Una cena organizzata da Graziano Ciapanna e Mauro Di Dalmazio.
Non era in tribunale ma in un noto ristorante teramano.
Il Tre Galli del buon Guido Campana.
Mentre Paolo Gatti era reduce dal recente incontro con Fitto a Tagliacozzo, dove era evidente la crisi di Forza Italia, poca gente, forse meno della riunione NCD più i civici di Mauro Di Dalmazio.
Mentre Paolo Gatti aveva chiaro il quadro da vera diaspora di Forza Italia, Pagano e Pelino dovrebbero comprendere un pò come Brucchi che la partita è finita.
Mentre Paolo Gatti fuggiva dalle sirene di Regione Facile, Abruzzo facile o meglio, dalla facilità con cui il Governatore D'Alfonso reclutava e recluta uomini di centro destra...a propoito di politica ( Totò)...a Teramo si mangiava.
A casa Campana c'erano Dodo Di Sabatino, democristiani docet, Giacomino Di Pietro, e già, Giacomino Di Pietro, Valeria Misticoni, Giorgio Di Giovangiacomo senza un solo imprenditore edile a seguito, strano, Giorgio D'Ignazio, Marco e Paolo Tancredi, Simone Guerrieri, Nadia Baldini, il nostro amico Puglia, Federico Agostinelli e tanti altri, molti altri.
Argomento?
Il buon insuccesso della lista provinciale e del probabile nuovo gruppo in consiglio comunale a Teramo.
Si punta a un nuovo assessorato?
Quale testa chiedere?
Romanelli?
Lucantoni?
Non si sa...ma il discorso era proiettabile a un prossimo futuro.
Praticamente presente.
...prima che canti il gallo.....o meglio ancora...i tre galli.
Brucchi abbasserà la Cresta?
...quale?
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