Ogni giorno arrivano all'indirizzo della redazione decine di segnalazione di piccoli e gradi disservizi sanitari.
Nasce una nuova rubrica per cerca di migliorare tutti insieme.
Scritta esclusivamente dai Lettori de I Due Punti.
Per mio figlio affetto da bronchite asmatica cronica dalla nascita mi reco la settimana scorsa alla ASL di Teramo per il rinnovo tesserino esenzione tiket.
Succede che nonostante io abbia portato con me il verbale di invalidita' permanente per tale malattia, mi mandano al secondo piano dal Dott. ......... il quale mi dice che occorre il certificato medico che attesti tale problema..
Mi reco dal medico per far fare tale certificazione, il quale anche lui rimane basito dal fatto che la ASL, nonostante mio figlio fosse in possesso dell' Invalidita' permanente, avesse richiesto anche attestazione di tale malattia.
Torno nella giornata di oggi alla ASL, ma dall' impiegata dello sportello Tichet, che era gia' a conoscenza del problema, vengo di nuovo mandata al secondo piano dal Dott.............. per poi tornare da lei.
Salgo su e il Dott............ mi dice che devo attendere perche' aveva gente a visita.
Dalle ore 15,00 passa un ora e mi vedo superare da gente che arriva dopo di me. Mi chiedo quando devo attendere?
Forse sino allle ore 18,00 ora in cui lo sportello esenzioni va a chiudere al pubblico?
A questo punto decido di andare via.
COME PUO' ESSERE CHE PER UN RINNOVO TESSERINO ESENZIONE LA GENTE DEVE TORNARCI UNA, DUE, TRE VOLTE?
PERCHE' L'IMPIEGATA NON VIENE MESSA IN CONDIZIONE DI PROVVEDERE A RILASCIARE TALE ESENZIONE INVECE
DI MANDARE LA GENTE SU E GIU' PER I PIANI DELLA
ASL?
PUO ' UN CERTIFICATO MEDICO CHE ATTESTI LA PATOLOGIA VALERE MOLTO DI PIU' DI UNA INVALIDITA' PERMANENTE?
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