La gente si trascina stanca lungo la salita dell'ospedale Mazzini di Teramo.
Chilometri di fila.
Un atto di forza da terzo mondo.
Lacrime. Scene di panico.
Questo è il mondo dei privati e di quei progetti alla base del modello Teramo.
Come si fa a chiudere il parcheggio dell'Ospedale?
Come si fa a non pensare ai pazienti, ai malati, alle famiglie di chi è ricoverato?
Come si fa a creare il caos prima di un incontro in Prefettura?
Come si fa a pensare a raddoppiare la tariffa?
Come si fa a non lasciare aperto?
Come fanno gli addetti dell'antincendio a fare la viabilità?
Hanno il patentino?
Hanno fatto il corso previsto per legge?
Il sindaco Brucchi avrebbe dovuto mediare il tutto per una situazione di protezione civile.
Perchè è rimasto spettatore?
Noi siamo in questa occasione con il manager Asl di Teramo.
Noi siamo con Paolo Rolleri.
Noi siamo contro i privilegi acquisiti nel tempo.
Noi siamo per il cambiamento.
Noi siamo contro i privati che dettano il tempo al pubblico.
Noi siamo con la gente...file di auto abbandonate in curva e un solo slogan elettorale..." Che schifo".
Fate schifo...un'altra incompiuta ai danni dei Cittadini.
Fateci un bel 6 x 3.
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