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Paolo Tancredi attacca la Magistratura

di Giancarlo Falconi
3 minuti

Un ricordo di Francesco Saverio BorelliLa funzione di investigazione del P.M. non sta nel vuoto e non si alimenta d'aria; si alimenta di.. . contributi di denuncia... che provengono dall'ambiente circostante, dalla popolazione, dalla volontà di collaborazione, dalla solidarietà che la cittadinanza mostra nei confronti della magistratura.”

Poi l'intervista del giornalista Dino Venturoni sulle pagine de Il Centro, che ritengo di una gravità senza precedenti.
Un botta e risposta con l'Onorevole, già Senatore del nuovo Centro Destra, già Forza Italia, Paolo Tancredi, sulla fine della gestione Varrassi.
Venturoni chiede un suo giudizio generale, poi, entra nel particolare.
Domanda: Onorevole Tancredi, il caso Robimarga, l'auto blu, il centro di fecondazione aperto senza autorizzazioni ( io avrei aggiunto il caso dell'appalto dell'antincendio, che vi assicuro sta per scoppiare come il caso di fine anno) non le sembrano cose gravi?
Risposta: " No. Ci saranno stati errori, il manager sarà stato leggero in qualche comportamento, ma rispetto alla gestione complessiva mi sembrano dettagli. Buoni per far scrivere i giornali e far lavorare gli inquirenti, ma pur sempre dettagli. A Varrassi esprimo ringraziamento e solidarietà, rimango fermo su un giudizio positivo della sanità teramana in questi tre anni. Se poi qualcuno ce l’ha con lui perché non gli ha fatto il piacerino, allora non conta. E se poi certe accuse di clientelismo, che non hanno ragione di esistere, le solleva chi fa clientelismo nelle Asl da quando io non ero ancora nato, allora non lo accetto. Magari a fare il direttore generale possiamo metterci un magistrato, tanto sono i magistrati a decidere anche chi deve fare il primario e loro non li tocca nessuno».

Paolo Tancredi, rinviato a giudizio, attacca la Magistratura, ma chi avrebbe fatto clientelismo?
Vediamo Lanfranco Venturoni, consigliere regionale, no, perchè comunque è nel suo stesso nuovo partito e poi è rinviato a giudizio, quindi colpevole della persecuzione della magistratura.
Vediamo Valter Catarra, no, perchè è nel suo stesso partito e poi è rinviato a giudizio, quindi colpevole della persecuzione della magistratura.
Non sarà mica Paolo Gatti?
Quindi Paolo Gatti è colpevole di clientelismo perchè non è riusciuto ad avere favori dal Manager Varrassi e paga il fatto che non sia rinviato a giudizio quindi complice della Magistratura che lo copre.

Non si può scherzare sul ruolo dei giudici. Non si può deligittimare il ruolo della Magistratura in un periodo di continui attacchi mafiosi.
Non può un alto rappresentante del popolo commentare presunti reati senza conoscere o anche conoscendo per terze persone le carte dell'inchiesta.
Non può elevarsi a ruoli che non gli competono.
Si lede il valore della Costituzione e di uno Stato democratico.
 

Il nuovo e vecchio centro destra.
L'inesistente e vecchio centro sinistra.
Poi dici...che uno si butta e basta....

 

 

 

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Commenti

Somiglia molto a Checco Zalone.
In perfetto stile berlusconiano.
Dalla prima volta che l'ho visto mi sono sempre chiesta:" Ci è o ci fa?". Viste le sue ultime esternazioni posso dire con certezza:" Ci è!".
Forse vuole fare concorrenza al gruppo musicale "Attacca l'asino dove vuole il padrone"!
Checco Zalone ha lo sguardo intelligente, è intelligente, ha ottenuto la laurea superando gli esami all'universita', è un uomo di successo, famoso, ed è diventato - almeno presumo - ricco mettendo in fila le parole al ritmo di una danza dell'assurdo e della spensieratezza. Checco Zalone, per parafrasare una delle sue gag, "non fa cagare!".
@carlo alicandri ciufelli è VERO!!!!! http://www.youtube.com/watch?v=Bmj-r4G8li8
Il nuovo Silvio!
E' proprio come Berlusconi se vanno a loro favore sono bravi e buoni se gli vanno contro bisogna riformare la giustizia. Seguitate a fare i vostri interessi perche' ne avete fatti pochi, noi vi guardiamo fino a dove volete arrivare.
Brutta affermazione. Quando un primario propone un ricorso contro la nomina di un altro primario al suo posto, nessuna legge consente al giudice di ignorare la sua domanda o di insabbiarla. In un senso o nell'altro, deve decidere.
Giancarlo, io avrei usato il grassetto anche per questo passaggio dell'intervista: Se poi qualcuno ce l’ha con lui perché non gli ha fatto il piacerino, allora non conta. E se poi certe accuse di clientelismo, che non hanno ragione di esistere, le solleva chi fa clientelismo nelle Asl da quando io non ero ancora nato, allora non lo accetto. Due considerazioni: 1) Il senatore tenta di ridimensionare le critiche facendo passare i contestatori per "furbetti" che non hanno ricevuto favori dal manager... Tale pratica oltre ad essere maldestra é anche controproducente! Dobbiamo quindi pensare che coloro che stanno zitti o sono a favore del manager hanno invece ricevuto tali favori ?? 2) Giancarlo , ma quanti anni hai? Io pensavo che fossi più giovane del senatore...

Caro Jack, ho 42 anni con la testa da ragazzo. Un passaggio che tu hai fatto bene a sottolineare, ma che la mia analisi ha evitato per non cadere completamente in una depressione disfattista. Non penso che tutto sia marcio. Non posso farlo...