Vi ricordate la prima punta sul Piano Urbano del Traffico di Teramo?
Pochi mesi fa.
Ragionavamo ad alta voce.
"Lo studio dell'Ing. Cera ( massima autorità regionale del settore) ha partecipato alla progettazione del PUT.
Il PUT non è una parolaccia ma è il Piano Urbano del Traffico.
L'ing. Cera è un professionista di valore che è stato ben pagato dal comune di Teramo nonostante che il suo progetto non sia stato realizzato o meglio, attuato solo per una minima parte.
Vi ricordate Viale Crispi e via Po a senso unico tra scendere e salire?
Appunto.
Però, intanto, è stato pagato.
Dal punto di vista del professionista, quindi del privato, nulla da eccepire, dal punto di vista del pubblico, meno.
Vi ricordate la modifica del trasporto urbano?
Tutto il lavoro sulle linee dei bus da parte dello studio Cera, poi, la solita storia.
Un progetto realizzato per una quota minimale mentre le variazioni sono state affidate all'esperienza balloniana.
Un semplice fax.
Arriviamo a poco prima di oggi.
La determina dirigenziale n 62 del 05/02/ 2014 affida all'ing. Cera per più o meno 46 mila euro, l' AGGIORNAMENTO DEL PIANO URBANO DEL TRAFFICO (PUT) DELLA CITTÀ DI TERAMO.
Ci risiamo?
Per la parte sul campo, quella dei rilevatori armati di quadernone e attenzione, erano stati selezionati dei ragazzi teramani attraverso una valutazione del merito.
Voto al diploma etc...
Ci sono dei ragazzi teramani che avevano firmato un atto d'impegno per il conferimento dell'incarico e non sono stati chiamati.
Perchè?
Perchè la riunione per mail è stata disdetta il giorno prima della determina?
Perchè sette ragazzi di Teramo selezionati sono a spasso?
Può un professionista che ha un incarico da esterno di un ente locale, scegliere i collaboratori senza tener conto che il Comune di Teramo aveva selezionato gli operatori?
Lo studio dell'Ing Cera può assolutamente scegliere i propri collaboratori e pagarli con la somma stanziata dal Comune di Teramo.
La questione dei rivelatori va comunque segnalata alle autorità.
La questione è del competente ufficio comunale.
La questione non è (solo) legale ma morale".
A Oggi...nessuno ha mai risposto.
Anzi...non è esatto...il comune di Teramo ha risposto con una determina di pagamento.
"di liquidare e pagare per le motivazioni esposte in narrativa all'ing. Luciano CERA, la somma di € 7.612,80, IVA e oneri di legge inclusi, a saldo della fattura n. 6 del 7 aprile 2014..."
E silenzio, grazie.
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