Salta al contenuto principale

L'Asl di Teramo licenzia l'ex onorevole Augusto Di Stanislao

di Giancarlo Falconi
3 minuti

L'ex onorevole Augusto Di Stanisalo lascia l'Asl di Teramo o viene licenziato, scegliete voi da che parte guardare la palla amministrativa.
Tutto ebbene inizio nel Giugno 2015.
Scrivevamo " ...con la deliberazione dell'Asl di Teramo numero 735 del mese di Giugno 2015. Scrivevamo " Il dott. Augusto Di Stanislao è un Dirigente Sociologo pagato dall'Asl di Teramo. Il dott. Augusto Di Stanislao è stato un politico teramano.Onorevole, sindaco, consigliere regionale e altre storie.
Il dott. Augusto Di Stanislao sarà a "Comando" presso la cattedra di pschiatria dell'Università di Chieti fino al 07/06/2016.
Il dott. Di Stanislao sarà pagato sempre dall'Asl di Teramo, cioè da noi.
Una piccola domandina al Manager dell'Asl di Teramo, l'avv. Fagnano, che giustamente si è lamentato per la carenza di personale nel mondo sanitario teramano con l'ass. regionale alla Sanità, Silvio Paolucci.
Non le sembra un contro vento, un contro senso, un contro logica, regalare un dirigente e continuare a pagarlo con i soldi dei teramani?
Lo so è la legge ma a questo punto, non si poteva negare l'autorizzazione?
Giusto per non sembrare a Comando di una scelta ancora una volta politica".
 
Indovinate.
Con la deliberazione numero 1310 l'Asl di Teramo fa tornare in servizio effettivo il dott. Di Stanislao.
Un ripensamento?
L'aver capito, forse, che non si può richiamare un cardiologo dalla Francia e regalare un dirigente all'Università di Chieti.
Una deliberazione scritta con il solito burocratese delle tre carte.
Simpatica la determinazione di  "In quanto sono radicalmente mutati i presupposti che hanno dato luogo a tale concessione"...

Di Stanislao fu accusato dalla direzione Asl di avere un'altra attività.
Riporta Il Centro.

Da politico regionale a imprenditore del biometano. Perché «non è vero che la vita è unidirezionale e che esiste soltanto la politica, e non è vero che i politici non sanno fare niente». L'idea di creare un formato innovativo per la produzione e distribuzione di biometano, con annessa possibilità di vendere prodotti locali, dal prosciutto al vino, al pane, alla frutta, è di Augusto Di Stanislao, ex consigliere regionale dei democratici (poi Udeur e infine Italia dei Valori) per tre legislature di seguito («l'unico», sottolinea), ma anche ex parlamentare e presidente regionale della Commissione per le Attività produttive. ilcentro.gelocal.it/regione/2015/07/29/news/addio-politica-meglio-il-biometano-1.11856828

Un' accusa senza difesa equivale a una confessione.
Di Stanislao non ha prodotto nessuna memoria difensiva scritta.
Il provvedimento di licenziamento da parte dell'Asl di Teramo è del 23 Dicembre 2015 ( numero 1586) con validità dal 1 Gennaio 2016.
Di Stanislao non è più un dirigente Asl.
Il suo motore avrà altra benzina.

Scusate, biometano. 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Tra pensioni e quant'altro doveva prendere anche uno stipendio ? Poveri giovani Italiani.
Ho avuto modo di conoscere il Dott. Di Stanislao per un breve periodo durante la mia vita lavorativa; mi è sembrato una persona professionale, educata e riservata. Comunque il "Comando" presso l'Università di Chieti gli era stato autorizzato e poi revocato senza specificare le motivazioni. Per quanto riguarda " un'accusa senza difesa equivale a una confessione": sono convinta che, chi come me nella vita ha vinto la battaglia più importante, avendo combattuto un cancro, non trova poi la forza di combattere ancora perché tutto il resto sembra superfluo. Mi auguro che il Dott. Di Stanislao, ritrovate le forze per aver vinto la battaglia per la vita, troverà il tempo per scrivere la sua memoria difensiva. In bocca al lupo per la tua salute Augusto!
Era una giovane promessa della politica locale. Giunto in Regione, politicamente fallì insieme alla gran parte della sua generazione.
E' TUTTO UN MAGNA MAGNA , SI SALVI CHI PUO'