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Le vergini iniziate dalla loggia dei Rosa-Croce

di Giancarlo Falconi
2 minuti

L'iniziazione della vergine. Era questo l'argomento principale ad Ornano dopo il nostro articolo sulla loggia della Rosa-Croce. Si parla di un lungo processo e di difficili decisioni, che la vergine deve prendere durante il rito. Il mistero sempre più fitto e diventa complicato distinguere la realtà dalla fantasia popolare.  Il paese ha trovato il suo argomento.

Nella sede della Loggia rosa-croce, c'è sempre la segretaria ad organizzare nuovi adepti, appuntamenti, convegni, incontri. Non disturbiamo. Preferiamo ascoltare la gente. "Non sapevamo della loggia"  ci racconta un Ornanese senza peli sulla lingua, "Vedevamo ogni tanto arrivare gente con delle macchine di grossa cilindrata, ma pensavamo a delle persone della nobiltà che si riunivano per delle cene di affari."
In effetti la casa era appartenuta ad una Baronessa o Marchesa, qui il racconto si divide, si confonde. La leggenda più antica dei Rosa-croce è l'iniziazione delle vergini. 

Sul sito ufficiale si legge "L'Iniziazione come viene vista dai Rosa-Croce, ha lo scopo di portare il candidato a una maggiore sensibilità attraverso la conoscenza e di coltivare in lui, le facoltà latenti della vista e dell'udito spirituali. Questa forma di Iniziazione, gli conferisce la facoltà di conoscere i misteri insiti nell'essere ed a percepire intellettualmente l' unità di ciascuno con tutti, onde sentire, mediante tale conoscenza, il sentimento che lo pone in piena armonia con l' infinito, facendo di lui un aiuto, un collaboratore nel divino regno dell'evoluzione". Il rito può durare anche diversi giorni.

In realtà la fantasia popolare e la parodia Ornanese raggiunge l'apice con una signora di 8o anni. Signora, mi scusi lei sa niente dell'iniziazioni delle Vergini nell'ex casa della Marchesa? "Figlio mio, verranno da fuori. Qui ad Ornano io non ho mai ricordato una vergine".

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la signora è un mito