Cari colleghi,
ma perché vi preoccupate? Gustatevi l’estate e state su con la vita, siamo in buone mani, abbiamo i nostri dirigenti.
Ma perché vi lamentate sempre? L’importante è che il premio incentivo arrivi entro il 2012 e corrisponda, come sempre, a ciò che realmente meritate….senza minimamente pensare che qualcuno possa essere favorito in qualche modo o vi siano giudizi gonfiati o addirittura giudizi cambiati in sede di valutazione…perché vi fate sangue cattivo e vi togliete il sonno?? Non è mai successo e non sarebbe da Istituto Zooprofilattico di Teramo…
…PERBACCO!! Siamo un Ente di Eccellenza famoso in tutto il mondo.
Tranquilli, abbiamo i nostri dirigenti.
Mi meraviglio di voi..ma come!!..abbiamo un gruppo dirigente all’avanguardia e voi contestate? Anni fa non vennero assegnate le fasce retributive perché troppo vicine al premio incentivo annuale e voi avete contestato, ma poi uscimmo dal periodo estivo tutti più rilassati per non aver avuto la responsabilità di gestire uno stipendio di così tanti euro, risparmiandoci ansia e stress. E adesso? In questo contesto di crisi, dove più esce allo scoperto il cuore pulsante dell’Istituto, volevate si rimanesse insensibili ai nostri veri problemi???
Come?? Pensavate a qualche giorno di vacanza tra Giugno e Luglio?....perché costa di meno???? Ma siete irresponsabili, questo cosa c’entra?
E l’IMU???
Siamo o non siamo una famiglia?? Un po’ di rispetto, parliamo di gente che ha fatto “la storia dell’Istituto”, famosi oltre i confini della nostra Teramo. Tutto ha uno scopo e nulla è lasciato al caso…riflettete:
perché presentare le relazioni entro Gennaio e discuterle entro Febbraio, fare relazioni parziali e comunicarle al personale durante l’anno, al fine di incentivare veramente il lavoro dei singoli mettendoli al corrente dei punti nei quali eventualmente recuperare, quando c’è la possibilità di tenere tutti sulla corda, dando obiettivi vaghi e anche modificabili ad personam , discutere le valutazioni personali e le quote assegnate con non si sa chi durante il periodo di ferie estivo e fare un regalo quasi Natalizio, qualunque esso sia ma che vi dia la possibilità di superare indenni la seconda rata dell’IMU?
Signori, questa è nobiltà d’animo, è alta strategia aziendale, altro che incompetenza dirigenziale come molti di voi sostengono.
Dirigere non è facile amici, bisogna avere genetica, qualcosa nel DNA che si espliciti nei rapporti interpersonali assumendo la leadership di un gruppo attraverso competenze riconosciute ma soprattutto attraverso valori morali da cui traspare uno dei sentimenti umani più importanti, la dignità. Dignità signori è quel qualcosa che, in un contesto dirigenziale, valorizza la personalità dell’individuo e consente di ottenere il massimo toccando la sfera emozionale, elevando il senso di appartenenza ed agendo su quella che viene chiamata MOTIVAZIONE.
E chi più dei nostri?
Tranquilli, abbiamo i nostri dirigenti.
Il tutto traspare, è storia:
pensate soltanto a quante volte hanno fatto scudo innalzando barriere, a difesa della propria e altrui dignità, quando c’era CHI, prevaricando, voleva scavalcarli, delegittimandoli agli occhi del proprio personale;
un dirigente ha il dovere di difendere un giudizio che matura dal contatto quotidiano e dalla conoscenza della persona, da obiettivi e da difficoltà riscontrate e condivise, ne và della propria autostima…e voi contestate..
Tranquilli,abbiamo i nostri dirigenti..
riflettete soltanto a quante volte hanno impedito con forza che incentivi del 70% - 80% diventassero Eccellenze o che i 100% diventassero 90% - 95%, consci che ciò si sarebbe potuto ripercuotere sul loro personale a tutti i livelli, dalle progressioni di carriera fino ai soldi pensionabili…. questa è virtù signori, è conoscenza del fatto che un rapporto di lavoro è regolamentato da un CCNL e da regolamenti interni all’Ente…
Tranquilli, abbiamo i nostri dirigenti..
hanno personalità, hanno carattere, lo si evince dal comportamento di questi ultimi mesi dove hanno dimostrato competenze elevatissime e non corrispondono assolutamente al vero le voci che li dipingono come un corpo a cui è stata mozzata la testa, come gente che, talmente abituata a sostenere le decisioni e le opinioni ALTRUI e pronta poi a sostenere il contrario all’eventuale cambio delle ALTRUI opinioni e, a ricambiarle all’occorrenza, si trovino adesso spaesati senza COLUI CHE.
Dobbiamo spezzare una lancia a loro favore signori, consci del fatto che la dignità purtroppo non arricchisce chi la coltiva ma altrettanto consapevoli che uno stipendio con tanti zero non rende meno miseri
Tranquilli, abbiamo i nostri dirigenti
JOSHUA E MIMO
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