Un delitto ambientale al cimitero di Teramo.
Uno spettacolo vergognoso.
Il piazzale antistante i lotti nuovi del cimitero usato come centro di sosta dei rifiuti.
Sosta continuata e senza trasferimento.
20 02 01 ovvero ramaglie, potature di alberi, foglie, sfalci d'erba e siepe, piante senza pane di terra, residui vegetali da pulizia dell'orto, i realtà, tutto ciò che è stato tagliato dall'emergenza neve.
Un mese dopo sostano ancora nel piazzale.
Mentre la Guardia Forestale era impegnata con l'arta in un corso di aggiornamento sull'inquinamento dei fiumi, alcune auto sostavano e lasciavano a terra altri ricordi da riciclare.
Disordine chiama disordine.
Inciviltà degli esempi, inciviltà civica.
Una questione di altri codici...quelli etici e morali.
Commenta
Commenti