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Raimondo Micheli candidato alla Presidenza della Provincia

di Giancarlo Falconi
1 minuto

"Una semplice richiesta della base che sarà a Settembre argomento di un tavolo politico".
Risponderà così Raimondo Micheli alle domande dei giornalisti teramani.
Semplicemente politica.
Dopo aver costituito insieme al consigliere comunale Domenico Sbraccia, il gruppo misto...
Dopo aver politicamente imbarazzato il sindaco Brucchi, pronto al primo rimescolamento degli assessori a favore del gruppo misto...
Dopo aver letto l'analisi NCD dell'Onorevole Tancredi...
Dopo non aver mangiato per aver sentito l'analisi NCD dell'Onorevole Tancredi...

Dopo aver tentato altri consiglieri comunali ad entrare nel gruppo misto...ci saranno altre due adesioni...
Dopo tutto...l'ex Presidente della Teramo Ambiente, l'ex commisssario del Nucleo Industriale, l'ex assessore all'Ambiente al comune di Teramo, l'ex consigliere ( più votato) della Provincia di Teramo, proverà a essere il terzo incomodo alla corsa per la presidenza.

Astolfi, Micheli e Renzo Di Sabatino.
Un sindaco e due consiglieri provinciali uscenti.
Una lista di dodici nomi per lista con il minimo di sei, pronti a dare battaglia e a minare l'equilibrio del centro destra.
Chi vincerà le primarie e sfiderà il nome dell'avv Di Sabatino che sembra il prescelto del centro sinistra teramano?
La precedenza sarà sempre a destra?
La politica ha un codice diverso...e la strada non è mai senza uscita...
Buon viaggio a tutti. 

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Commenti

Ahahahahahahahahaah
L'unico polito serio ed onesto in città

Ma quando la fa finita il Sig. Micheli. Oramai basta con la sete di poltrona, va facendo la bandiera. 

Sul Sig. Micheli posso tranquillamente dire che ovunque è stato nominato vedasi TE.AM. , Consorzio Industriale, Capogruppo in Provincia etc etc, non ha lasciato nulla e non sarà sicuramente ricordato per aver prodotto un atto o per aver preso una decisione di cui ancora oggi si ricordi. Sinceramente una persona che si vanta di essere stato della Destra Nazionale, Alleanza Nazionale vicino anzi vicinissimo all'ex assessore Morra non doveva, neanche se non avesse ottenuto ciò che gli era stato promesso, girare le spalle a Morra . Non doveva e non poteva essere candidato con l'NCD di Tancredi e solo dopo tre mesi girare le spalle anche a Tancredi. Immagino le motivazioni il piccolo "Marco" ma non posso accettare i contenuti. Credo sinceramente che questo sua intraprendenza rappresenti "IL CANTO DEL CIGNO". In bocca al lupo ma credo che stia per finire un'altra carriera politica, se così vogliamo definire un Consigliere Comunale. Per quanto attiene l'Avv. Di Sabatino credo che sia una persona seria, però sempre la stessa minestra riscaldata. Mi sembra più un clone della Di Pasquale pronto a candidarsi a tutto che un politico stile Renzi che come messaggio rinnovatore prevedeva una carriera politica breve e comunque non superiore a due mandati. Se non ricordo male l'Avv. dopo essere stato Sindaco di Bellante ha preferito non ricandidarsi perché aveva programmato la sua candidatura a Deputato purtroppo fallita . Adesso probabilmente ci si accontenta di un vecchio progetto archiviato ovvero quello di essere il Presidente della Provincia . Mi sa tanto che in assenza di un piatto qualitativamente superiore ci si accontenta anche di un panino con la porchetta. Questione di fame.
Ma quando Micheli ha scelto il Ncd non sapeva con chi aveva a che fare? Basta una poltrona in più o in meno per far cambiare una posizione politica, oppure c'è dell'altro?
Io di lui mi fido. Mi è rimasto solo Micheli poi mollo tutto.
Con il disastro politico della giunta Catarra, plasticamente rappresentata dall'intervento su Rai1, anche un manico di scopa di "area" centro-sinistra vincerà la poltrona di Presidente della Provincia di Teramo.