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Caro Prefetto, qui ad Alba Adriatica è sempre emergenza disabili

1 minuto

Sono trascorsi due anni e ogni giorno ad Alba Adriatica le solite scene. Sotto il sole, sotto la pioggia, i disabili sono oggetto di discriminazione e ritardi sociali. Una lettera al Prefetto di Teramo ne riassume la problematica.
Eccellenza
Sig. Prefetto


Con la presente sono a significarLe che ormai a distandza di oltre due anni dalla prima segnalazione
il problema della sicurezza dell'attraversamento dei diversamente abili ( dei ciclisti e dei pedoni )
del sottopasso di Via Abruzzo nel territorio comunale di Alba Adriatica è rimasto irrisolto .
Vista la criticità e la pericolosità di quanto esposto , La prego vivamente di intervenire con urgenza
al fine di dare un segnale forte per  un grido che sorge solo dagli ultimi ed indifesi .

Con sincera riconoscenza


Dr Vincenzo Di Serafino

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Commenti

Sono completamente d'accordo con il Dott. Di Serafino, vede purtoppo abbiamo la sciagura di avere a detta di molti " LA PEGGIORE AMMINISTRAZIONE DALLA NASCITA DI ALBA ADRIATICA". Non ci rimane che sperare nel futuro ........................................................................................
SPES ULTIMA DEA dicevano i nostripadri ; ma io ho strani presentimenti . Il problema non è l'amministrzione , ma la competenza democratica di chi si propone al governo della cosa pubblica . Si può chiamare delegata o partecipata , ma se a rappresentare la comunità si propone la palese incompoetenza formativa e culturale , si arreca solo danni e si cementa il declino economico di un sistema . Se non si riesce a dare priorità ad una esigenza vitale come la sicurezza dell'attraversamento di un sottopasso e si predilige il burlesco e carnascialesco , il futuro turistico della nostra cittadina balneare ha un destino segnato solo da da presagi nefasti .
La peggiore amministrazione dalla nascita di Alba Adriatica? A me sembra che in realtà l'amministrazione si stia dando da fare, la villa comunale, le serate dedicate alla cultura. Non solo, lo sviluppo urbanistico di Alba con la creazione di spazi verdi e ricreativi non è sicuramente paragonabile a una Tortoreto dove i costruttori praticamente hanno delegati in consiglio comunale.Certo, si potrebbe fare di più, le cattedrali nel deserto (i palazzi nuovi costruiti nell'area del supermercato SI) rimangono pur sempre cattedrali nel deserto. Però sai, il complesso messo su di fronte la stazione dei carabinieri (con quel mezzo anfiteatro) mi da l'impressione che un poco ci si tiene. Per non parlare anche dell'investimento effettuato per rimaneggiare il marciapiede sul lungomare. Non so. Per quanto riguarda la questione dei disabili, mi auguro si possa trovare una soluzione. Non è facile sensibilizzare a una tale tematica chi non vive una situazione del genere, e due anni di sollecitazioni sono due anni di sollecitazioni! Franchino comunque, non mi da per niente l'idea di un mascalzone, anzi, mi sembra una persona molto disponibile. Perchè non provare a parlarci viso a viso a questo punto?
Temo che questo commento abbia trascurato il topic dell'articolo. Il problema principale di quest'ultimo è la sicurezza del sottopasso di via Abruzzo, che riguarda in particolar modo i disabili ospiti della struttura accessibile ivi presente, ma anche i pedoni, i ciclisti e i motociclisti che quotidianamente si trovano davanti ad una situazione di pericolo passando sotto il ponte. Credo proprio per questo che non sia difficile sensibilizzare su questa tematica dato che comporta l'incolumità di molti. E comunque dopo 2 anni le sollecitazioni sono state molte: al sindaco, agli assessori competenti e non solo. Sono da poco tornata dall'Inghilterra, per la precisione da un college. Ho notato che ogni minimo spazio dell'università e delle cittadine era attrezzato per accogliere una popolazione diversamente abile. Se anche in una piccola area come quella collegiale si riesce ad essere così accessibili perchè una grande meta turistica come Alba Adriatica non riesce ad esserlo?
Il problema è, se poi problema possa chiamarsi, che Alba Adriatica ha l'amministrazione che i suoi elettori hanno scelto. Se le cose non vanno in realtà la causa primaria sono i cittadini che li hanno eletti. Cara Anonima , io non ritengo che questa sia la peggior amministrazione che abbia mai avuto Alba Adriatica forse un pò troppo attenta a qualche esigenza e meno ad altre come l'erosione, il controllo del territorio, la salvaguardia dell'ultima risorsa economica del paese cioè il turismo, anche alla luce di ciò che è successo oggi in spiaggia con i vigili che passavano ad avvertire i proprietari di chalet che c'era il divieto di balneazione per inquinamento da colibatteri. Già questo è un problema di" Alba nord" , poi conosco Franchino da una vita e dargli del mascalzone proprio non me la sento. Ma fare il tifo a prescindere, porta le persone a comprarsi l'arbitro e poi si finisce a giocare da soli. Ah la prossima volta ci metta la faccia così le sue opinioni avranno quella forza che adesso non hanno se vuol dare speranza ad un "Alba futura ". Cordialmente.......................