Un'ordinanza che cura il cuore e la mente, che sa di Ospedale, di sanità, di territorio, di malati, di servizi, di Utic.
Depositata il 19 Aprile 2012 contiene la sospensiva del giudizio, con cui il Tar de L'Aquila, si è espresso nei confronti del ricorso del comune di Pineto e dei consiglieri di opposizione di Atri, contro gli atti del Direttore Generale dell’Asl, Giustino Varrassi, relativi alla nota riorganizzazione dell’Ospedale di Atri.
Il tutto ruoterebbe intorno alla fondata questione di legittimità costituzionale del decreto legge del Governo Berlusconi, che attribuì al commissario Regionale, la potestà pianificatoria, che nutrì gli atti del Manager Varrassi. Naturalmente la rimessione del giudizio alla Corte Costituzionale indica che il TAR ritiene incostituzionale la norma che ha elevato al rango legislativo il Piano Operativo 2010 di Chiodi.
Nell'aria il sentore di incostituzionalità è molto forte, come l'odore di una figura poco manageriale e politica.
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