Che succede alla Banca di Teramo?
Un conferenza stampa di fuoco del comitato dei soci scontenti.
La sintesi diventa rspressione di cattivi presagi.
Azioni legali contro l'usura bancaria, reati ad azioni penali, valutazioni etiche sulla presidenza dei revisori di Gianni Chiodi e sul suo socio di studio, Carmine Tancredi, consigliere nel cda.
Una sorta di controllore e controllato.
Figure che si sovrappongono senza ragioni di continuità.
Un'azione di un noto imprenditore, difeso dall'avvocato Gianni Falconi, che avrebbe in mano clamorose prove audio coperte dal segreto istruttorio.
Alcuni consiglieri avrebbero vantato coperture da parte della Magistratura teramana e dalla Banca d'Italia.
Dichiarazioni di una gravità assoluta.
Un vero e proprio millantato credito che mina la credibilità del Palazzo di Giustizia.
Pasquale Di Ferdinando, Presidente del Comitato dei soci scontenti della Banca di Teramo, è severo ma calmo.
Forte di una lunga esperienza a tutela dei consumatori e dei cittadini.
Si attendeno nelle prossime ore le dichiarazioni dei vertici di Banca Teramo anche se indiscrezioni lasciano trapelare che il silenzio sia la strategia più opportuna.
Il Direttore di Banca Teramo, De Flavis ( condannato e prescrittto ilcentro.gelocal.it/teramo/cronaca/2013/06/30/news/maltrattamenti-alla-moglie-la-cassazione-dice-si-al-processo-civile-per-de-flaviis-1.7348113 ) è al centro di molte polemiche per un'attività bancaria che non comprenderebbe il senso costituente di una BCC.
....e non finisce qui....
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Ma vi ricordate qualche anno fa, quando il presidente della Banca di Teramo chiese al Sindaco di Teramo un pezzo del famoso giardino dei Tigli per recintarlo e farci il parcheggio privato della sua banca? Il sindaco ovviamente glielo concesse.