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Sla: Secondo giorno senza mangiare

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Tonino è stanco.
Molto stanco.
I primi due giorni dello sciopero della fame sono duri.
Vi racconto.
Hai fame per te. Una forma di egoismo e sopravvivenza che il cervello ti trasmette.
Vedi e senti odori inesistenti che raggiungono la tua infanzia.
Tutto ti sembra buono anche la pasta del bar sport di Stefano Benni.

Liliana è stata operata.
Ora ha quel sondino che le servirà per nutrirsi.
Presto uscirà dall'ospedale.
Noi vogliamo quella lettera di intenti, quel documento che certifica i prossimi lavori.
Lo vogliamo per Liliana e per gli altri.

Marco Pierangeli ha fatto un errore.
Nel cercare di evitare lo sciopero della fame ha consegnato a Tonino una richiesta di finanziamento per le barriere architettoniche.
Duecentomila euro in data 3 Marzo 2014.
Peccato che la pratica dei disabili di via Giovanni XXIII è stata protocollata a Marzo 2013.

Marco Pierangeli è la mia fonte Ater.
Che ha fatto l'amministratore Unico a nomina politica nei restanti 365 giorni?
Non mi dite che si è dato da fare per paura di questa pacifica manifestazione?
Ha paura del periodo elettorale?
Noi no.
Non siamo candidati e ogni giorno scriviamo la verità

Lunedì ci dovrebbe essere una riunione importante in Regione Abruzzo.
Intanto un abbraccio a Sergio D'Ascenzo che ha deciso di scioperare con noi...un abbraccio a quelle due super donne che ieri mattina dopo diversi chilometri hanno protestato con il sindaco Brucchi.
Si sono commosse e ci hanno commosso.

Tonino bacia di continuo Liliana...mi ripete che la colpa è di sua moglie...non doveva ammalarsi...questa società non appartiene alla razza umana...come nel film di Sorrentino, la Grande Bellezza, dove si racconta la decadenza morale che ci appartiene.
Inesorabile.

Liliana è vittima della cattiveria sociale.
Il branco politico che ha soluzioni e che ritarda le stesse.
Colpevoli di lesa maestà.

Domani sarà il terzo giorno.
Noi ci saremo...voi?

 

f.to Luciano adriani.
 

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Commenti

Non ci resta che piangere. Siamo in un Paese dove il cortocircuito sociale e politico sta per causare un pericoloso blackout . Non e' il primo , ma questo e' un cortocircuito che giunge in concomitanza con una situazione di grossa crisi di valori ,crisi culturale e politica che non avevo mai conosciuto prima,nemmeno negli anni di piombo,dove ancora reggevano i principi fondati dalla nostra Costituzione,almeno per il Popolo che ancora ci credeva. A furia di vedere traditi quei principi proprio da chi doveva conservarli e rappresentarli ,hanno cominciato a sparire dalla coscienza comune di cittadini che,fondamentalmente , quei principi li avevano accettati ma non li avevano capiti ne' incarnati completamente. Fra uno scandalo e l'altro siamo arrivati al punto attuale,non avendo saputo affrontare e combattere ,sconfiggendole,le storture di corruzione e malaffare , abbiamo imparato a conviverci e per questo sembriamo davvero ridicoli ,oggi,quando facciamo gli indignati di fronte alla costante e continua quotidianità di notizie di malamministrazione,di malafede e di maleducazione civica e morale. Siamo ridicoli quando chiediamo alla politica e al potere di cambiare se stessi,ridicoli quandi ci impuntiamo sulle persone e non sui contenuti,sulle posizioni ideologiche e non sul buon senso. E ' necessario iniziare a riappropriarsi di principi e valori ai quali nessuno dovrà più eludere, n'è per ignoranza e n'è per furbizia,perché solo così tornerà la luce e solo così funzionera' tutto e meglio. Perdonate il mio sfogo e vi ringrazio di cuore per il vostro nobile sacrificio.
Gli altri 365 l'ATER ha fatto un provvedimento di indirizzo per la ricognizione tecnica. Ti informo che che dal terremoto la normativa sismica é cambiata completamente, parla con un ingegnere e fatti raccontare. Poi è stata fatta la ricognizione su tutti gli edifici per valutare tutti i casi e tutte le richieste! Ora però fatti dire da Tonino che fine aveva fatto la sua richiesta! Poi a seguito di quello che ti dirà Tonino, abbiamo rifatto la ricognizione nuovamente di tutte le richieste! Nel contempo, si vendeva il patrimonio per poter avere i fondi per (vedi richiesta)! Per vendere il patrimonio si deve fare atto di indirizzo, piano delle vendite (quindi valutazione istanze) poi predisporre atti ecc. Nel frattempo però è stato preparato il regolamento per l'abbattimento delle barriere architettoniche discusso in diverse sedute con i sindacati, adottato con apposito provvedimento. Inviato il regolamento in Regione per il controllo di legittimità. Lunedì sarà approvato e diventerà esecutivo. Inoltre nel frattempo abbiamo inviato a tutti gli inquilini residenti negli stabili oggetto di ricognizione una nota con allegato un modulo da compilare ai sensi e per gli effetti del regolamento adottato. (Tonino è passato a fare istanza). Abbiamo istruito le pratiche (circa 400) Abbiamo inoltre pubblicato avviso pubblico per la costituzione della commissione per la formazione della graduatoria. Ai sensi dell'art. 17 della legge regionale abbiamo inviato richiesta che non poteva essere fatta prima ( guardati la legge prima di scrivere cose false) ed entro marzo speriamo di chiudere i lavori della commissione per la formazione della graduatoria. Per Tonino mi auguro che l'edificio in cui abita sia tra i primi. Ho cercato di fare una sintesi spero di essere stato chiaro. Mi auguro voi smettiate presto lo sciopero dell'alimentazione perché ora che ci sono le regole non ha più senso. Un abbraccio affettuoso a Toninio e Liliana! Marco Pierangeli

Il nostro interlocutore è il Governatore Chiodi.
Dopo le promesse fatte a Tonino Serafini con scadenze mensili dopo 1 anno abbiamo deciso per lo sciopero della fame.
Lo capisce?
1 anno.
Dopo che ogni mese le vostre promesse nutrivano la speranza di Tonino e Liliana e degli altri invalidi.
Ma perchè non scegliete il silenzio?
Dovrebbe unirsi al nostr sciopero della fame.
Le farebbe moralmente bene.

Le consiglio Pierangeli la lettura del codice degli appalti....
http://www.codiceappalti.it/Art._57._Procedura_negoziata_senza_previa_p…

comma 2 lettera c

Aspettiamo novità dalla Regione....per quanto rigurda Tonino invece di salutare potrebbe andare in ospedale a trovare Liliana.
Grazie.

1. Il codice lo conosco a sufficienza! E le dico che senza soldi non si possono fare le gare. Ciò posto, non ci sono i fondi necessari per soddisfare le 80 richieste pervenute. Richieste giacenti già dal momento del mio insediamento. L'interesse generale e la buon amministrazione impongono di garantire a tutti coloro i quali si trovano nelle medesime condizioni di avere gli stessi diritti. Come si faceva senza una ricognizione del patrimonio e delle richieste. Fatto questo come si faceva senza un regolamento? 2. Sul fatto di andare a trovare Liliana, scusa ma il rispetto verso una persona a cui voglio bene mi impongono discrezione a tutela della dignità della persona. Problema di buon gusto!
NOI CI SAREMO E VOI???? CERTO CHE CI SAREMOOOOO!!!! Gianca' nn siamo super donne, abbiamo fatto solo il ns dovere. Un dovere civico, dettato dall'istinto di persone che hanno un minimo di sensibilità verso chi soffre. Ho partecipato la ns solidarietà a Tonino, che ha voluto chiamarci e dirci personalmente GRAZIE. Mi ha fatto male quel grazie... Lui sfinito che dice grazie, lui, sottoposto a questo lungo e doloroso calvario... Tonino, anche per Liliana, ci ringrazia perché gli esprimiamo solidarietà e non li lasciamo soli... Quel grazie commosso e sommesso sapeva di bisogno di calore e di vicinanza... Sapeva di solitudine ed abbandono. Noi lottiamo per Liliana e per noi stessi. Per i ns diritti di cittadino. Per i ns diritti soprattutto di cittadini malati. Perché oggi Liliana, ieri un nostro caro, domani potrebbe toccare a noi. Abbiamo rappresentato il ns sconcerto al Sindaco, il quale ha rimbalzato la palla al Presidente dell'Ater. Ci dirigeremo anche lì. Lunedì chiameremo per fissare un appuntamento. Vi faremo sapere il giorno e l' ora. Cerchiamo di andare in tanti. Siamo tutti Liliana, Tonino... Non lasciamoli soli. Giancarlo sappiamo che nn hai intenti politici, come vogliono farci credere per distogliere l'attenzione dai loro misfatti, hai solo un GRANDE CUORE e tanto coraggio... E noi caro sindaco non siamo degli stupidi, abbiamo capacità di discernimento e preferiamo gurdare ai FATTI. Pessimi in questo caso, degni di una società INCIVILE. Solidarietà per il vs sciopero della fame. Spero che tutto si risolva nel minor tempo possibile. Bisogna arrivare a dover scioperare la fame per far valere i propri diritti... A questo bisogna arrivare... Hanno toccato veramente il fondo...
Comunque a Tonino ho sempre detto "devi aspettare, devi avere pazienza" prima di affermare che faccio promesse informati. Grazie comunque per l'attenzione che dai a Liliana, io la conosco da tempo ed é una persona a modo! Marco Pierangeli
Egr. sig. Pierangeli, il terremoto c'è stato nel 2009, ben 5 anni fa. Per fare dei sopralluoghi, ricognizioni delle richieste, e quanto da lei detto, che sinceramente nn mi sembra chissà che cosa avendo oltretutto un marito libero professionista nel settore, quanto occorre? Anni? E prima di vendere il patrimonio, perchè non avete pensato a ridurvi gli stipendi? Perché nn avete adottato a monte una politica di tagli e risparmio per quanto vi riguarda? Bisognava arrivare al punto di rimanere senza fondi? Capisce che i tempi da lei indicati e praticati non sono affatto compatibili con i tempi di alcune patologie altamente invalidanti? Perché arrivare sempre impreparati alle emergenze? Gli invalidi, con le loro necessità prioritarie, esistono da sempre. Avreste dovuto pensarci prima... Sempre la solita vecchia e triste storia, e cioè che alla fine a rimetterci è sempre il cittadino... Un abbraccio affettuoso a lei!

 Pazienza? Gli invalidi devono portare pazienza? Sono in serio imbarazzo per lei...
Sul codice degli appalti sta sbagliando.
Io non ho la sua presunzione ma ascolto un Direttore Generale che le potrebbe dare una mano.
Le farò sapere ma solo per far terminare questa storia con un decente lieto fine.
L'unico atto che giudico egregio della sua dirigenza sono state le dimissioni.
Ovviamente disattese.
http://www.certastampa.it/index.php?id=8&itemid=4093

@ falconi Lunedì lei viene all'ater, le do una settimana di tempo! In questa settimana lei compone materialmente gli atti in mio potere e io li firmo e vediamo se riusciamo a fare qualcosa! Naturalmente io sarò presente a fare il falconi della situazione e a indicarle quante ingiustizie sociali sta commettendo e soprattuto quale abuso d'ufficio si può commettere infrangendo norme e regolamenti se pur per una battaglia ideologica giusta! Mi perdoni ma le comunico che il mondo della burocrazia impedisce a chiunque slanci di generosità su una analisi, per quanto giusta, parziale del problema! La aspetto.....
Invito sia la signora Elena a venire Lunedì che il cittadino stanco e in.... Ho sempre ricevuto tutti e lo faccio con piacere
Trattare come fiori gli invalidi e i malati. Il resto viene dopo. La politica e' questo, sopratutto questo ! Se non assolvete a questa "missione" , cari politici, dimettetevi !!!

Dott. Pierangeli noi siamo in sciopero della fame e continueremo fino alla fine perchè crediamo nella giustizia sociale.
Se lei non è stato in grado di fare il suo dovere amministrativo in questo anno dovrebbe dare le dimissioni o meglio, dovrebbe dare seguito alle dimissioni che ha già dato.
Lei è pagato da noi contribuenti per trovare una soluzione e per ascoltare i suoi dirigenti.
Forse ciò che le è mancata è proprio la capacità di ascolto.
Mi tolga una curiosità procedurale.
Come fu nominato Commissario dell'ater da semplice precario della Regione Abruzzo?
Non le sembra una forzatura procedurale?
Buona serata.

Vergognoso. Pierangeli veramente vergognoso. Se avessi l'uso delle gambe la prenderei a calci. Mi viene da piangere. Si vergogni lei e chi ha avuto il coraggio di nominarla Amministratore. Quale sarebbe il suo compito quello di fare le fotocopie? 1 anno e non ha trovato una soluzione e poi che fa? Fa la morale? Parla di pazienza? A chi? Chiodi lei ha nominato e lei è complice di questa storia. Domani mi unirò alla sciopero della fame in carrozzina. Vedrete.

Quello che avevo da dirle gliel'ho detto. Non ho tempo da sprecare.

caro pierangeli in 365 giorni cosa ha fatto?ha preso solo lo stipendio ,lunedi verro anche io...

Si parla spesso di pari opportunità, anche per proclamare i diritti delle donne. Tutti quelli che hanno delle cariche nel settore si rendono conto che si dovrebbero occupare dei problemi di chi non può difendersi da solo perché diversamente abile. Nessuno di loro commenta, si preoccupano solo di fiorenti carriere senza esclusione di colpi bassi verso gli altri. Vergogna!
Sig. Pierangeli, questa settimana sono mancata a lavoro 2 giorni per proteste varie, pertanto domani mi è letteralmente impossibile venire. Se per lei va bene, VENERDÌ 14 alle h. 10.00 sarò da lei. In caso contrario mi faccia sapere. Invito tutti a partecipare all'incontro. Cristina M. spero tu ci sia, dimmi se devo passare a prenderti. Gianni conto sulla sua presenza. Diego, trattare malati anche gravi ed invalidi come fiori è prerogativa di una società civile, che nn è questa. Basterebbe soltanto nn calpestare i "LORO DIRITTI". Cosa che purtroppo è divenuta la regola. E come stiamo assistendo, chi tenta di opporsi a questa barbara consuetudine viene messo alla gogna. Ma noi siamo qui per dire BASTA.
A leggere Marco Pierangeli, pare che le problematiche legate alle barriere architettoniche e alla ricerca dei fondi siano nate solo nel 2013. Se il Commissario e -o Amministratore Unico dell'Ater non ha l'autorità e la facoltà di intervenire con urgenza a sanare le emergenze abitative che impediscono un diritto primario dell'inquilino disabile... E' un invidiabile stipendio sprecato. Il Sindaco? Come se non ci fosse. La mia sincera solidarietà alla signora Liliana che non conosco, e al suo caro marito Tonino, con il quale ho avuto e avrò il piacere e la simpatia di scambiare battute sulla "nostra" classe politica. Un abbraccio a Giancarlo e a Sergio.
Cara Elena, grazie per il passaggio. Giancarlo sa chi sono e conosce le mie condizioni fisiche. Giancarlo sa chi sono e conosce la mia voglia di lottare. Ogni giorno. Giorno dopo giorno. Il dott Pierangeli avrà modo di conoscermi e di conoscerci. Fosse la mia ultima rivendicazione sociale. Giancarlo domani ti chiamo. Sta sera non mi sento.
@ Elena Venerdì alle 10 la aspetto, o vi aspetto. Marco Pierangeli