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Abruzzo : La vergogna di una regione bloccata per 5 mesi. Ecco la verità...

2 minuti
Gentile Presidente,
...dall'inchiesta che coinvolge il suo ex assessore De Fanis emergerebbero colloqui, così come ipotizzati in particolare dalla stampa online, dai quali si rileva la vera motivazione per il rinvio delle elezioni a primavera. Motivi che la riguardano direttamente essendo Lei il titolare della decisione sulla data del voto. Insomma, dietro l'apparente motivazione della Spending Review , in realtà , ci sarebbe dell'altro. 
Probabilmente solo una delle ricostruzioni possibili . Ho atteso  quindi, da parte Sua, una chiara smentita spazzando via ogni ragionevole dubbio, ma la smentita non è arrivata mentre continua a perdurare il suo silenzio assordante.

Tante volte si è dato della  "canaglia" all'Abruzzo.
Sono certo che lei non voglia che tale ci considerino sia sullo stato dei conti della nostra Regione, purtroppo non ancora risanati al di la della sua propaganda, sia certamente , ed ancor di più, sulla  credibilità delle Istituzioni a partire dal Presidente di una Regione che  appunto non vuole essere " canaglia".

Einaudi riteneva che si può deliberare,
ovvero decidere, poiché si conosce. Lei ha indotto una parte del consiglio regionale, la sua maggioranza,  a deliberare sulla base di motivazioni  apparenti, come la Spending review , la riduzione dei costi e quanto altro detto in questi mesi. Quella decisione fu assunta  in assenza di conoscenza dei reali motivi. 
Per tali ragioni Le chiedo di riferire in aula chiarendo al consiglio regionale ed agli abruzzesi le reali motivazioni che hanno indotto Lei a scegliere, di fatto, la data di primavera per le elezioni regionali evitandoci di saperlo dalla stampa. 

Ciò anche alla luce delle conseguenze derivanti da tale decisione chiarite dal parere dell'Ufficio
legislativo che certifica, se mai ce ne fosse stato bisogno, che dal 15 dicembre la Regione sarà bloccata ed il consiglio regionale potrà deliberare solo per ristrettissimi casi, la cui necessità ed urgenza devono essere " espressamente dichiarate ed adeguatamente motivate  con riferimento a situazioni di estrema gravità che esigono interventi immediati ed improcrastinabili, la cui adozione non può essere rinviata senza arrecare grave danno per gli interessi  affidati alla cura della Regione" .

Attendo, non certo fiducioso, ma attendo


Camillo D'Alessandro

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Commenti

La Spending review viene messa in mezzo quando fa comodo.... Mai ricordato, ad esempio, che in nome della stessa si siano accorpate elezioni politiche e referendum..... (forse una volta?)
Scusi D’Alessandro, ma se le elezioni fossero state fissate a prima della prossima primavera, il blocco dell’attività del Consiglio Regionale – salvo casi eccezionali – per un periodo di tempo antecedente le elezioni stesse, comunque ci sarebbe stato. No? Mò, se sto blocco invece di partire dal 15 dicembre fosse partito dal 15 novembre, o dal 15 ottobre, ma pure dal 15 settembre, sempre con un Consiglio Regionale bloccato per un certo periodo di tempo saremmo stati noi abruzzesi. No? O forse lei ha facoltà di chiaroveggenza e può affermare, già da oggi, che anticipare la data delle elezioni avrebbe rappresentato lo stop dell’attività del Consiglio Regionale in un periodo più idoneo rispetto quello che partirà dal 15 dicembre? Se lei la pensa così, sulla scorta di quale teoria politica nasce questa sua presunzione? Poi dici che la sinistra per forza perde in Abruzzo…
La verita' e' che questa giunta ( « giunta » minuscolo ), nella sua comprovata arroganza, spera che, guadagnando tempo, possa evitare la fine sacrosanta.
La Sinistra? Quale Sinistra? D'Alessandro ed il PD sono la Sinistra? Nutro forti dubbi.