Lo sapete perchè non ho mai voluto lavorare per l'imprenditore, il candidato, il commendatore, Aristide Malavolta?
Lo sapete perchè mi hanno raccontato tante storie su di lui?
Lo sapete che significa la sua morte?
Io odio i cortigiani, gli avvoltoi, le sanguisughe quelli che si vestono alla simil padrone, che pensano come lui, che ruotano intorno a lui, che vivono di riflesso, flessi.
Quella tipologia di persona che cura il male della società.
Quelli che ti tradiscono alla prima debolezza.
Che ti sfiorano di malelingue. Che trasmettono odio.
Malavolta era un imprenditore.
Sarà anche fallito ma lo era di successo.
Aveva comunque fatto lavorare molte persone.
Aveva pagato molti stipendi.
Non aveva pagato più molti stipendi.
Aveva creato un vero impero.
Era comunque stato amato e odiato.
Aveva degli atteggiamenti discutibili ma sapeva prenderti le viscere più tenere quando parlava del figlio e dei figli.
Non amavo il suo modo e il suo moto con gli operai.
Non amavo molti suoi atteggiamenti.
Non amavo il suo mito di editore.
Una volta ci siamo sfiorati ma non ho voluto raccontare.
Amava la mia penna.
Ci fu un incontro, ma non potevo scrivere quelle cose.
Non amavo i dettati.
Non vado avanti. Io e lui.
Sorridemmo insieme quando gli feci leggere la mia verità.
Mi disse che in questo ambiente non avrei mai lavorato sotto padrone.
Ebbe ragione. Sono limitato. Molto limitato.
Una volta ai Prati di Tivo sbagliò a cambiare da fermo la marcia della sua Ferrari nera.
Una piccola botta al muretto. Scese, mi guardò e ...ciò che disse rimane con me.
Ha dato molto a Teramo, ha tolto molto a Teramo.
Pari? No, perchè le sue battaglie con la Tercas e Lino Nisii, rimangono per me dei passaggi storici.
Veggente.
Lui sa. Io so.
Era circondato da vigliacchi.
Lui lo sapeva. Io lo sapevo.
Io continuo a scrivere...lui a leggere.
Un licenziamento che mi mancherà sempre...
Malavolta aveva un'emozione che nessuno imprenditore di oggi riuscirebbe mai a vivere.
Si ricordava da dove aveva iniziato. Era la sua forza.
Mi giro e vedo solo cafoni e finti uomini di potere...oggi.
Mi giro dall'altra parte e i cafoni nel mondo del calcio aumentano.
Mi giro e vedo che si può essere diversi...non un esempio, ma diversi.
Mi volto e nonostante tutto....questa volta... hai vinto tu...ho scritto sotto dettatura di un non vissuto.
Ciao Padrone....
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Commenti
Non tutti possono capire il significato della libertà intellettuale perchè tale concetto è assente nel loro DNA. Caro Giancarlo lascia ciarlare le sirene, i falliti in cerca di padrone ed i ruffiani che non riescono a trovarlo. Le persone per bene alla fine ritrovano sempre la loto onorabilità.