Fate silenzio.
Non ditelo a quelli de comitato Il San Liberatore Non si tocca.
Non ditelo agli elettori del Pd di Atri, ai cittadini di Atri, agli Abruzzesi di tutto il comprensorio.
Non ditelo a chi ascoltò in campagna elettorale le parole di Luciano D'Alfonso, Silvio Paolucci e cortigiani vari.
Non ditelo a chi dovrà, con molta probabilità, correre al pronto soccorso di Teramo per l'H 24.
L'importante sarà decidere di avere un malore nell'orario giusto.
La riforma sanitaria prevede ciò che per molti è essenziale.
Un grande Pronto Soccorso all'altezza delle urgenze gravi per evitare errori di diagnosi e di diagnostica.
Bisognerà ovviamente potenziare la struttura Teramana che dovrà ospitare almeno il triplo degli attuali accessi.
Quasi trentamila in un anno quelli di Sant'Omero (26 mila) e di Atri ( 28 mila).
Ci si chiede perchè il taglio non sia previsto a Giulianova con i suoi 24 mila accessi.
Una questione di territorio, di politica o di cosa?
Non rispondete.
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