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Teramo a colori: Le strisce bianco nere scoloriscono...torna il Rosso...

di Giancarlo Falconi
1 minuto

A Teramo se ne vedono di tutti i colori.
Prima le strisce bianco rosse sul manto stradale.
Le pericolose strisce bianche animate da quel rosso che scivola come una saponetta, che modifica il manto stradale, che non ha la mescola esatta per poter "arredare" l'area viaria, che viola il codice della strada, che viene vietato e riparato con i soldi pubblici.
Prima e poi la funerea, invisibile, mano di nero, sinonimo di marachella scoperta, che alla prima pioggia inzia a scolorire come una vecchia tintura di capelli.
Invito il sindaco Brucchi a fare un giro in bicicletta sopra quelle strisce bianche, nere e rosse.
Non bastavano le strade in frana, le tante buche, i dossi artificiali ora anche le zebre a trappola.
Teramo è diventata un percorso di guerra altro che città della Bicicletta, altro che nuove piste ciclabili.
Teramo è una Città gemellata con l'ottima ortopedia, in fondo, se il Primario del reparto si chiama Zoppi...l'esperienza vien nominata.
 

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Commenti

È vergognoso! Erano bellissime ... e poi che senso ha cancellare la B. Anche quella non era a norma? Tutti a casa, siamo amministrati da dilettanti allo sbaraglio che per di più buttano al vento i pochi soldi che ci sono. Chi paga Teramo Ambiente, non siamo sempre Noi? Lino
Naturalmente siamo d'accordo che tutti questi movimenti, prima rosso e bianco, ora nero e bianco, sono stati fatti con i soldi nostri.... ma l'altra domanda è: MA CHE VERNICE UTILIZZANO? dopo il primo maltempo si è subito cancellata, quanto costa questa vernice visto che non è evidentemente buona e quanto ce la fanno pagare a noi?.... ora capisco perchè la segnaletica orizzontale a teramo fa schifo, se utilizzano queste vernici (pseudocinesi) cioè non buone?! pensare a queste cavolate mentre: LA SEGNALETICA ORIZZONTALE FA SCHIFO, COLLEPARCO "SE NE CALA", LE STRADE SEMBRANO BOMBARDATE E TUTTI I VARI PROBLEMI CHE SAPPIAMO COME LA DISOCCUPAZIONE, LA CRISI ECC ECC... MHA?!?! COME SENTO DIRE IN TV... "A TERAMO NON SUCCEDE MAI NIENTE" ;-)
Lino, la B probabilmente era l'unica cosa non a norma... Per quanto riguarda i colori non vanno a seconda dei vincitori dei campionati? Lu term, la juve.... mo speriamo che pur lu pescar sall in serie A, così le vediamo pure bianco-azzurre! checittagiovane!!! Pe le buche invece mi sa che serve la coppa campioni
Purtroppo quando siamo andati a votare abbiamo sbagliato a dare fiducia ad un sindaco già sfiduciato alla grande prima delle elezioni, ma per la paura che a governare Teramo possa essere stata una donna, abbiamo ridato fiducia ad una persona che non la meritava e non la merita. Sarà anche un bravo chirurgo, sarà anche una brava persona, ma Brucchi come sindaco fa prorpio schifo, e con lui tutta la giunta comunale, incapace di governare questa povera città che avrebbe veramente bisogno di qualcuno che la raddrizzi, la riporti ai vecchi fasti di una volta, la faccia di nuovo conoscere all'Italia e non solo per le sue tantissime magagne. E mi fermo qui altrimenti rischierei una bella querela da parte di qualcuno che crede di essere un Amministratore e invece è solo un nullafacente e anche incompetente.
Sig. Enzo, vuole forse negare che alle ultime elezioni comunali Brucchi non ha vinto al primo turno? L’alternativa sarebbe stata la Di Pasquale, lo ha dimenticato? O ciò che lei ricorda è che al ballottaggio di giugno 2014 si sono affrontati Brucchi e Minnie? Dichiarare che “abbiamo” (plurale maiestatis?) sbagliato a (ri)dare fiducia a Brucchi, equivale a sostenere che la maggioranza degli elettori teramani la fiducia avrebbero dovuto darla alla Di Pasquale. Un’affermazione non può escludere l’altra, lo sa si? Ma si che lo sa. Eppure sono convinto che oltre alle considerazioni circa la presunta cattiva amministrazione di Brucchi, nulla lei sarebbe in grado di dire in merito al come ed al perché la Di Pasquale avrebbe fatto meglio (nonostante un’affermazione non possa escludere l’altra…). O invece si, Sig. Enzo? E come potrebbe? Forse dimostrando la “prova contraria” grazie a sue qualità di chiaroveggente? Bè… occhio però, perché allora si che rischierebbe davvero una querela. Una querela per abuso della credulità popolare, visto che i maghi non esistono... E’ una battuta ovviamente, giusto per sottolineare – però seriamente – la banalità delle sue critiche. Sig. Enzo, da buon teramano quale presumo lei sia, cerchi di essere un po’ più costruttivo quando parla dei problemi della nostra città.
@Santacruz I problemi della nostra città non sono stati risolti con 5 anni di amministrazione brucchi, sarebbe bastato questo per non rieleggerlo. Peccato però che oltre agli innumerevoli motivi dettati dal "non saper fare" riscontrati sul campo, dall'altra parte non ci fosse stata la di pasquale, o quello che voleva mettere la discoteca sotto l'ipogeo o altri personaggi minori in cerca di autore. Poi diciamolo chiaramente, la gente ha votato gatti, non brucchi. Non che questo sia meglio : Lucantoni docet
Sig. anonimo delle 9.09, attraverso un mio intervento apparso un po’ di tempo fa su questo stesso blog, dissi qualcosa di simile a quello che ha detto lei. Se non sbaglio in quel mio commento aggiunsi che in occasione delle elezioni comunali dell’anno scorso, molti teramani votarono basandosi su una massima napoletana che dice “quando non c’hai altro, con tua madre ti corichi”. Allora, invece di dare la colpa sempre e soltanto a Brucchi, bisognerebbe prendersela con l’intera classe politica della nostra città che non è stata in grado di offrire agli elettori alternative convincenti. La conferma che quelle alternative a suo tempo presentate non sarebbero state all’altezza di governare la nostra città, infatti, è rappresentata dal fatto che non sanno fare nemmeno adeguata opposizione. Va da sé che con oppositori “cazzuti” in consiglio comunale, la Giunta Brucchi farebbe per forza meglio. Quando si parla dei problemi di Teramo, vorrei che i miei concittadini esprimessero critiche meno superficiali o, se preferisce, più approfondite. Giusto per essere costruttivi anziché distruttivi, mica per altro.
Caro Santacruz, ti rispondo solo per educazione, perchè sono abituato a parlare con persone che ci mettono la loro faccia, il loro nome e cognome, non nascondendosi dietro uno pseudonimo che peraltro assomiglia molto al cognome di un mio grandissimo amico deceduto da poco e a cui tu non sei degno neanche di pulire la lapide del suo loculo. Fatti conoscere chi sei, anche se oramai lo hanno capito tutti chi si cela dietro questo pseudonimo e lo si capisce bene dalle risposte che dai: piene di astio verso gli avversari politici, degne di un "gallettaro" di prima categoria, egocentrico, arrogante al limite della stupidità, irriguardoso verso chi non la pensa come te. Definire Minnie una degna avversaria solo perchè di un partito avverso non solo denota maleducazione, ma anche scarso rispetto per una professionista che lavora, come credo faccia anche tu, anche se in un altro campo. La cattiva Amministrazione del nostro sindaco (volutamente con la lettera minuscola) non è "Presunta" come dici tu, ma vera, sotto gli occhi di tutti i teramani che magari oggi si sono pentiti amaramente di aver rieletto un sindaco indegno di tale carica, circondato da personaggi anch'essi indegni di ricoprire la carica loro affidata dal sindaco. Tu mi rimproveri dicendomi di essere più costruttivo quando parlo dei problemi della nostra amata Città e hai ragione, perchè a distrugerla ci sta pensando bene il sindaco e la sua giunta di incompetenti. Fatti un giro in città, ma non al centro ma nei quartieri periferici, magari in bicicletta, visto che ti piace tanto, o a bordo di una macchina d'epoca con una bandiera al vento. Fatti un giro per i vari "giardini" presenti tra via Tevere, via Adige, via Molinari davanti alla Facoltà di Veterinaria, zona Fonte della Noce nelle adiacenze della Struttura Riabilitativa e vedrai quanta bella erba alta c'è, non tagliata da mesi e non mi si venga a dire che è colpa della TeAm. Per non parlare dei vari conflitti di interesse del nostro sindaco a cominciare da una certa signora che lavora come dirigente alla TeAm stessa, perchè allora ci vorrebbe una sttimana per sviscerare il problema e andare afondo della questione. Fatti un giro per la periferia di Teramo, sempre in bicicletta, ma attento alle tante buche che troverai,, buche segnalate dai cittadini ma il comune fa orecchie da mercante. Fatti un giro, magari a piedi e renditi conto di quanta segnaletica è ormai cancellata, di quanti STOP sono senza segnali e senza strisce segnaletiche, di quante macchine parcheggiano sui marciapiedi senza che un vigile, dicasi uno, intervenga e quando viene segnalata l'anomalia al comando dei vigili urbani, di cui il nostro sindaco ha la delega, viene risposto che non hanno tempo da perdere. Quindi caro Santacruz, come vedi di motivi per dire che quella di Brucchi è una cattiva amministrazione ce ne sono parecchi e quelli riportati sono solo una piccolissima parte di tutti quelli che ci sarebbero da elencare ma mi fermo qui per non rubare altro spazio. E adesso se vuoi puoi anche denunciarmi, ma non, come dici tu, per abuso della credulità popolare, cosa che invece andrebbe fatta al sindaco. Non metto in dubbio che forse la Dott.ssa Di Pasquale non sarebbe riuscita a rimettere in sesto questa nostra povera e bistratta città, ma nessuno può affermare il contrario, perchè, come dici tu, un'affermazione non può escludere l'altra. Se le mie sono solo banalità allora una buona maggioranza dei teramani, quelli che il buon sindaco offese quando fu eletto per il rotto della cuffia a guidare.....oooops....pardon, a rovinare ancora di più la nostra cittadina, quella maggioranza ripeto, dice le stesse cose che ho affermato io. Infortmati bene prima di parlare e mettici la faccia, mettici il tuo nome e il tuo cognome, sii uomo, non nasconderti dietro uno pseudonimo, perchè chi si nasconde molte volte ha paura e quindi è un vigliacco. ti saluto non proprio caramente e se intendi rispondere, ripeto, fallo col tuo vero nome e cognome, senza infangare quello del grande Sandro Santacroce, bestia nera del nostro caro sindaco-medico-gallettaro-arrogante-egocentrico.
Gentile Enzo (“gentile” è un eufemismo ovviamente), tu invece ci metti la faccia firmandoti soltanto “Enzo”? Ma non ho voglia di ritornare sull’argomento evidenziando che su questo blog sono i pensieri che contano e non chi li scrive, sottolineando che, perciò, è perfettamente legittimo intervenire non firmandosi o firmandosi con uno pseudonimo (come fa il 98% dei commentatori de I Due Punti, forse ti è sfuggito caro “Enzo”) e rimarcando la ridicolaggine di chi solleva una tal polemica restando parimenti anonimo (salvo mi si voglia incolpare perché fra le centinaia di “Enzo” che ci sono a Teramo io avrei dovuto per forza capire chi è “Enzo” che mi ha risposto, ammesso che ti chiami davvero Enzo). Per il resto, non credo valga la pena replicare a considerazioni che non c’entrano niente con le opinioni che ho precedentemente espresso (significherebbe spiegare la tabellina del 2 ad un adulto) e ad accuse completamente campate in aria (significherebbe spiegare la tabellina dell’1 ad un adulto) Oltretutto non credo ne valga la pena, tenuto conto che non ha senso replicare a chi si rivolge a me convinto di rivolgersi ad altri. Quando qualcuno dice fesserie lo contesto, quando qualcuno delira non mi abbasso al suo livello.
Santacruz, sei veramente uno spasso, un comico, ma mi dispiace dirti che non hai proprio capito una benemerita mazza di quello che volevo dire io e ti inalberi senza motivo )proprio come fa Brucchi), capisci fischio per fiasco (come Brucchi), offendi senza neanche accorgertene (come Brucchi), mangi la galletta quando non riesci a capire quello che ti si dice (proprio come fa brucchi) e addirittura mi prendi per un ignorante che non capisce le tabelline dell'1 e del 2. Caro santacruz, Al contraio di te, Enzo è il mio nome vero, e ne sono fiero ma non ho messo il cognome perchè tu non sei degno neanche di nominarlo. Ormai lo hanno capito anche i bambini chi si nascionde dietro il tuo pseudonimo e lo capiscono dalle ca...te che scrivi, dal modo come rispondi, dal tono arrogante e offensivo che usi. Ti vorrei ricordare che in democrazia,(che tu certamente non conosci) si accettano le considerazioni di tutti, si replicano educatamente e si cerca di far capire le proprie ragioni, ma con educazione, senza arroganza e senza scendere nel ridicolo. Per me la diatriba è chiusa perchè parlare con certe persone è come parlare con un muro: le parole rimbalzano e non si capisce quello che vorrebbe dire. E comunque, caro santacruz, fattelo un bel giro per quei posti che ho indicato, renditi edotto della situazione in cui versano quelle zone citate e poi, magari, riferisci a chi di dovere, tanto lo sanno tutti che lo conosci molto bene. Ti saluto cordialmente anche se non lo meriti, visto il modo come hai aperto la risposta.
Vabbè Enzo, mi costringi a tentare di spiegartela sta tabellina dell’1. Il fatto che “Enzo” sia il tuo vero nome non ti rende meno “anonimo” di me, o per niente “anonimo” rispetto a me. Come vedi per la prima volta da quando intervengo su questo blog, oltre al mio pseudonimo mi sono firmato pure “Maurizio”. Non lo farò mai più semplicemente perché non mi chiamo “Maurizio”, stavolta l’ho fatto giusto per ironizzare in merito alle tue illazioni (diciamo più onestamente che l’ho fatto per canzonarti innocentemente, un po’ lo meriti per le corbellerie che scrivi). Ad ogni modo, pensi che sarebbe chiara la mia identità quand’anche mi chiamassi realmente “Maurizio”, tanto quanto è inequivocabilmente chiara la tua perché ti firmi col tuo vero – ma fino a prova contraria comunque presunto – nome “Enzo”? Ma veramente? No, dai… non ci posso credere. E’ chiaro che non ci sei ma ci fai, ritengo pure di aver capito il perché. E se ho capito bene, lasciami dire che sei di un’ingenuità imbarazzante. Suvvia Enzo, dillo sto cognome tuo. Inutile che ti trinceri dietro al fatto che non lo rendi noto perché io non sono degno di nominarlo. Nominarlo a chi poi? Forse volevi dire che non sono degno di saperlo (scrivi correttamente la prossima volta), ma che dispetto è? Dimentichi – ragionevolmente fai finta di dimenticarti – che questo nostro simpatico nostro botta e risposta è pubblico, quindi non ha senso dirmi “pappappero… il mio cognome non te lo dico… pappappero…” visto che non sono l'unico a leggere i tuoi commenti. Oddio, forse si (infatti non escludo che i lettori de I Due Punti ti ignorino preferendo leggere interventi seri). Ok, fa niente allora… mantieni pure segreto il tuo cognome se serve a tutelare la tua immagine. Ma almeno potresti dire il mio di cognome, giacché preceduto da quello che sei sicuro sia il mio nome ("Maurizio", vero?) Perché non lo dici? Che rischi corri se sei certo di non sbagliare? Mica potrei denunciarti sapendo che il Giudice mi direbbe “scusi Sig. XXX, perché ha denunciato il Sig. “Enzo” se ha detto la verità sostenendo che lei è Santacruz?”. Attendo con ansia tue osservazioni, in caso contrario guardarmi un bel film di Stanlio e Ollio sarà lo stesso. Ah… Enzo… permettimi in ultimo di darti un consiglio: più coerenza e meno “gratta e vinci”. Ops… va a finire che fra i due quello che ha capito davvero chi è l’altro sono io. T’immagini?
Carissimo Enzo.... hai centrato in pieno!!! Condivido con te dalla prima all'ultima parola. Certa gente usa i commenti non come mezzo di confronto ed interazione con gli altri bensì come mero strumento ed espressione, attraverso l'offesa, la derisione e la mancanza di rispetto, di astio e disprezzo verso l'altro. Purtroppo a volte, incapaci di farlo diversamente, si cerca l'attenzione che non si ha, in maniera distorta. Mi dispiace per loro, ma per mia natura sono allergica a qualsiasi forma di prepotenza e con me, così come te, di sicuro non avranno vita facile...
Cara Elena, ti ringrazio per l'apprezzamento che hai avuto per la mie parole verso quell'individuo che non si può definire umano di Santacruz. Anch'io odio la prepotenza e chi la usa, odio la gente che non sa discutere, odio la gente che pur di difendere le loro idee bacate offendono. Come nel caso del "nostro amico comune" (o dovrei dire IN Comune?). Ha dimostrato più volte su questo sito la sua umana pochezza, la sua insulsaggine becera e stupida come ha dimostrato nella risposta che si è "sforzato" di far sembrare seria, senza capire che, ancora una volta, con le sue parole, ha offeso l'intelligenza di una persona che non solo "non ci è e non ci fa" ma addirittura lavora nella sanità e cura persone malate di cervello, proprio come il "nostro" amico. Non gli rispondo neppure perchè non ne la voglia ne il tempo da perdere a rispondere alle sue sciocchezze, bestialità, imbecillità e stronzate varie. Cara Elena ti ringrazio ancora per le parole gentili che mi hai rivolto e ti saluto calorosamente, anche se non ti conosco personalmente, con un abbraccio fraterno.