Salta al contenuto principale
|

Il Calcio. Gigi Meroni per chi ha voglia di Poesia girata a Teramo

di Giancarlo Falconi
2 minuti

La poesia nata a Teramo per il mondo.
La Poesia sul calcio per quella Farfalla Italiana.
In un video, in una canzone, c'è una storia che ci appartiene per coraggio e nobiltà di carattere.
https://www.youtube.com/watch?v=lO8pHO3O0oo

Beppe Giampà – Il tuo gioco era un altro

Brano dedicato a Gigi Meroni e contenuto nell’album “La storia delle storie, il mito Granata che attraversa il ‘900” di Beppe Giampà. Testo di Sergio Gnudi - Musiche di Beppe Giampà. Regia e produzione videoclip di Marco Cassini. Gli attori sono Damiano Rossoli, Viola Pedaci e Gessica Carpegna.
Le location scelte dal regista sono il vecchio stadio comunale e alcune zone della città di Teramo Realizzato in collaborazione con il comune di Teramo, A.S.D. Ex calciatori Granata e i Toro Club di Teramo, Asti, Chieri (To) e Como.
ORGANIZZAZIONE GENERALE Vincenzo Quaranta
, OPERATORE DRONE Mattia Rapagnani,
OPERATORE DI MACCHINA Marco Cassini,
RELAZIONI ESTERNE COMUNE DI TERAMO Andrea Core
ASSESSORE AREA AMBIENTE E MANUTENZIONE DEL TERRITORIO Valdo Di Bonvanetura – ASSESSORE ALLO SPORT Antonio Filipponi –
PARTNERS Faremusika 1911 Akuna

IL TUO GIOCO ERA UN ALTRO Tu giocavi ma il tuo gioco era un altro da bambino imparare a saltare sul cemento in quel piccolo anfratto forgiasti le tue gambe per poi diventare il più amato dai ragazzi le tue lenti e i tuoi vestiti un insulto ai governanti del tuo mondo Tu giocavi ma il tuo gioco era un altro ben lo vide il triestino che ti accolse quella maglia di quel rosso che innamora quella maglia che ricadeva sul tuo corpo sofferente o così appariva a chi non conosceva la tua fibra e quel sette sulla schiena che ballava ad ogni scatto Tu giocavi ma il tuo gioco era un altro di disegno estroverso tra gli umani ed impudenza di colori improvvisi nel lucente tuo apparire di cieli nuovi da scoprire e disegnare sulla tela il verde del tuo campo armonioso e preferito quello bianco del tuo studio e del tuo ingegno Tu giocavi ma il tuo gioco era un altro anche in quel nebbioso giorno cittadino tu provasti a dribblare il tuo destino ma quel giorno non ci furono ne scatti e serpentine tu vedesti appena le avvisaglie dei giovani in rivolta quanto ti sarebbe piaciuta questa voglia di cambiare Tu giocavi ma il tuo gioco era un altro e ora gioca la tra gli altri che ebbero la gloria ora usa i tuoi pennelli per dipingere le stelle disegna i tuoi vestiti con i fili più dorati ora chiedi a chi ti incontra che ne pensa di Meroni ora corri e scatta fino all’angolo più azzurro e gioca con i campioni …
 

Commenta

CAPTCHA

Commenti

Canzone e video emozionanti complimenti a tutti