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Venezia, la Teramo Ambiente ...e altri pensieri

di Giancarlo Falconi
2 minuti

Il sindaco Brucchi in missione a Venezia. La fenice della Teramo Ambiente. Un incontro con il custode cautelare dell'Enerambiente, Dott. Reali per comprendere l'iter dei nomi del socio privato, che verranno inseriti nel CDA della Teramo Ambiente. Si è parlato delle quote da acquisire, della volontà di trasformare la Teramo Ambiente in un'azienda pubblica, si sarà compreso, forse, che non è un'operazione possibile formalmente, che la gara a gettata europea è una plausibile soluzione partecipata. In un'inchiesta a livello nazionale sui rifiuti si incontrano diverse persone. Si sommano le informazioni, si stringono amicizie e patti di sangue. Matteo Marini e Federico Formica, due giornalisti professionisti, con lo spirito e la curiosità dei giusti. Alessandro Consalvi con la delusione di un mondo che non cerca eroi ma solo una verità scomoda. Armando, un blogger siciliano gambizzato e poi morto suicida. La mia tenacia è quella parola data, quell'intimità, che manterrò a costo del tutto per tutto. Grazie amico mio. Leonardo Codirenzi è un discorso a parte. L'unico che avrebbe meritato di entrare nel Cda della Teramo Ambiente per competenza e coraggio, per valore e lignaggio, per controllo e attenzione. Sarebbe stata un'operazione condivisa dai giusti, dalla Politica. Ovviamente non ha mai avuto nessuna possibilità. La politica dei giusti è un inserto settimanale incompleto. Non sarà neanche Maurizo Angelotti del centro sinistra, il nome fatto ad alta voce, alta si fa per dire, sussurrato dal Partito Democratico, condiviso ufficialmente, inviso ufficiosamente, perchè verrà confermato per la terza missione consecutiva il Dott. Corrado De Iuliis. Un vitalizio? Tutto in casa. Mi piacerebbe leggere il diario di bordo del viaggio del sindaco di Teramo Maurizio Brucchi verso la Repubblica marinara per eccellenza. Venezia. Paulicio Anafesto, il primo Doge, li avrebbe accolti con il massimo degli onori. Il sindaco Brucchi, il direttore generale Cugnini e poi? Chi c'era? Mauro Di Dalmazio? In qualità di Ass. Regionale ai rifiuti? E poi? C'era anche il dott. Carmine Tancredi? Uomo di numeri e di fiducia del Governatore Chiodi. Ci faccia sapere, caro Sindaco, perchè siamo curiosi. Perchè siamo noi che paghiamo questi viaggi. Ci racconti. Nel frattempo ai miei cari amici lettori, prometto delle novità molto interessanti. In quel caso le domande dovranno avere per forza delle risposte...per forza.

To be continued

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Commenti

Grazie di cuore.
Torna da noi, caro Giancarlo. L'Abruzzo ti è nemico. Continuo a non comprendere come l'ottusità della politica locale non abbia compreso i valori in campo. Un abbraccio romagnolo.

Ngulo!!! Il sindaco Brucchi, il direttore generale Cugnini, Mauro Di Dalmazio ed il dott. Carmine Tancredi... BRAIN STORMING!!!

il PD non ha mai sussurrato, né condiviso (ufficialmente o ufficiosamente) il nome di Corrado De Iuliis.
Possibile che da un pò di tempo il PD o nomina personaggi dichiaratamente di destra (Albi...) o pesca nei serbatoi ormai ammuffiti della ex DC? MA DOVE SONO I COMUNISTI? CI SONO RIMASTO SOLO IO??

Cara Morgana ho scritto "Non sarà neanche Maurizo Angelotti del centro sinistra, il nome fatto ad alta voce, alta si fa per dire, sussurrato dal Partito Democratico, condiviso ufficialmente, inviso ufficiosamente, perchè verrà confermato per la terza missione consecutiva il Dott. Corrado De Iuliis".

Il nome non condiviso ma inviso da garn parte del PD era proprio quello di Maurizio Angelotti, che gode di tutta la mia stima. Maurizio per mio conto ha commesso un grave errore, la sua candidatura in Provincia. Per quanto riguarda De Iuliis chiedere al sindaco di Teramo.

pardon, non avevo letto bene.
Spero che la tua sia una sbagliata profezia;me lo auguro per la città e per Brucchi , sarebbe una dichiarazione di guerra e ti garantisco che questa volta la minoranza è pronta .
dicono il nome l'hanno strillato pure troppo ma sembra che si è sentito di più il silenzio
Solo per chiarire al signor Pier Giorgio che pur rispettandone la storia non provengo dalla DC ma dalla sinistra del partito e per rassicurarlo sul mio stato di conservazione, magari non smagliante ma certamente non ammuffito.
Io da certa gente mi aspetto di tutto anche perchè evidentymente gli ordini sono ordini. Ma mi auguro che il buon senso prevalga. Una cosa è certa, questa volta non ci faremo prendere in giro dal Sig. Sindaco.
@ Maurizio Angelotti: la mia crtitica non era certamente rivolta a te.. ma ai vari figuri che a vario titolo provengono dalla DC e si spacciano per uomini di sinistra. Vuoi dei nomi? Presto fatto: Ginoble, Cecè D'Alessandro, Albi, De Iuliis, Ruffini.. salvo solo Ernino e pochi altri.. speriamo che Manola, Gianguido, Jhonny facciano pulizia presto e rapidamente...A proposito... quanti ce n'erano in piazza a scioperare? Io c'ero...