Rendiamo noto che la NGR BIO 3 SRL (con sede in CORROPOLI Via Flaviano Cod. Fis. e P.I. 01813470679) ha presentato una richiesta di autorizzazione per l’installazione di un impianto di BIOGAS (999 KW elettrici) a Cda Giardino, a poche centinaia di metri dal centro storico di Montepagano a Roseto.
La richiesta parla di impianto BIOGAS, nella relazione allegata alla richiesta si parla di impianto BIOMASSE dedicate, in alcune autorizzazioni rilasciate si parla di BIOGAS in altre di BIOMASSE.
Qual è la differenza tra impianto di BIOGAS e BIOMASSE? Dal punto di vista ambientale si corrono dei rischi? La salute dei cittadini è messa a repentaglio?
Nello specifico poi, l’impianto prevede due fasi produttive:
1. fermentazione di prodotti ( mais e/o scarti di altre produzione)
2. combustione di gas prodotto
Ci si chiede: la fermentazione potrà generare miasmi? La combustione potrà produrre polveri sottili? Sono quesiti a cui è doveroso dare una risposta, considerando che nel caso della SAIG di Giulianova, si sono avute emissioni di polveri sottili, quindi il caso merita tutti gli approfondimenti dal punto di vista ambientale. L’ARTA e la ASL, infatti, ancora non danno parere favorevole.
Inoltre, si rende noto che i terreni di proprietà della Curia di Teramo sono stati venduti alla società NGR BIO 3 SRL ad un prezzo di 500.000,00. Si parlerebbe di un investimento che supera i cinque milioni di euro.
In base alla procedura richiesta PAS (procedura autorizzativa semplificata) Dlgs 387/2003, la giunta regionale (con delibera N°294 del 02.05.2011) delega al Comune di Roseto le varie autorizzazioni.
I pareri acquisiti sono:
• SOPRAINTENDENZA BENI AMBIENTALI L’AQUILA - positivo con opere di mitigazione
• PROVINCIA DI TERAMO – SETTORE URBANISTICO – positivo in quanto conforme al PTP
• MINISTERO SVILUPPO ECONOMICO DIPARTIMENTO ABRUZZO SEDE SULMONA – Positivo
• BENI ARCHEOLOGICI – Positivo
Agli enti sopra citati, è stato fatto notare chiaramente la distanza di poche centinaia di metri dal centro storico di Montepagano?
Perché pochi mesi fa, la Provincia di Teramo ha dato parere negativo alla costruzione di un impianto simile (pratica Rolli Spa), nonostante sarebbe stato installato lontano dal centro abitato?
Rispetto a quanto riportato, il Partito Democratico di Roseto ha ravvisato una grave e completa mancanza di informazione da parte della giunta Pavone. Per colmare questa grave lacuna, il Pd rosetano incontrerà i cittadini di Montepagano e delle zone limitrofe, già dalla prossima settimana, con lo scopo di far luce sull’intera vicenda, rispondendo così ai diversi quesiti legati ai rischi dell’impatto ambientale e alla tutela della salute dei cittadini.
Partito Democratico di Roseto.
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