Delibera di Giunta dell'otto Febbraio del 2013 numero 44.
Si legge l'oggetto " AFFIDAMENTO GESTIONE FRONT OFFICE CIVICI MUSEI. ATTO DI INDIRIZZO POLITICO-AMMINISTRATIVO".
Premesso che la convenzione tra Teramo Ambiente e comune di Teramo non è stata mai firmata.
Si legge " Di stabilire, quali linee di indirizzo al Dirigente del Settore VI, Sezione 6.3, l' adozione degli atti per la proroga per 3 (tre) mesi dell'affidamento dei servizi di base e aggiuntivi museali, alla società partecipata TE.AM. – Teramo Ambiente S.p.A., come specificato in premessa, nelle more delle determinazioni che il Consiglio Comunale intende adottare in merito ai possibili procedimenti amministrativi ai fini dell'eventuale individuazione di un nuovo socio privato operativo della TE.AM S.p.A., istruendo procedura ad evidenza pubblica che contempli, tra l' altro, anche quali e quanti servizi debbano costituire oggetto della gara da svolgere".
Dal punto di vista amministrativo vi sembra tutto legale? Ci piacerebbe da parte del Primo Cittadino di Teramo, Maurizio Brucchi, una spiegazione esaustiva e convincente.
Molto simile alla proroga su proroga per il dirigente a tempo determinato. Ma questa è un'altra storia.
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