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Nuovo Teatro Teramo...La polizia occupata

di Giancarlo Falconi
1 minuto

Mi sono emozionato.
Elisa D'Eusanio, Elso Simone Serpentini, Valter Nanni, Mauro Baiocco, Enrico Melozzi, Gigi Montauti, Antonio Topitti,  Christian Francia, amiche e amici.
Prima l'ordine pubblico e le sedie portate via.
Non l'avrei fatto. Non mi è piaciuto come gesto. Una signora anziana si è alzata. Un pò spaventata.
Lo so è la legge. Ma la signora è rimasta anziana. Io le avrei ceduto il posto.
Poi una conferenza sulla cultura.
L'unica dell'era Brucchi. L'unica dove non c'erano salamelecchi e bacia pile.
Ma solo talento e verità.

Rimangono le parole che non possono essere rapite, sequestrate, ma sono libere e belle come quei ragazzi.
Belle come quelle ragazze colorate.
Poi la saracinesca che si alza. La sfida. Il gesto liberatorio.
Piccolo disordine con le forze dell'ordine.
In realtà un gioco di spinte e pazienza.
Molta pazienza.
Tutto nella normalità.
Pazienza infinita.

Io sono e rimango un Pasoliniano di Valle Giulia ( Quando ieri a Valle Giulia avete fatto a botte coi poliziotti io simpatizzavo coi poliziotti! Perché i poliziotti sono figli di poveri. Vengono da periferie, contadine o urbane che siano) e non della caserma Diaz.
Io sono un giornalista di merda, anzi, un blogger di merda, così mi hanno chiamato e così non rispondo.
Offese senza confronto. Ecco il limite della nostra società: Non ci si ferma a giustificare.
Si dileggia.
Perchè la poesia rimane poesia anche quando non ci sono i poeti a declamarla.
Questione di rime...stonate.

 

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"Teramo, sveglia!, Ridestati!..." è il grido di dolore di giovani che desiderano indietro qualcosa che "vecchi" uomini abilmente ignoranti gli hanno e gli stanno portando via. Teramo assopita, Teramo imbalsamata nel proprio orticello, nella propria luccicante auto nuova comprata a 65 euro al mese per trent'anni, Teramo alle 8,20 di sera barricata in casa davanti a " Affari tuoi" a tifare la signora che con 500mila euro comprerebbe la casa ai figlioli. Teramo che "cammina" per andare dove?...Teramo che corre per smaltire la pancetta e il sederino che deve entrare nella 42 e reggersi sul tacco 12.... Teramo delle paste la domenica e la messa alle 19 a far bella mostra dell'ultima "Borbonese" o del visone che qualche marito ha regalato alla mogliettina (e sennò a chi la faccio vedere?)... Teramo che a 6 gradi accende il riscaldamento 12 ore consecutive (ne basterebbero 2) e poi si lamenta dell'esborso di 700 euro per la bolletta. Teramo che fa la spesa da LDL e Eurospin nelle ore di "calma" : le 13,40, 14, 20 dove anche la gioielliera più famosa,il benestante con il suv, che finge di non conoscerti e con il marito nascosto dietro fanali neri e cappello spende 180 euro facendo piazza pulita delle offerte a pochi euro....e chi invece ne abbisogna trova sempre lo scaffale vuoto....sempre ai ricchi va bene! Teramo che, anche attraverso la lente d'ingrandimento dei blogger, ha comunque e sempre da obbiettare: "ma fatti i caz...tuoi..." ma smettila di sparlare!"...Dal 1953 che Teramo dorme sonni tranquilli, quando fu demolito lo splendido teatro per far posto alla moderna "STANDA"...andò bene ai pochi e furono contenti tutti. (IO NO). Sono del 1961, ho passeggiato con mia madre a piazza Garibaldi e serbo ancora oggi il ricordo della fontana, leggevo "i fiorellini" con la data era il 1970...da allora la grande piccola Teramo si è sempre più involuta in un cementificio squallido, alle fontanelle si sono sostituite scatolette di tonno semi aperte trasformate in musei sotterranei del niente.I tigli sono un museo a cielo aperto di blocchi di marmo e bronzo...ma a chi sono piaciuti? Il niente, il brutto,lo squallido...ogni giorno una serranda abbassata "Chiuso per fallimento"..."Chiuso per trasferimento", "Affittasi locale", "Vendesi", "Chiuso per crisi"... Crisi di valori, di svendita scellerata della bellezza, per lo sterco del demonio, il denaro. Il denaro ha sostituito la bellezza...e se è vero che "la bellezza salverà il mondo", bè questo epiteto non appartiene certamente a Teramo.
“Rimangono le parole che non possono essere rapite…”. Proprio così… come quelle parole che si percepiscono nitidamente guardando il suindicato video. Quelle parole con le quali i poliziotti sono stai apostrofati come servi asserviti al potere di pochi, sol perché stavano adempiendo al loro dovere. Sol perché stavano lavorando. Se non fossi costretto a relegare siffatte considerazioni sulle Forze dell’Ordine, sulle NOSTRE Forze dell’Ordine, come disperato tentativo di strumentalizzare una situazione nell’ambito della generale volontà tesa alla strumentalizzazione dell’occupazione dell’ex Oviesse, direi che si tratta di vera e propria stupidità. Bontà sua, bontà loro… Vorrà dire che questa ingiusta condotta aiuterà a riflettere i promotori della messinscena all’ex Oviesse, quando, a tempo debito, dovranno constatare il significativo “traguardo del 2/3 percento di consenso ottenuto alle prossime elezioni comunali. Ovvio che qualora questo (ennesimo) autogol non sarà valutato da chi si propone come “il nuovo a scapito del vecchio” come spunto di riflessione per la disfatta elettorale, bè… a quel punto proprio nessuno potrà esimersi dal definirla stupidità.

Santacruz sapessi quante parolacce ho preso mentre giravo il video o scattavo delle fotografie.;)

Gentile Dott. Falconi, siccome presumo quelle parolacce lei le abbia prese nella sua qualità di blogger (e/o di giornalista e/o di cronista, faccia lei) e per il sol fatto si star svolgendo tale sua attività (o professione, anche in questo caso faccia lei), le considero – mi creda, glielo dico assolutamente senza sarcasmo ma molto, molto seriamente – parimenti indecenti, indecorose, ingiuste ed ingiustificabili. Suvvia, non mi deluda giustificando più o meno esplicitamente le offese ai poliziotti che si sentono nel video. E' arcinoto che spessissimo non sono d'accordo con lei, tuttavia ho sempre reputato i suoi punti di vista semplicemente come tali, limitandomi ad intervenire per dissentire con le sue opinioni ma mai, dico mai, mettendo in dubbio la sua onestà intellettuale. Davvero Dott. Falconi, se è possibile non mi deluda.
Ho sempre ammirato la divisa delle forze dell'ordine, e in loro ho sempre riposto la fiducia che nelle situazioni difficili avremmo sempre avuto il giusto sostegno. Ma ultimamente proprio l'artista Melozzi ci ha documentato l'arrangiamento a forza armata di un farmacista esasperato da azioni illegali mai contrastate da nessuna divisa. Le azioni teppistiche notturne nei centri delle città e delle frazioni non vengono mai represse per carenza delle forze dell'ordine. Se noi privati riceviamo occupazioni o qualsivoglia altro reato ci viene risposto che sono ragazzate, eppure le milizie presidiano tutte le lotte pacifiche. Gentile farmacista la prossima volta chiami il Sindaco ed avrà interi comandi a sua disposizione.
LORO LA CHIAMANO LEGITTIMA OFFESA!!........quelle ingiurie rivolte, gratuitamente, ai poliziotti presenti anzi alle loro divise, dimostrano quanto disprezzo, costoro nutrono nei confronti delle realtà tangibili, credendosi culturalmente superiori nei confronti degli "altri" che, forse, intimamente considerano diversi......... anche ora qualcuno li ritiene al di sopra di ogni sospetto ?......e che possono fare ciò che vogliono?...dove vogliono?.....con chi vogliono?...teramo è paziente, ma non abusate, "gentili" musicisti.....................l'homme mesure le temps, le temps mesure l'homme.
JASMINE...... sei una ( o un ) GRANDE!!!!!! se me lo concedi lo trasferirò sulla mia pagina fb....