i Due Punti

Riceviamo e volentieri pubblichiamo.

"Se Giancarlo Falconi è dispiaciuto, chi scrive è sinceramente amareggiato, per ciò che, con presunzione di buona fede, si vuole considerare come una affrettata conclusione. La presunta cancellazione dell’indirizzo mail dall’elenco di organi di informazione cui il Comune invia le proprie lettere, è fuori dalla più banale verità, e offende chi, da più di dieci anni,  ha posto alla base del proprio operato, il rispetto di ogni testata e di ogni opinione – e questo non solo per personale convinzione ma perché è un portato del ruolo svolto: non una concessione dell’ente, insomma, ma un diritto di chi fa informazione.
Ecco perchè amareggia il post in questione, perché fa strame non solo di una banale verità ma getta ingiustamente fango (evocando addirittura la “maleducazione”) su chi in passato ha talvolta puntato i piedi verso qualcuno che, con autorevolezza o autoritarietà, intendeva fare dell’ufficio stampa un mero ufficio propaganda. E ora,  (ma ahimé non è la prima volta)  quegli stessi giornalisti cui si è difesa con decisione la necessità del rispetto, si lasciano andare a conclusioni francamente scoraggianti.

I fatti sono molto più semplici delle congetture. Nel mese di agosto dall’ufficio stampa (cioè da chi scrive) sono stati prodotti 10 comunicati e sono state con convocate 3 conferenze stampa. I primi sono tutti giunti a destinazione (eccezion fatta per quelli le cui caselle di posta hanno autonomamente e per motivi differenti respinto l’invio); per le seconde il discorso è quasi analogo, eccezion fatta per la conferenza stampa del  23 agosto avente ad oggetto le comunicazioni relative alle scuole di Miano e Villa Tofo; in questo caso, problemi tecnici hanno impedito l’invio a molti indirizzi mail (non solo quello di Giancarlo Falconi per “I due punti”) per i quali è stato impossibile trovare altre modalità di comunicazione. Tutto qui.
Se poi Falconi fa riferimento alla presentazione del Teramo calcio in sala consiliare, preciso che la stessa è stata curata dalla società sportiva e non dal Comune.
E’ singolare che il post di cui parliamo segua di pochi giorni l’altro in cui ci si divertiva (a ragion veduta) a fare le pulci ad un comunicato, senza però precisare esplicitamente che lo stesso proveniva da casella diversa dal quella dell’Ufficio Stampa del Comune.

Credo che i fatti e le verifiche possano confermare le parole. Invito a raggiungere l’Ufficio Stampa o il Ced del Comune e controllare se sia mai stato cassato (sinonimo di cancellato) un indirizzo mail, se non quando richiesto dagli interessati. Se così è, annuncio le mie dimissioni dall’incarico, perchè sarebbe evidente la mia inadeguatezza ad assolvere alle funzioni o la mia slealtà; se così, invece, non dovesse essere, inviterei Falconi a riconoscere che, in questo caso almeno, c’è stato da parte sua un errore di valutazione di cui chiedere scusa ai lettori e agli interessati.

Saluti

Nicola Di Paolantonio

Nicò, scusa ma ero preoccupato. La mia valutazione faceva riferimento esattamente alla conferenza stampa del 23 agosto relativamente alle scuole di Miano e Villa Tofo. In quel caso la maggior parte dei giornalisti furono avvisati via telefono. Tutto qui. In precedenza vi era stato un silenzio sospetto, poi ho compreso che in Italia il mese d'Agosto è vissuto come omaggio alla meritata vacanza istituzionale. Per quanto riguarda le tue dimissioni dall'incarico, sarebbe la morte della grammatica istituzionale. Massimo rispetto per il tuo lavoro e per la tua professionalità. Per quanto riguarda ( e due) il fare le pulci al comunicato stampa, non era una questione di qualche pulce ma la disinfestazione da pulci, zecche e altri orrori tra sintassi e coniugazione. Era ovvio che un simil oro non era un monile del tuo forziere. Non permettere a nessuno di  sostituirti. In caso contrario sarebbe gradita la firma...una croce nello specifico. Con la stima di sempre...

Giancarlo Falconi