In merito alla mia posizione rispetto alle primarie ho sostenuto e sto continuando a sostenere Pierluigi Bersani ed ho invitato e continuo ad invitare per quanto possibile altre persone a votare per Bersani.
Per quanto riguarda il rinnovamento più volte ho detto che non parteciperò più a nessuna competizione elettorale per consentire ad altri di emergere nel partito e soprattutto nelle istituzioni.
Benissimo Cavallari e D’Alberto, ma benissimo tanti altri che sul territorio si stanno formando ed organizzandosi.
Sono dell’opinione che il “rinnovamento” e non la “rottamazione” sia un processo inevitabile all’interno del Pd ma deve essere fatto RESPONSABILMENTE e con INTELLIGENZA, in Italia e soprattutto nei territori.
Dobbiamo permettere ad altri di farsi le ossa, è ora di scommettere su altre figure in grado di raccogliere le difficili sfide del Paese.
Ritengo inoltre che si possano sostenere battaglie politiche e sociali anche senza avere ruoli istituzionali dando una mano comunque al partito ed alla società teramana.
Questo mio personale pensiero non è un invito esplicito a nessuno degli attuali dirigenti a farsi da parte. E’ il frutto di un ragionamento che ho maturato nel corso di questi anni di amministrazione della cosa pubblica. Oggi per quelli come me che fanno politica da tanto tempo, è arrivato il punto di togliere la “giacca e la cravatta” e di indossare la “camicia corciata” per cercare di dare una mano agli altri.
E’ la stessa società a chiederci di farci da parte.
La sensibilità verso queste richieste di ricambio è ovviamente diversa e personale per ognuno di noi. Da parte mia avverto la necessità di favorire il protagonismo di volti nuovi capaci di aggregare e di lavorare per il bene della nostra Provincia. Per questo motivo il mio impegno diretto nella politica attiva (di partito)è venuto sempre meno per far si che avanzi appunto un nuovo quadro dirigente.
Nella sede istituzionale, cioè in regione, fino alla fine della legislatura, continuerà il mio impegno nel gruppo consiliare del Pd, seguendo le vicende locali ed i compiti che il Gruppo stesso mi ha assegnato. Con la stessa costanza e passione di sempre.Tutta la mia attività in Consiglio regionale e nelle Commissioni è facilmente riscontrabile tramite il sito del Consiglio regionale ed il mio sito personale.
Sulle prossime candidature (camera-senato oppure regionali)non ho nulla da rivendicare per me stesso.
Né ritengo giusto che debba essere calpestata la storia degli attuali dirigenti. Sarà il PARTITO a decidere assieme ai nostri elettori, mi auguro attraverso consultazioni aperte (primarie), chi merita, per capacità ed affidabilità di rappresentarci nei vari livelli istituzionali.
Grazie per questo spazio e buon lavoro.
CLAUDIO RUFFINI
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