Il 29 luglio 2024 la Corte di Appello di Roma ha restituito a Davide e Mario Ciaccia tutti i beni a loro sequestrati più di un anno fa. Il motivo era la presunta pericolosità sociale dei due, radicalmente smentita oggi dai giudici di secondo grado.
La Corte di Appello ha ritenuto illegittimo il provvedimento emesso dal Tribunale di Roma che aveva bloccato un patrimonio di circa 180 milioni.
Mario e Davide Ciaccia, secondo i giudici capitolini, non hanno commesso atti illegittimi e le loro aziende hanno sempre operato lecitamente.
I due imprenditori sino ad oggi hanno evitato di commentare i provvedimenti giudiziari avendo piena fiducia nella giustizia del nostro paese.
Davide e Mario Ciaccia esprimono un sentito ringraziamento ai loro avvocati: Prof. Franco Coppi, Gianluca Tognozzi, Giorgio Martellino e Fabio Lattanzi, i quali li hanno assistiti in questa complicata vicenda.
Commenta
Commenti
Nel frattempo una squadra di calcio non si iscrive e riparte dalla promozione,ma tanto basta un:scusate ci siamo sbagliati!!
Che bella giustizia abbiano in Italia, veloce,coerente,che non sbaglia mai....jat a zappa'