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I Problemi della Teramo Ambiente...e noi paghiamo!!!

5 minuti

Clamoroso: mentre il comune paga 2.300.000 € i mezzi della TE.AM rimangono senza benzina!
A leggere le ultime aggiudicazioni di servizi nei Comuni di Giulianova, Cellino e Penne  S.Andrea, la Teramo Ambiente sembrerebbe una società florida e senza alcun problema finanziario. Poi, invece, si viene a conoscenza che addirittura gli manca il carburante per i mezzi, perché la società sembrerebbe avere un debito di circa 200.000 € con la ditta che gli fornisce il gasolio.
Ha un bel dire, Brucchi, quando tenta di rassicurarci sulle somme che il Comune di Teramo avrebbe già trasferito alla propria partecipata, circa 2.300.000 €, ma certo lo stesso Sindaco si arrampica sugli specchi di fronte a quelli che sono gli esiti – ormai chiari – di una gestione sempre più difficile, complicata da una cronica carenza di liquidità. Questo, ovviamente, non può che ripercuotersi sulla qualità dei servizi: solo di qualche giorno fa, e solo a titolo di esempio, è la notizia delle lamentele dei cittadini per le potature degli alberi lasciate a far bella mostra di sé sulla via pubblica.

Eppure, quegli stessi cittadini pagano la TARES proprio in questi giorni.
Una tassa che, rispetto alla TIA, è meno rateizzata e addirittura maggiorata, anche per finanziare quelli che sono i “servizi indivisibili comunali” (polizia locale, anagrafe, illuminazione pubblica, manutenzione del verde e delle strade).

•    Com’è possibile, quindi, che i cittadini paghino i sempre crescenti tributi del Comune mentre la società partecipata vanta un debito dal medesimo di oltre 6.000.000 € per le varie commesse in essere?
•    Perché la TE.AM si trova in queste condizioni?
•    Quanti insoluti ha la Società con i propri fornitori?
•    Se finora non abbiamo pagato nemmeno il carburante, abbiamo pagato – invece – gommisti, meccanici, e pezzi di ricambio?
•    Qual è l’affidabilità dei mezzi e delle attrezzature messe a disposizione dei lavoratori ?
•    C’era davvero bisogno di promuovere a dirigenti e funzionari (peraltro a tempo di record) alcuni dipendenti della TE.AM?
•    E’ un futuro tranquillo quello che attende i dipendenti della Società?
•    Perché non è stato realizzato l’impianto di cremazione previsto dalla convenzione per i servizi cimiteriali e che costringe i cittadini teramani a sborsare cifre consistenti per ottenere questo servizio, addirittura fuori regione?
•    Perché non sono state realizzate le isole ecologiche previste in convenzione, che sarebbero servite ad incentivare i cittadini a recarsi direttamente a conferire rifiuti, riducendo il servizio di raccolta?
•    Perché, contestualmente alla scelta dello scambio dei terreni tra Carapollo di proprietà comunale e Terrabianca di proprietà della Municipalizzata, non è stata finanziata e realizzata una viabilità che evitasse, ai mezzi pesanti della TE.AM, di passare giornalmente da Poggio Cono per raggiungere Carapollo, visto che il ponte a Catena e il guado sul fiume non lo consentono?
•    Perché il rogito notarile relativo al passaggio di proprietà di quei terreni non è stato eseguito dal segretario Generale del Comune ad un costo notevolmente inferiore rispetto a quello invece sostenuto?
•    Perché non vengono realizzati dei centri di trasferenza temporanei per ridurre le distanze tra i punti di raccolta sparsi sul territorio e contrada Carapollo?
 
Sono fermamente convinto che non si possa più consentire e giustificare, anche considerato il notevole costo della raccolta dei rifiuti e delle varie commesse affidate alla TEAM, che la Società non paghi buoni pasto o altre indennità ai dipendenti o che addirittura si possa, in ragione di tale situazione finanziaria, abbassare il loro livello di sicurezza sul lavoro, a causa magari di attrezzature e mezzi non opportunamente manutentati.
Inopportuni, per usare un eufemismo, gli annunci propagandistici del Sindaco che solo l’anno scorso proclamò in pompa magna una riduzione del 5% della tariffa di igiene ambientale (tra l’altro, per le sole utenze domestiche), mentre il Comune affoga in 6.000.000 di euro di ritardati pagamenti.
Queste sono le cose che i cittadini devono sapere per poter capire e per poter giudicare.
                                                                                                 

              Giovanni Cavallari

Capogruppo del Partito Democratico
 

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Commenti

Qua nessuno risponde. la procura che dice? Nulla....
Caro Giovanni, un altro intervento e ti ritirano la candidatura. Lo capisci che non hai speranze perchè i poteri forti, destar e sinistra, non ti vogliono.?
Con riferimento al comunicato stampa del consigliere comunale di Teramo Giovanni Cavallari, nel quale si pongono tra l’altro dubbi sulla solidità della Teramo Ambiente S.p.A., e al fine di tranquillizzare i dipendenti e gli utenti, corre l'obbligo di tornare a ribadire ancora una volta che la TeAm è una società economicamente sana e che la liquidità dell'azienda risulta ampiamente assicurata, stante anche il rispetto del Piano di rientro da parte del Comune di Teramo. Non risponde al vero l'asserzione circa la mancanza di carburante per i mezzi, che - tra l'altro - sono sottoposti a costante manutenzione e risultano assolutamente affidabili. La sicurezza sui luoghi di lavoro è assolutamente garantita, anche a seguito di importanti investimenti fatti al riguardo dall'azienda. Nel rimanere a disposizione per qualsivoglia approfondimento, non si può non invitare a una maggiore prudenza nel rilasciare dichiarazioni che possono arrecare nocumento all'azienda, creare ingiustificati allarmismi tra i dipendenti e ingenerare dubbi infondati tra i cittadini. Fernando Cantagalli Presidente teramo Ambiente Spa
Oh il caro Presidente, ci dica le buste dell'umido che sono 15 giorni esaurite, ci spiega quando arrivano? Grazie Presidente, grazie, perchè i suoi impiegati non sanno rispondere. Grazie di cuore. Controlli se ha tempo.
cavolo si e' scomodato cantagalli!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!come mai?
Il consiglier Franco Fracassa sta da tempo sollecitando la commissione garanzia per occuparsi di tale problematica

IL 6 GIUGNO IL GASOLIO E' STATO PAGATOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO

Mi piacerebbe che il presidentisimo ci parlasse della manutanzione dei mezzi. Del vestiario. Della sicurezza sul lavoro. Cavallari si è svegliato un pò tardi ma è sempre meglio di niente.
Pirangelo rispondi anche alle altre domande di Cavallari Com’è possibile, quindi, che i cittadini paghino i sempre crescenti tributi del Comune mentre la società partecipata vanta un debito dal medesimo di oltre 6.000.000 € per le varie commesse in essere? • Perché la TE.AM si trova in queste condizioni? • Quanti insoluti ha la Società con i propri fornitori? • Se finora non abbiamo pagato nemmeno il carburante, abbiamo pagato – invece – gommisti, meccanici, e pezzi di ricambio? • Qual è l’affidabilità dei mezzi e delle attrezzature messe a disposizione dei lavoratori ? • C’era davvero bisogno di promuovere a dirigenti e funzionari (peraltro a tempo di record) alcuni dipendenti della TE.AM? • E’ un futuro tranquillo quello che attende i dipendenti della Società? • Perché non è stato realizzato l’impianto di cremazione previsto dalla convenzione per i servizi cimiteriali e che costringe i cittadini teramani a sborsare cifre consistenti per ottenere questo servizio, addirittura fuori regione? • Perché non sono state realizzate le isole ecologiche previste in convenzione, che sarebbero servite ad incentivare i cittadini a recarsi direttamente a conferire rifiuti, riducendo il servizio di raccolta? • Perché, contestualmente alla scelta dello scambio dei terreni tra Carapollo di proprietà comunale e Terrabianca di proprietà della Municipalizzata, non è stata finanziata e realizzata una viabilità che evitasse, ai mezzi pesanti della TE.AM, di passare giornalmente da Poggio Cono per raggiungere Carapollo, visto che il ponte a Catena e il guado sul fiume non lo consentono? • Perché il rogito notarile relativo al passaggio di proprietà di quei terreni non è stato eseguito dal segretario Generale del Comune ad un costo notevolmente inferiore rispetto a quello invece sostenuto? • Perché non vengono realizzati dei centri di trasferenza temporanei per ridurre le distanze tra i punti di raccolta sparsi sul territorio e contrada Carapollo?
Grazie Giovanni, però ti sei dimenticato di dire come mai la TARES incide in maniera spaventosa sulle attività commerciali. Per quale motivo chi ha un negozio deve pagare 10, 20, 100 volte la quota di un appartamento che effettivamente produce immondizia. Un negozio produce un cestino di carta in un mese e la merce che arriva imballata nei cartoni con consegne generalmente semestrali (2 volte l'anno) vengono riciclati e venduti con lucro da parte della TE.AM. e quindi non si capisce come questa tassa aumenti costantemente quasi tutti gli anni. Sarà forse perchè bisogna pagare lauti stipendi per persone e/o dirigenti assunti senza averne necesità?
costante manutenzione dei mezzi???? sicurezza?? ma di che parla cantagalli chidetelo a noi operatori vergogna
a tutti coloro che commentano ed esprimono giustamente le loro opinioni sulla Te Am e loro amministratori Dirigenti compresi,comunico qui pubblicamente che a novembre 2012 è stata inviata alla PROCURA della REPUBBLICA e al COMANDO CARABINIERI del NOE di Pescara la DENUNCIA con allegata tutta la documentazione in merito alla situazione di Carapollo, video e foto a suo tempo pubblicati da questo blog. Una società sana come dichiara il presidente Cantagalli non fa mancare mai il GASOLIO, anzi al contrario. VERGOGNA e poi vogliamo parlare degli appalti aggiudicati? come può un'azienda come la te am che ha il 49% sotto il controllo della magistratura e con scadenza di proroga essere regolare con gli appalti aggiudicati? beati i secondi arrivati che in un ricorso hanno facilmente la strada per diventare primi nell'aggiudicazione dell'appalto. (GIULIANOVA,CELLINO,PENNA......). Il Comune di Teramo è sicuro che vuole seguire la strada del Comune di Giulianova per la scelta del socio privato espletando un bando di gara regolare?......................... Eventuali LAVORATORI ( le ultime assunzioni o stabilizzazioni ) sono sicuri che non siano esuberi o assunzioni clientelari? Secondo il mio punto di vista questa è una SOCIETA' da mettere in liquidazione per come e gestita dal gruppo DIRIGENTE. ( CO.GE. e tutti i suoi allegati).
@PIERANGELO il gasolio è stato pagatooooooooooooo c'è un detto che dice: con le bugie ci camminano anche i treni......................... perchè allora non ci fai camminare i mezzi della Te Am?
@PIERANGELO siamo sicuri che non ci sia favoreggiamento per un Sindacalista .............che a sua scelta o minaccia si sistema a suo comodo .........................vedasi turno di notte.
Perdonate la mia domanda: checos'è il CO GE? E' forse una sostanza tossica per i cittadini ? E' forse inquinante ? Se così è come si può smaltire o meglio eliminare?
Carissimo dott. Cavallari sono molto contenta di risentirla e di percepire che l'opposizione ancora esiste. Convincere i cittadini delusi non sarà impresa facile ma, la sua onestà la guiderà (mi auguro) nel percorso. Ci hanno tempestato di chiacchere, bugie, ci hanno imposto la loro immagine come se fossero idoli da venerare, si sono impossessati della nostra città e l'hanno distrutta. Avrà sicuramente una ricetta ricca d'ingredienti per determinare il necessario cambiamento ma la prego ne faccia predominare uno: tenga sempre presente che i cittadini sono importanti e faccia, sempre, il contrario di quello che è stato fatto fino ad ora. BUON LAVORO..........
Presidente anche ieri il Gasolio è arrivato a singhiozzo. S'Informi prima di scrivere corbellerie. Garzie.
il co.ge sarebbe il coordinatore generale che e' altresi' nocivo per la team e i cittadini stessi
Caro Giancarlo,a questo punto ti diciamo che anche tu ti sei venduto!!!! perché nn hai pubblicato la nostra rabbia...??? Due volte ti abbiamo inviato i commenti,questo è il terzo!! Vergognati,ma stai tranquillo,questo è solo l'inizio.

Contribuenti, non si possono offendere le persone. Per quanto riguarda la macchina di Stirpe che paghiamo noi con le nostre tasse, fa parte del suo contratto. La colpa non è del Direttore Generale ma di chi ha autorizzato questo plus. Tutto qui. Noi ne abbiamo parlato in passato.

La ringrazio per l'attenzione e l'interesse con cui ci informa delle storture della politica al potere. Condivido nei minimi dettagli il suo illuminante intervento. C' e' una Teramo che soffre per colpa della cattiva politica ,che produce cattiva amministrazione. Ma c' e' una Teramo che spera in un radicale cambiamento. Complimenti per quello che sta riuscendo a fare per i cittadini democratici della nostra città . Grazie.
@ Giancarlo Falconi Caro Giancarlo, è giusto....., non bisogna parlare male degli altri e ti ringrazio per la tutela che riservi a noi lettori ma,su un punto, non sono d'accordo con te. Un bravo dirigente, un dirigente autorevole , conoscendo le problematiche dell'azienda che vanno oltre il gasolio (goccia nell'oceano), dovrebbe non chiedere e se proprio la macchina (altra goccia nell'oceano) gli è stata " imposta ", l'avrebbe dovuta rifiutare per permettere all'azienda di coprire altre spese. Un buon padre di famiglia rinuncia SEMPRE ai suoi desideri e capricci per il bene dei figli. :)

Infatti, la crisi economica o finanziaria, oltre alle bolle, è causata dalla classe dirigente.
Bolle di sapone.

...il gasolio ai mezzi non è MAI mancato. Non è una provocazione, ma la verità. Informatevi. Certo, i problemi alla TeAm ci sono. Giustissimo che questo blog la tenga nel mirino, e che faccia domande. Ma le responsabilità vanno spalmate, anche su quegli operatori che passano sotto casa mia a tutta! E quando lo fanno e trasportano il vetro si sentono certe cannate ad ogni buca che prendono!!! Tutti, o forse quasi tutti, alla TeAm, pensano che tutto gli è dovuto e sono belli rilassati. Quindi che gliene frega se sfasciano i mezzi? Dimenticano, che il loro stipendio, i loro mezzi, i loro vestiti da lavoro, per metà li pagano anche loro insieme a noi. Perchè le tasse a Teramo le paghiamo no??? E salate. Quando sento storie che mi raccontano...di rappresentanti sindacali con turni personalizzati; di minacce rivolte a destra e a sinistra da chiunque abbia uno straccetto di responsabilità; di situazioni al limite dell'incredibile quando si parla di "livelli", che vengono assegnati a simpatia o in base a amicizie importanti...; ecco, quando sento queste storie, e penso che le stesse persone sistemate, con turni personalizzati, pieni di diritti ma privi di doveri predicano e sbraitano, mi vien voglia di urlare. Ma il pesce si taglia dalla testa, non dimentichiamolo. Se l'Italia va allo sfascio ed è considerata alla pari di una Repubblica delle Banane, è colpa della classe dirigente, è colpa di Berlusconi e compagnia se ci considerano un paese di idioti. Così, alla TeAm, se c'è una situazione di confusione e disorganizzazione lo si deve alla testa del pesce, che da la direzione, che da l'esempio, che coordina... P.S. il gasolio sarà finito nelle cisterne interne...ma per i mezzi ci sono le carte. Quindi MAI, i veicoli sono rimasti senza gasolio.