall'avvio del porta a porta, anche una piccola parte dei cittadini residenti termolesi continuano a non differenziare e l'estate rappresenta per loro una buona occasione per amplificare questi comportamenti ingiustificabili.

La nostra azienda con grandi difficoltà, ha lottato e lotta con le sue maestranze per tenere pulita la vostra città e garantisce percentuali di raccolta differenziata eccezionali per la realtà molisana e non solo.
La vostra testata dovrebbe ringraziare la Te.Am. S.p.A. ed i nostri lavoratori per quello che fanno
in questo periodo (quello che arginano) e non accusarci gratuitamente ed ingiustamente.
Se non raccogliessimo quei bidoni (non conformi) la città sarebbe immersa nei rifiuti, ma probabilmente questo è quello che desidera sia chi ha fatto la foto, sia chi  la ha pubblicata.
Certamente non la Te.Am. S.p.A. e non il Sindaco di Termoli.
Saluti