Io stimo il manager Varrassi. Senza di lui non avrei assaporato il gusto, il piacere, di nuove lotte civiche.
Non avrei apprezzato il senso del sociale e dell'essere ultimo.
Quel retro amaro del non essere nessuno.
Sono sinceramente preoccupato, insieme al consigliere regionale Venturoni, per la sua riconferma a Direttore Generale dell'Asl di Teramo.
Il 30 Novembre si avvicina e le inaugurazioni si moltiplicano.
Scusate presentazioni.
Per esempio quella dell'Hospice, vi ricordate?
Oltre 4 mesi fa.
Era il mese di Luglio.
C'erano tutti, il virtuoso Governatore Chiodi, il mitico Direttore Sanitario Antelli, il responsabile del nuovo centro per malati terminali, Claudio Di Bartolomeo, l'unica stanza arredata, il sindaco Brucchi che nell'occasione disse " per la prima volta il paziente al centro della Sanità" www.veratv.it/VideoPlay.aspx e il suo fedele nastro.
Sempre il solito nastro.
Peccato che la struttura ancora non sia entrata in funzione.
La promessa?
Tutto pronto per Settembre.
Ecco, appunto.
Le chiamano inaugurazioni delle inaugurazioni per inaugurare e augurare lunga vita alla loro politica.
Una presentazione stile San Remo di Borgata.
La mia preoccupazione è di un'altra natura sanitaria.
La seconda Tac.
Come può il Professore Varrassi, diminuire le liste d'attesa, se la nuova fiammante Tac Ge Brightspeed 16 strati, che si trova nel sotterraneo di fronte la fisioterapia, dove già c'è una tac a 64 strati... non è ancora entrata in funzione?
I lavori di installazione della nuova Tac sono iniziati a Luglio e consegnati prima di Ferragosto come da contratto, ci spiegate, il motivo per cui gli utenti non possono usufruirne?
Visto che sono stati i cittadini della Provincia di Teramo ad averla pagata?
Dovete fare l'inaugurazione in periodi migliori?
Un'altra presentazione?
Che succede?
Ci vorrebbe una tac alle coscienze....amministrative e politiche.
Quali sarebbero i risultati?
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