Salta al contenuto principale

Caro Prefetto...non ci sono i fondi per Liliana malata di sla

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Scrivo e mi emoziono di stagione.
Non è il mio sigaro antico ma è l'amarezza della vita.
Quell'ombra nera che ti preme, comprime, delude, mortifica, accompagna come il duro lavoro, che non verrà mai pagato a sudore.

Liliana è in ospedale.
In rianimazione per una crisi respiratoria.
Accanto a lei c'è il suo amore.
L'amore di una vita.
Tonino.
C'è un intero quartiere di Teramo.
C'è la Teramo che non abbandona, che non promette ma che mantiene il disinteresse dell'amicizia.

Liliana abita in una casa Ater.
Liliana non ha la fortuna di poter prendere un ascensore.
Un diritto.
Un suo diritto che noi paghiamo con le tasse.

Caro Prefetto, Valter Crudo, ci conosciamo dai tempi dello sciopero della fame per il reparto di Oncologia..
Lei sa che non lasceremo soli Liliana e Tonino e non faremo un passo indietro.
Non faremo come Il Governatore Chiodi, come il Sindaco Brucchi o come l'Amministratore dell'Ater, Marco Pierangeli.
Non siamo in campagna elettorale e non trattiamo le false speranze.

Io e Tonino, noi, Tonino e tutti gli altri, al ritorno di Liliana dall'ospedale, ci siederemo sui gradini dell'androne del palazzo per uno storico sciopero della fame.
Prima condominiale, poi di tutta la via, poi di tutto il quartiere...poi si vedrà...poi andremo nei locali dell'Ater dove sempre con le nostre tasse, paghiamo profumati stipendi.

L'Otto Marzo. Il giorno della festa della donna.

Non avremo confini in nome di quel senso civico, di quel senso della famiglia, dell'amore che unisce il cuore dei giusti.
Lei è invitato.
Fino alla fine...

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Felice di poter esserci, felice di poter appoggiare battaglie per la ricerca di "verità". Verità scomode, urticanti, che infastidiscono i più "dotati" di potere, quelli che al mattino si svegliano e si autocelebrano una messa cantata : "oh! quanto sono felice!...oh!quant'è bella la mia vita...oh! quanto "immagino e posso" oh!quanto mi diverto!... Appunto, è qui che vorrrei porre il quesito: i potenti: ma quale potere vantano? Mi salta in mente la parola "signore"...bè di signori del portafogli ne abbiamo a bizzeffe nel nostro territorio ma la signorilità del portafogli corrisponderà poi alla signorilità dell'essere? Liliana ce la farà,è una donna, è "tosta", è nei nostri cuori. Un appello ai potenti: "Gettate per un momento il portafogli sul comodino assieme all'accendino,all'orologio,all'iPhone...e occupatevi di una cosa molto più seria, date la possibilità a Liliana di salire a casa sua senza fatica!"... Grazie! Marilena Gelsumino
Anche io stesso problema con mio padre invalido al 100% con 3 ischemie cerebrali e un aneurisma cerebrale appena operata. Ho fatto domanda all ater per far montare un ascensore e sapete cosa mi hanno risposto????? NON CI SONO I SOLDI.... Una volta che mio padre dopo essere uscito dall ospedale dovrà rientrare a casa chiamerò il direttore il presidente i politici a risalire mio padre a casa e li richiamerò per farlo riuscire perchè mio padre non lo blinderò o murerò in casa per colpa di qualcuno che no sa gestire i soldi ed io non ne pagherò le conseguenze.....potete esserne certi cari dirigenti e politici. Con affetto Aldo
Però i soldi per gli stipendi dell'amministratore unico dell'Ater e dei componenti del cda li trovano sempre. Sul peggior sindaco della storia di Teramo non c'è molto da aggiungere. I pochi soldi a disposizione della collettività li sfruscerà con l'inutile e obrobriosa copertura di largo San Matteo. Logorroico, è capace di sprecare il fiato per raccontare cazzate (l'inesistente "fantastico manto verde del campo della Cona" è solo l'ultima), ma non spiccica parola in pubblico per tutelare i cittadini teramani in difficoltà. ... (autocensura)
Caro Giancarlo, Hai la mia infinita stima per le battaglie che da anni conduci in favore dei diritti degli "ultimi" . Sei stato già costretto a diversi scioperi della fame, a seguito di numerosi articoli di protesta e denuncia rimasti puntualmente inascoltati. L'esito di tali battaglie é stato sempre positivo.. L'interesse dei media locali e la partecipazione di altri cittadini alle tue nobili iniziative hanno costretto i politici a fare finalmente il loro dovere. Perché secondo te in Italia la denuncia a mezzo stampa non é efficace come in Germania o negli USA, ma deve essere sempre seguita da gesti estremi per non rimanere inascoltata? In bocca al lupo P.s. Peccato che a presa diretta non sia stato menzionato il nome del blog " i due punti"... Ma almeno il giornalista ha azzeccato il tuo nome mica come certi avvocati ...
Non mi piace, che la malattia della signora Liliana, stia diventando un problema politico, deve essere solo, umano,sociale e urgente da risolvere, al fine di dargli, una migliore situazione di vita quotidiana. Un grande in bocca al lupo a Liliana e famiglia.

Grazie Rodlfo, grazie di cuore a nome di Tonino e Liliana.

Cari Giancarlo , Non ti va di rispondere alla mia domanda?