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Teramo: Storia di ordinaria follia. L'Abete di piazza Martiri

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Siamo rimasti senza parole. Un pò per logica, un pò per semplicità. Siamo dei semplici.
Uomini venuti dalla luna con le tutte giallo e blu della protezione extraterrestre.
Sono discesi dal cosmo infinito con un regalo per la popolazione teramana. Un abete di Natale. Piazza Martiri. La splendida piazza aprutina. Scelta tra le prescelte. Quattro mega blocchi di cemento come base.
Quattro pesantissimi mega blocchi di cemento. La pavimentazione non ringrazia. Guardate a terra.
Ore e ore per decidere la localizzazione attraverso complicati calcoli, ottenuti con moderni calcolatori logaritmici. Il peso sostenuto da un centimetro quadrato, è uguale al peso, che devono sopportare le nostre teste durante un simili intervento.
Oddio che male. Alla fine la scelta delle scelte. Attenzione...reggetevi forte...i quattro pesantissimi blocchi di cemento e l'Abete, sono stati posizionati sul continuum del sottopassaggio di piazza Martiri. Vi rendete conto sull'unico punto "bucato", cavo della Piazza. In poche parole sul solaio. Come mai? Si voleva essere coerenti con l'altra parte di corso San Giorgio che sta sprofondando? Quello per intenderci, antistante il negozio di Oviesse. Passateci con la macchina e vedrete che montagne russe. Un abbraccio al maestro Abete, che possa sopravvivere. Mi auguro che Teramo non debba aver bisogno di nulla. In stato di calamità, rifiuterei qualsiasi aiuto...stiamo bene così...crollati di nostra cafoneria.
Grazie.

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Commenti

ah allora non erano i frangiflutti per il nuovo porto!
Potrà sopravvivere quell'albero? nel senso è reciso o verrà ripiantato? Nel caso l'albero non sopravviva mi sembra uno scandalo ancora peggiore dei mostruosi e pericolosi massi di cemento... non se ne può più a Teramo, basta!!!!!!!!!!
Quindi non sono i regali ?!?!?!..che delusione ......sono solo blocchi di cemento.....
Una giunta comunale di pessimo gusto...in poche parole:la solita cafonata!!!
Un giorno, al nostro risveglio, ci ritroveremo a San Nicolò.
Teramo ormai è ridotta ad una groviera ... siamo già tanto fortunati a non avere tutte le catastrofi climatiche che succedono altrove ... possibile che non sappiamo salvaguardare i nostri beni baciati dal Signore??? ... altre regioni chissà cosa darebbero per avere una città così "sana" come la nostra e la dobbiamo far ammallare a tutti i costi?? ... scusate io certe cose non le capisco ....
ma a che servono i blocchi di cemento???? a tenerlo fermo? boh... e poi, non si poteva decorare il solito albero (sì, poverino, un po' misero ma crescerà) 'mbacce a lu DDome?
...finalmente ho capito a cosa servivano gli scogli a piazza martiri.........bene... un albero di natale a progetto...precario... e gli altri 2, quelli vicino al Duomo vanno in pensione o sono stati licenziati in tronco?.. o è una trovata per evitare di dare ai due alberi piantati la tredicesima???? Scherzi a parte, quest'amministrazione non si smentisce neanche a Natale....poveri alberi...
Secondo me, quel povero albero ha una sua logica strategica. Forse, non tutti sono a conoscenza del fatto che, all'indomani di un discreto restyling urbanistico compiuto negli ultimi anni, è stata anche prevista la realizzazione, rigorosamente in cartongesso, di un "campanile gemello del duomo". Ergo: 2 campanili, 2 alberi di natale! Mi permetto di stigmatizzare le ironie gratuite su queste ultime scelte dei nostri amministratori. Siamo alle solite, con "la cultura della lamentazione, la retorica del declino". (...) Oggi siamo nella stessa logica punitiva, di riparazioni inflitte a paesi vinti: in prima fila c'è la Grecia, poi magari la Spagna e l'Italia. Sul finire della seconda guerra mondiale - penso agli accordi di Bretton Woods, al piano Marshall - si capì che la strada era la cooperazione. L'austerità inoltre deve esser compensata dalla crescita. Tutto questo è dimenticato da Berlino, dalla Bce, pure dai Paesi deboli. Anche dall'Italia? Berlusconi non aveva nemmeno gli strumenti intellettuali. Monti li ha, come tecnico e anche come europeista. (...) (Barbara Spinelli, intervistata da Silvia Truzzi, domenica 27 novembre 2011) Se Berlusconi non aveva nemmeno gli strumenti intellettuali, figuriamoci le sue "controfigurine!"
Più che altro non capisco il bisogno, la necessità, il senso, la logica, l'utilità ... Sembra di essere sul Titanic, la nave sta sprofondando e i musicisti continuano a suonare. Siamo sull'orlo della bancarotta e si spendono soldi pubblici (quindi anche miei) per un albero di natale (con la n minuscola, perchè quella maiuscola sarebbe un insulto al senso della parola) di sedici metri ... Si son fatti pure le foto, quelli della protezione civile, quasi fosse un vanto! Mah. Continuo a non capire ...
Ma la Protezione Civile è la stessa che tagliò l'albero a S.Nicolò di domenica per garantire una maggiore visibilità al nuovo istituto bancario. Una vola taglia gli alberi una volta si improvvisa piantumatori . Ma per tagliare e sistemare gli alberi il Comune da il proprio assenso oppure questi fanno questi servizi a richiesta di qualcuno? Teramo inesorabilmente, per questa giunta, sta sprofondando nel degrado totale.
e questo è solo l'inizio dell'imponente e faraonico natale teramano, siore e siori....vedremo quante altre geniali minchiate verranno accorpate per giustificare centinaia di migliaia di euro buttati....per la gioia dei soliti amici degli amici, ispirati designer pubblicitari, tipografi comunali, associazioni finto no profit, palchisti, luminari (nel senso delle luminArie), impresari improvvisati, arredatori urbani e la solita accozzaglia di pseudo artisti leccaculo buoni per tutte le stagioni a piangere miseria per raccattare soldi pubblici. magna tu che magno io... BUONA NATALE!!!
NON SOPPORTO PIU' TUTTE LE CRITICHE INUTILI E STUPIDE RIVOLTE CONTINUAMENTE ALLA GIUNTA COMUNALE. E' mai possibile che non va niente bene quello che fanno? Ormai, credetemi, siete diventati i pappagalli di FALCONI , che poverino, non avendo strumenti e argomenti se ne va tutto il giorno x la citta' e poi critica tutto e tutti. FALCONI trovati un lavoro cosi', come tanta altra gente, ti alzi la mattina x andare a lavorare e non a renderti ridicolo con le continue CAZZATE che racconti. Se tu avessi pensieri di famiglia, di lavoro, economici e quant'altro....credimi non saresti cosi' saccente e ripetitivo. DATTI DA FARE....VAI A LAVORARE......BASTAAAAAAAAAAAAAAAAA PS. PUBBLICALA QUESTA EMAIL ....NON FARE COME TUO SOLITO CHE QUELLE CHE NON TI PIACCIONO NON LE FAI MAI VEDERE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
@ tranquillo s'ha mort...perchè prima di scrivere fasserie immani, non ti documenti bene? Non sai e non ti sei neppure accorto che non è un abete vero....solo i rami sono veri, il fusto è fatto con dei pali di ferro rivestiti di corteccia...!!! Ma forse non te ne sei accorto perchè è un capolavoro!! Ed ora metti la testa sotto la sabbia almeno fino alla befana...!!! Che figura di m...!! Ahahahah @ Falconi... il peso dei blocchi è tutto calcolato...non a caso LORO sono della P.C. Altra figura di m....!! Purtroppo non sempre si riesce a fare notizia...e lo so, sono tempi magri, c'è crisi, c'è crisi... Che figuracce.... (e mo pubblicate x favore, se siete onesti)
Dubito che un simile abete possa avere una zolla così piccola. Ma non si poteva tirarne su uno finto, con giochi di luce e di colori? Che scempio...

@Messaggio per Roberta che ovviamente non è Roberta. Cara "politico" fa il bravo. Ti ricordo che esiste (ancora) la libertà di critica. Ti ricordo che la politica viene stipendiata con le nostre tasse. Ti ricordo che se un politico non sopporta la ragion dovuta può scegliere un'altra strada...tornare a lavorare. Un abbraccio...

(...) FALCONI trovati un lavoro. Se tu avessi pensieri di famiglia, di lavoro, economici e quant'altro....credimi non saresti cosi' saccente e ripetitivo. (...) Famiglia, lavoro, problemi economici... manca il "timore per l'Onnipotente" e i9l gioco è fatto! Il potere da sempre mette a tacere con questi "oppiacei" chi osa contraddirlo... Mio cugino, non quello che fa il muratore, ma l'ingegnere, assunto da una società americana in Italia, fu coperto di "oro e incenso" per un breve periodo; soldi facili e accesso a mutui convenienti per mettere presto su famiglia e rendersi ricattabile. Però, mio cugino, che oltre a essere ingegnere è pure intelligente, non ha ceduto, continuando a essere "utile ma non indispensabile" per l'azienda, alla faccia di chi avrebbe voluto ammansire il suo senso civico. Guarda caso, ho notato in città politicanti che, una volta entrati nelle grazie dei "potenti" hanno, dalla mattina alla sera, cambiato la loro vecchia automobile con le portiere controvento, per un nuovo fiammante "scuolabus nero", che qualcuno chiama Suv!
...e mò c'arrive l'ossessivo Jingle Bells dagli altoparlanti, ve vuje vedè! :D :D
Roberta il tuo commento contro Falconi per me è un orgasmo perchè significa che la verità ti fa male. Caro Giancarlo fino a quando avrai dei post così di basso livello come quello di Roberta (o chi sia), vai avanti e insisti. Roberta, come qualche altra mente stanca, ha bisogno di scrivere in lettera grande per sentirsi forte peccato che questo sia un consueto atteggiamento maschile. Presunta Roberta, cura la tua accidia, compera un bel "dildo" e ne fanne un uso eccessivo, vedrai che a fine giornata ti piaceranno anche gli articoli di Falconi. Giancà tiro diritto.
Grande, ti ringrazio per l'informazione... ora sto più tranquillo!! Un grasso Natale a tutti!!!
L'albero è finto, o almeno è montato pezzo pezzo, ramo dopo ramo. non ha alcuna speranza di sopravvivere se non in una discarica. ma la cosa più pesante è che a montare quest'albero c'era una decina di uomini, volontari??, in lavoro notturno, circondati da ben sei, sei!!!! mezzi della protezione civile tra cui un camion, un camion gru e un furgone. sono tante le cose da chiedersi su questa ennesima vicenda ma su tutte: la protezione civile è ufficilamente diventata la macchina dello sperpero di denaro pubblico? considerando l'ennesima "cagata" estetica di questa giunta ci si deve chiedere: insistono perchè davvero credono di essere dei grandi o ci stanno solo facendo lo sfregio? il potere crea la distanza ma è lo sfregio che crea il solco....
Due cose veloci da dire:1) sarebbe interessante sapere chi dell'amministrazione ha avuto questa "pazza idea" per poterlo valutare sia sul piano politico(nel senso di scelta a favore della città) e sul piano dell'intelligenza umana( e quindi sulla fiducia che si ripone nell'uomo-politico). 2) non è un albero, ma un "semi albero d'abete", perchè ha un tronco forse di ferro coperto da corteccia a cui sono saldate con delle piastre dei veri rami di abete (che non so se dureranno fino alla befana). quindi una doppia scifezza scelta da una mente sovrumana (non se extraterreste).Ma teramo merita tutto questo schifo? In piazza ci sono degli alberi da sempre adibiti con sobrietà alla funzione di alberi di natale, perchè sono stati scartati quest'anno?Per proporci questa novità assurda? Infine mi chiedo e chiedo, Quanto è venuto a costare al comune questa scelta-schifezza? Il posizionamento infine è pericoloso per il carico ed inopportuno perchè spezza lo spazio panoramico di tutta la piazza. Insomma io proporrei di mobilitarsi e farlo togliere subito. Scriviamo al Sindaco, utiliziamo FB e mandiamo una foto sui vari siti e facciamoci ridere sopra dal mondo, tanto così ce lo meritiamo. Qui non si tratta di essere contro l'amministrazione comunale, ma quando questa obiettivamente si mette da solo in queste condizioni di scelte assurde, senza logica,paradossali, ridicole, beh! le critiche se le tira, o no?
Ci ritroviamo un branco di pseudo-politici arroganti, ignoranti ed anche prepotenti , che anche per delle piccole cose della tradizione come gli addobbi natalizi devono sempre "strafare" che poi alla fine si risolvono tutte in una figura di cacca. P.S. : Giancarlo non ti fare intimorire da questi quattro pseudo-politici attorniati qualche leccapiedi, continua così, ormai sei l'unico ( o quasi ) giornalista vero a Teramo .
@Roberta: VERGOGNATI TU Roberta. E apri gli occhi (ogni tanto)
invece di spendere i nostri soldi per un albero che già avevamo e fare un capodanno in piazza, perchè non rimettete i bis per quando escono i ragazzi da scuola???? certo voi non ne avete bisogno visto che i vostri figli abitano in centro!!!!!!! con 30.000 euro quante cose utili....
Ma la giunta comunale ... non ha proprio altro cui pensare???? ... eppure mi pare che il lotto zero sia stato bloccato ... eppure mi pare che la rotonda di via Arno va a rilento ... eppure mi pare che tante buche di fatiscenti manti stradali debbano ancora essere ricoperte ... azz! sabato c'è stata la colletta alimentare per le famiglie povere ... e questi sprecano soldi in maniera tanto cretina visto che da quando sono bambina ci facevamo portare in centro solo per vedere IL GRANDE ALBERO CON LE LUCI VICINO AL DUOMO??? ... E se Falconi fa il suo mestiere ... chi è che si prende la briga di contestarlo solo perchè ciò che dice a qualcuno non piace? ... ma se la state rovinando questa città a cominciare dallo scempio di piazza Garibaldi per finire ai parcheggi di Piazza Dante! ... abbiate almeno la decenza di non combinare altri danni! che se si rovina la pavimentazione di Piazza Martiri pure noi la paghiamo per rifarla mica gli assessori seduti dietro le sediolone di legno del Comune! ... e con tutte le palle che sono state messe a Teramo negli ultimi dieci anni si potevano addobbare quelle per Natale anzichè mettere un'altro albero!
Il fatto è che tutti voi ipercritici non conoscete l'arte polimaterica, l'arte realizzata assemblando materiali diversi. Quest'arte è molto moderna anche se storicamente sorpassata. Stimola il senso tattile, è una gioia per gli occhi ma anche per gli altri sensi. Ferro, cemento, cavi d'acciaio, corteccia di pino, piastre bullonate: non avvertite un brivido alla schiena, una scossa di adrenalina se pensate a quanta energia è li accumulata per durare tutto il Natale, CO2 a parte? Ma bando alle celie. Chi l'ha pensata una simile opera? Potremmo sbizzarrirci come più ci aggrada, tutte le ipotesi già fatte sono buone. Ne aggiungerei una: l'artefice di ultima istanza, chi altro se non il Sindaco Brucchi, sottovaluta l'intelligenza dei propri simili in generale, e in particolare dei cittadini teramani. Pensa che siamo dei decerebrati, infantili, ignoranti, disinformati, "babbaiune" che bevono tutto? Quest'ultimo affronto non va accettato e dobbiamo chiedere a Brucchi di rimuovere l'assurdo oggetto subito, da domani, perché la campagna contro di esso durerà fino al 2012, ogni giorno su FB. Aderire. Giancà, pubblica ogni giorno una pagina : VIA IL FINTO ALBERO DA PIAZZA MARTIRI!
Piazza Martiri, 1982. Un autocarro sprofonda in una voragine apertasi all'improvviso nei pressi dove oggi prospera un imponente olmo. I reperti archeologici furono ricoperti, allestendo sopra di essi una aiuola, affinché, in attesa di tempi economicamente più favorevoli, potesse rendersi in futuro più agevole l'intervento per riportare alla luce le antichità riscoperte. Passarono gli anni, i decenni e, nella piena indifferenza di chi avrebbe dovuto vigilare su quei reperti storici, alla fine fu divelta l'aiuola, la foglia di fico, per dare inizio al rifacimento intero della pavimentazione della piazza. Sotto le radici dell'olmo, vestigia e rarità. Sopra, l'arroganza di un podere.
Giancà continua a denunciare sempre tutte le stronzate che questi pseudo tecnici della giunta compiono e cerca di scoprire qual'è la mente contorta che ha partorito l'oscenità dell'abete in modo da potermelo segnare e ricordare al rinnovo del consiglio municipale.
ci hanno montato su le luci. ora, così impacchettato, sembra una lonza nostrana.
Se a qualcuni interessa: http://www.lacittaquotidiano.it/?cat=15 l'analisi molto profonda e purtroppo vera dell'ottimo professor Elso Simone Serpentini.
Teramo è famosa per il numero 2: Il due di coppe. I due abeti I due ebeti ( non è un errore) Il brocco e il chiodo. I due leoni ............. Due ...palle.
l'avete vutate 'sti cellangule? Mo' ve li tenate nsimbre a l'albere d' natale!!!!