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Vivo a Teramo e rispetto la Legge. Sono un vero Coglione.

di Giancarlo Falconi
5 minuti

Teramo è la Città del conflitto d'interesse e degli atti illegittimi.
Se hai un bar non puoi avere una pedana, non puoi avere gli ombrelloni, non puoi bucare l'asfalto, a meno che...non sei un nuovo super bar che sta aprendo o un super bar vicino al comune di Teramo, in quel caso arriva la proposta del nuovo regolamento comunale a cambiare le carte in gioco.
In quel caso arriva l'ass. Cozzi con una storica super cazzola.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo il sindaco Brucchi non va a tutte le inaugurazioni dei locali.
Sceglie.
A Teramo il sindaco Brucchi ha scelto di mangiare un panino in un bar di un imprenditore che gestisce per conto del comune alcuni impianti sportivi.
Si chiamano esempi.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo se devi smaltire il percolato della discarica, affidare i servizi a cooperative o società compartecipate, puoi anche non fare una gara, puoi anche fare una proroga illegittima e la società che ha avuto l'affidamento può anche a sua volta affidare il servizio senza ovviamente una gara europea.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo l'Amministratore della Teramo Ambiente può fare anche l'amministratore di un'altra società in Ati.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo una dirigente in pensione può invitare nella gestione dei servizi museali, una società podistica di due consigliere comunali e di un noto presidente.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo il sindaco Brucchi può rispondere di non sapere nulla, nonostante sia una delibera di Giunta.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo si possono fare 15 mila multe ZTL in un mese sapendo di aver commesso mille errori.
A Teramo nessuno ha pensato di bloccare tutto nei primi giorni e comunicare meglio tra varco attivo e inattivo.
A Teramo si deve fare cassa per mantenere l'unica Giunta in Italia che non si è ridotta lo stipendio.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo hanno gestito senza sicurezza gli scuolabus dei nostri figli.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo non si fa manutenzione al ponte San Gabriele che sta perdendo ogni giorno un pò di cemento.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo le scuile non hanno l'amianto, poi si.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo le scuole sono sicure, poi una esplode.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo anche le piazze principali sono un'unica buca.
Trappole mortali per ciclisti, pedoni e automobili.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo città delle bicilette non si può andare in bicicletta.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo si abbandonano la Villa Comunale e il Lungo Fiume.
Rifiuti su rifiuti mentre paghiamo le tasse.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo tutto frana e intanto si permette di costruire vicino a un fossato.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo colorano le strisce e poi le tirano via.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo regaliamo la Banca più importante del territorio regionale.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo regaliamo in comodato d'uso intere piazze a neo associazioni culturali che ci lucrano sopra e sotto.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo non abbiamo un teatro e ora neanche un cinema.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo che il Comunale è sicuro e che per un pelo non moriva una ragazza.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo che molti sversano nel Tordino.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo che i tagli sul sociale e un isee inesistente.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo e le rette sulla mensa che tanto dopo torniamo indietro per l'ennesima figura di merda.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo il teatro Romano e gli scavi archeologici sono sempre chiusi.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo che ancora credono alla statizzazione del Braga.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.
A Teramo cento laureati hanno fatto domanda per andare a lavorare nel Porta a Porta della Teramo Ambiente.
Nessuno conosce le dinamiche delle assunzioni, neanche la moglie del sindaco Brucchi.
A Teramo si può fare e io sono un coglione.

Potrei continuare all'infinito...perchè a Teramo sono stati votati...perchè a Teramo si può fare e io sono un vero coglione.

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Commenti

Tutti gli abruzzesi e gli italiani sono dei coglioni.. tu come me sei invece l'eccezionalità che conferma la regola
Chi se ne frega i Teramani sono contenti !
L'unica cosa serie ê che tu sei un coglione! Ora però dicci:" chi te lo ha suggerito?"
A Teramo sono tutti contenti!!! la squadra sta in serie B!!!!!! il resto chissenefrega....
Siamo tutti coglioni.Teramani e non .Siamo Italiani.
buongiorno....i teramani non amano la loro città ...altrimenti sarebbero gia scesi in piazza.......
Scusami, ma come li chiami allora coloro che hanno fatto in modo, in tutti i modi, di farli rieleggere? Dove sono rintanati quei quattro acchiappagalline che hanno portato un partito al 15% ed ancora vanno raccontando di aver quasi vinto? La fregatura è che non abbiamo le palle di calzare gli stivali a coscia alta (per non sporcarci di merda) e prenderli tutti a calci nel culo.
Questi sono solo alcuni degli innumerevoli motivi per cui molti ragazzi, finite le scuole superiori, letteralmente fuggono da Teramo. Questi sono solo alcuni degli innumerevoli motivi per cui molti ragazzi, una volta finita l'Università, pensano "Magari posso comunque fare qualcosa a e per Teramo". Questi sono solo alcuni degli innumerevoli motivi per cui molti ragazzi, una volta fatto questo ragionamento, si scontrano contro l'immane chiusura mentale e la stupidità di certi altri ragionamenti, di certe altre affermazioni, e decidono quindi di fuggire letteralmente da Teramo. Io sono uno di quelli: Università presso la vicina L'Aquila, incredibilmente diversa per quanto concerne il tessuto vivibile e sociale per uno studente (si, per certi aspetti anche nel post-2009). Tornato a Teramo con l'(ingenuo) ottimismo del ragionamento "Dopotutto qui si sta bene, non mi dispiacerebbe trovare qualcosa e rimanere". Nel frattempo rispondo ad annunci ingannevoli (vendite porta-a-porta et simila spacciate per "consulenza pubblicitaria"), mando, un po' inutilmente, mail e curriculum a varie testate (ma in tal caso al 90% non è motivo di "ottusità" o cose simili, conosco bene la difficile situazione del settore. Però una risposta, anche dopo mesi, è sempre cosa gradita, che sia una redazione regionale o il Rolling Stone Italia), da solo sono riuscito a pubblicare un libro e sto praticamente "facendomi 'da solo'", aiutato - e per questo son grato e fortunato - dai miei genitori, i quali hanno sempre tentato di spingermi via da Teramo, perché "qui che fai? Non ci sono possibilità". Ed è vero, in gran parte vero. Almeno, per le mie visioni, per le mie prospettive, TREMENDAMENTE e DANNATAMENTE vero, soprattutto se ti chiedono cosa fai, gli spieghi che scrivi per uno dei magazine online di musica più in vista in Italia, che hai intervistato questo e quest'altro e poi per tutta risposta ti chiedono "Ma lo conosci tizio?". Risposta negativa, e supercazzola per farti convincere che un posto da promoter per vendere cialde del caffè è un prestigio invidiabile. Preciso che ho già fatto in passato il promoter, ma la mia strada attuale è un'altra, e - ahimè - porta verso il cartello "Arrivederci da Teramo", quello stesso cartello che 11 mesi su 12 è coperto da rovi ed erbacce, abbandonato a se stesso. Un po' come la città. E me ne rammarico. Davvero.
Io sono un coglione. Se ci sono altri coglioni, mandatemi una mail a fabiofidanza@gmail.com. Voglio organizzare un meeting di coglioni a Teramo.
ehm..a proposito di legge, occhio alla cookie law. Mi sa che caccos v'ha scappat.

 Caro anonimo I cookie analitici (si pensi ad esempio a quelli rilasciti dal servizio Google Analytics) possono essere usati a patto di attivare la cosiddetta mascheratura dell'IP client in modo tale da "anonimizzare" il dato scambiato tra client e server remoto di Google.
Intanto grazie...tutto girato ai web master...io ignorantissmo me;)

 Caro anonimo Antonio delle 7: 07...io sono di essere un coglione, tu?
Insieme siamo una bella coppia.
Lavoraci su. 

se è per questo anche Chiodi sceglieva, addirittura con la fascia tricolore, e così facendo fece emuli aprendo la strada a tutta una serie di coglioni.

Tutto condivisibile. Veramente deludenti i politici teramani. Un sindaco che ha accettato di far gestire gli impianti sportivi da un privato senza fargli pagare le utenze?
Questa  manovra quanto è costata al Comune? Tiro ad indovinare: più di centomila euro....Sarebbe stato comprensibile concedere, alle stesse condizioni, la gestione degli impianti alle diverse società sportive che così potevano mantenere basse le rette annuali o prevedere delle gratuità a favore dei tanti ragazzi che amano lo sport ma non lo praticano perché le famiglie non possono permetterselo. Ti chiedo Giancarlo, un cittadino, come può agire per denunciare tutti gli illeciti di cui ogni giorno scrivi? A quale autorità bisogna rivolgersi? O dobbiamo continuare a subire fino alle prossime elezioni?

Evviva! Noi siamo coglioni, noi siamo contenti e c'è anche chi porge le chiappe del culo ridendo. Io no e lotterò fino alla morte per le ingiustizie che mi riguardano. Ne parleremo Giancà.
L'antidoto c'era, ci poteva essere. Ci doveva essere. Venne lo studente (!) pescarese (!). Io sono più coglione di tutti.
Caro Giancarlo, Teramo è piena di coglioni: Quelli che hanno votato Brucchi, quelli che non lo hanno votato, quelli che pagano le tasse per la spazzatura e poi devono arrangiarsi per smaltirla, quelli che parcheggiano regolarmente e si trovano il furbetto del ca...attaccato alla portiera parcheggiato in seconda fila "tanto faccio in un attimo". Sono coglioni quelli che credono ancora che brucchi (volutamente in piccolo, come lui) sia un ottimo sindaco, coglioni sono quelli che credono che ancora ci sia margine di cambiamento con questa amministrazione completamente fallimentare. E coglioni siamo noi che vorremmo che qualcosa cambiasse e poi...alle prossime elezioni rivotiamo qualcuno che non ha fatto nulla per la Città. Ha ragione Fabio Fidanza a voler organizzare un meeting di coglioni: ho l'impressione che saremo tantissimi. Il caro sindaco e la sua fallimentare giunta andrebbe cacciata a calci nel culo, altro che conclave e cavolate varie. Andatevene tutti a lavorare, ma sul serio.
Su una cosa finalmente siamo d'accordo. visto...? E' esattamente quello che io dico di te da sempre... Solo tu Falco' sei il migliore anche quando commenti sugli altri siti teramani con Tor... solo tu UNICO E GRANDISSIMO...
Il problema a Teramo non sono i coglioni o didimi ma sono gli epididimi cioè quelli che sono al di sopra dei coglioni, mi spiego meglio quando uno spermatozoo (o idea o progetto o lavoro pubblico) parte dai coglioni e' immobile anche se lo spermatozoo e' maturo o vivo o vitale purtroppo per acquisire mobilita' deve passare attraverso gli epididimi. Domanda: Secondo voi chi sono gli epididimi a Teramo? E poi c'è lo stress ossidativo che causato dai radicali liberi (che non sono quelli di Pannella) ma sono tutti quei leccaculo che portano le borse agli epididimi... Però ricordatevi sempre che lo spermatozoo se non raggiunge l'ovocita o cellula uovo non serve ad un cazzo o forse solo a quello e se lo spermatozoo raggiunge l'ovocita da solo difficilmente assolve al suo obiettivo tranne se si fa' ricorso alla fecondazione assistita che è l'aiutino o raccomandazione"epididimaria" che a Teramo si usa molto. Infine il consiglio e' quello di farsi meno seghe mentali ma guardare alla città senza lo stress ossidativo cioè' in libertà e I DUE PUNTI sono uno strumento di libertà.
Per me gli unici coglioni sono quelli che hanno criticato Brucchi nei 5 anni del suo precedente mandato, lo continuano a criticare oggi, ma nel giugno scorso lo hanno fatto rieleggere non andando a votare.

 Caro anonimo Antonio non commento sugli altri siti.
Fatto un paio di volte e solo con il mio nome e cognome.
Una semplice questione di consapevolezza, di stare bene con se stessi, di piacersi, di volersi bene e di amare la vita.
Non ho tempo di andare sugli altri siti a commentare perchè amo correre, farmi due passi e tutti gli altri piaceri.
Una questione di scelte e priorità.
Solo I Due punti e poco altro.
Ti sta bene il tuo Nick..Anonimo... ti raffigura, ti rappresenta, ti racconta in ogni tuo modo  e sono felice che tu abbia trovato la giusta dimensione.
Un abbraccio...
stammi bene....

Giancarlo 

Gianca' ma ci siamo dimenticati del ''mostro rosso'' dell'ospedale in ragione del quale molti parcheggi in ospedale sono stati ''sbarrati'' e moltissimi cittadini e lavoratori, beccano multe a piu' non posso??!! Eccomi presente :SONO UNA COGLIONA!!
Io non sono di Teramo, vivo in Lombardia, ma nella provincia di Teramo ho una casa di vacanze che apparteneva ai miei nonni. Da sempre ho l'Abruzzo nel cuore perchè nel paese dei miei nonni ho le amicizie e i miei ricordi d'infanzia, si può dire che io e la mia famiglia aspettiamo tutto l'anno questi giorni che passiamo lì, nella casa dei miei nonni. Anche mio marito, che è lombardo di origine, ama molto questa regione e la città di Teramo, in particolare. Ogni estate trascorro nel paese qualche settimana di vacanza con la mia famiglia di 4 persone, io, mio marito e due bambine. La città di Teramo è bellissima, ricca d'arte e storia, ci è sempre piaciuto visitare i monumenti storici, oppure la sera scendere in città e trascorrere qualche ora sul corso, goderci gli spettacoli serali in piazza, i concerti.. Quello che voglio dire, e che aspetto da un anno di poter dire a qualcuno, è che l'anno scorso, per la prima volta, ho trovato la vostra città in UNO STATO INDECENTE!!! Sporcizia accumulata a ogni angolo, tutti i locali per mangiare chiusi a mezzogiorno e gli unici due aperti naturalmente stracolmi, il teatro romano chiuso perchè a luglio sono tutti al mare, volevamo vedere il mosaico dei Melatini ci hanno subito detto "Lasciate perdere, ci vuole un permesso che dovete chiedere tempo prima", soprattutto giovanotti dappertutto, oziosi, seduti fuori da bar e gelaterie(i soli locali aperti!) che sbevazzavano, ridevano sguaiatamente e lasciavano per terra bottiglie vuote dovunque...Mi veniva voglia di mettergli in mano una scopa ciascuno e fargli ripulire subito le vie della città!!! Se questo è l'amore che avete per la vostra città, davvero non la meritate!!!!! Un'immagine desolante, questa è Teramo come appare oggi alla vista del turista che vi arriva!! UNO SQUALLORE!! Io non so chi è il vostro sindaco, non so nemmeno qual'è il partito in carica e neanche mi interessa, abito altrove. Voglio solo dirvi che dovete svegliarvi, riprendere in mano la vostra bellissima e ricca città, che la state portando alla rovina, dovete ritrovare la dignità di aver cura di quello che avete e darvi da fare di più, perchè è troppo facile dare la colpa alle istituzioni e non fare niente, crescere una gioventù nullafacente e sfaccendata che non sa impegnarsi in nessuna cosa, nel sociale, lamentarsi di tutto e aspettare sempre una soluzione dall'alto! Smettetela di dire volgarità e banalità, risvegliatevi dal torpore e dall'inerzia in cui siete caduti!!! Tutta l'Italia è in affanno, riprendete in mano la vostra vita e la vostra città!!! Troppo facile e qualunquista dire che tutti gli italiani sono così, se questi sono i teramani di oggi, siete davvero unici!!!!! A cosa serve investire denaro nell'EXPO', come stanno facendo tanti comuni abruzzesi, se poi il turista che arriva lì non trova accoglienza, nè servizi, luoghi per il pranzo aperti a mezzogiorno, niente per cui valga la pena tornare??? Persino nell'unica pizzeria aperta ci hanno subito detto che non eravamo teramani perchè eravamo troppo gentili e perbene!!! Per onore di cronaca, ho trovato in duomo una guida coltissima che ci ha illustrato questo gioiello, su cui poi la mia bambina ha anche fatto una ricerca scolastica. Lo ringrazio ancora.
Il sottoscritto Giacomo Di Felice, amministratore del Gruppo Podistico Amatori Teramo, allo scopo di rispondere alle polemiche suscitate dalla partecipazione della società dal sottoscritto rappresentata al Bando dei Servizi Museali precisa quanto segue: "il Gruppo Podistico Amatori Teramo società sportiva dilettantistica a Responsabilità Limitata SENZA FINE DI LUCRO, e' stata fondata nel 1979. Nel 2006, con la sottoscrizione del capitale sociale attraverso piccole quote da parte di 61 soci, si e' trasformata in S.r.l sportiva. Da TRENTASEI ANNI ININTERROTTAMENTE organizza il primo maggio a Teramo la Maratonina Pretuziana. Anche la Maratonina Pretuziana si caratterizza, come tutta l'attività sportiva e sociale, della società per essere senza fine di lucro come testimoniano: - l'iscrizione gratuita per tutti i 1000-1200 ragazzi che partecipano; - l'erogazioni in beneficenza che vengono fatte ogni anno con l'utile della manifestazione; La manifestazione e' organizzata per grandissima parte con le risorse messe a disposizione dalla società, quest'anno a costo zero per il comune di teramo non avendo ricevuto nessun contributo come negli anni passati. il Gruppo Podistico Amatori Teramo gestisce dal 2007 il Campo Scuola di atletica leggera di via L. Tripoti. L'impianto e' diventato esempio di gestione in Abruzzo. Dal comune di teramo la società riceve ogni anno come contributo euro 16.666. Le spese che sostiene per la manutenzione ordinaria e straordinario (bollette, pulizia, custodia ecc.. ) nel 2014 a euro 58.000. L'impianto e' diventato un punto di riferimento per l'atletica leggera, per l'attività giovanile, per le manifestazioni che vi si organizzano, per gli incontri e stage della federazione italiana atletica leggera. L'impianto e' frequentatissimo dagli sportivi teramani, dalle scuole di ogni ordine e grado, della associazioni sportive di altri sport (basket, rugby pallamano ecc..). Tutti vengono ospitati gratuitamente o con delle quote ridicole (esempio 7 euro l'ora a società sportiva). L'attività benefica e sociale si caratterizza per: - i finanziamenti che la società concede ad altre società partner allo scopo di sostenerne l'attività giovanile, - le attrezzature (ad esempio le transenne) che vengono prestate al Comune di teramo gratuitamente per molte manifestazioni (vedasi Coppa Interamnia, la notte dello sport ed altro). - i pulmini di proprietà prestati gratuitamente a molte associazioni sportive teramane che si occupano di giovani; Il sottoscritto in qualità di Amministratore ha voluto partecipare al bando dei servizi museali esclusivamente allo scopo di prestare un servizio un servizio alla cittadinanza. E' noto l'impegno che il sottoscritto ha preso nella domanda di partecipazione, davanti ai propri 61 soci e alla cittadinanza teramana, di assumere tutti i dipendenti della Team che prestavano servizio nei musei teramani. E' incredibile che qualche giornalista poco attento possa pensare che la Società Sportiva volesse prendere i servizi museali allo scopo di dividere gli utili fra i 61 soci. Quanto avremmo diviso in un anno a te Per quanto riguarda le altre illazioni apparse su alcuni siti di informazioni preciso che Domenico Narcisi, Maurizio Salvi, Pietro Bozzelli attualmente non ricoprono nessun incarico dirigenziale. Sono dei soci come lo sono altre 58 persone tra cui, insegnanti, opera, impiegati e amanti dello sport in generale. E' sufficiente fare una visura alla camera di commercio d Teramo per verificarlo. Giacomo Di Felice Amministratore Unico Gruppo Podistico Amatori Teramo senza Fine di lucro.
Forse sarò coglione anch'io? Ma non ho ben capito Sig. Di Felice cosa "c'iazzecca" un'associazione sportiva dilettantistica con la gestione degli impianti museali.(anche se gli statuti di certe ASP spaziano dalla fabbrica di bottoni ai viaggi sulla luna) Non ho capito bene se è venuta a Lei l'idea di partecipare al bando o se Le è stata suggerita. In fondo in fondo quando legge i pistolotti e gli autoincensamenti ad un sempliciotto come il sottoscritto torna sempre in mente un famosissimo detto latino: excusatio non petita culpa manifesta; ma lungi da me pensare che questo è il Suo caso.
Ordino due maglie, una per me ed una per mio marito. Grazie. Coglioni di Pescara... o meglio, coglioni d'Italia. Viva l'illegalità, quella sì paga. Perchè non averlo capito prima...