Che cos'è l'eleganza? Ascoltare la minaccia di querela di Marco Pierangeli, amministratore unico dell'Ater, nei confronti del Pd e dell'IDv regionale, per aver posto dei dubbi sulla sua condotta amministrativa? Sentire l'ottimo Pierangeli, ex portaborse o co.co.co di Tancredi in regione, discutere su chi avesse fatto uscire quelle carte dall'Ater e non sul contenuto? Forse la denuncia dell'attento Amministratore pubblico potrà chiarire alla Procura, gli appalti assegnati a una ditta vicino alla dirigenza dell'Ater, le spese dell'Ente senza attendere, l'obbligatorio l'indirizzo amministrativo della Regione, un appalto fantasma, dato a lavori ultimati, i viaggi per l'Italia, l'Europa e dintorni, fatti in nome e per nome delle nostre case popolari. Nel frattempo il suo sparare a zero, aveva colpito Valdo Di Bonaventura, esponente dell'IDV e funzionario dell'Ater. L'amministratore unico Pierangeli, aveva velenosamente sottolineato, come Di Bonaventura avesse fatto carriera senza concorso pubblico. La verità? Carte alla mano e con un forte imbarazzo, Di Bonaventura ha mostrato il suo concorso del 1989. L'eleganza è saper chiedere scusa. Pierangeli, sarà capace?
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