Dopo il rimpasto d'asporto della Giunta Brucchi è giunta l'ora, del rimpasto da riposto della Giunta Catarra. Un posto da riporto. Aveva ragione il sindaco di Teramo quando parlava d'indicazione del partito, del Pdl, per il cambiamento di deleghe e l'inevitabile retrocessione dell'Ass. Luzii. Avrà ragione il Presidente Catarra quando il PDl teramano, Chiodi/Tancredi, Morra/Tancredi, Gatti, Tancredi, Di Dalmazio/Chiodi/Tancredi, gli comunicherà che il ruolo da vice presidente della provincia sarà destinato al primo degli eletti, al capo gruppo in consiglio provinciale, Raimondo Micheli. Valter Catarra dovrà solo eseguire l'estrazione del dente dolorante. Valter Catarra non potrà neanche appellarsi al valore della propria azione politica, perchè i numeri nell'Amministrazione contano più del politichese e i dati del Sole24ore sono inesorabili www.ilsole24ore.com/speciali/qvita_2010/home.shtml...la Provincia di Teramo è in caduta libera. Se poi si analizzano i dati geo politici della Giunta provinciale e delle ultime nomine negli enti, vi è uno netto spostamento di Potere amministrativo verso la Vibrata. Micheli rappresenta l'equilibrio dei valori in campo. L'ago della bilancia. Il capoluogo. Per buona pace di Rasicci, Di Stefano e compagnia cantando.
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